Ligue 1 e Bundesliga sono state accomunate fino a qualche tempo fa da una prima della classe impronosticabile la scorsa estate. Mai nessuno infatti avrebbe potuto immaginare infatti che il Nizza di Balotelli e Dante potesse guardare tutti dall'alto verso il basso per un girone intero. In Germania l'RB Lipsia, la squadra acquistata dalla Red Bull alcuni anni fa e portata in Bundesliga a suon di promozioni nelle leghe tedesche, soltanto con le due ultime sconfitte sembra aver abdicato al Bayern Monaco di Carlo Ancelotti, dopo aver guidato la classifica per la prima parte della stagione.
Dopo l'exploit Leicester dello scorso anno, il calcio europeo sta assistendo alla primavera delle outsider. Segnale che il movimento calcistico, con esempi di seppur breve durata, si sta livellando al rialzo con sempre più compagini in grado di esprimere gioco di alta qualità e risultati. Il tutto a vantaggio dello spettacolo, dell'interesse e del seguito che muove il mondo del business pallonaro.
Liga e Serie A restano campionati ad appannaggio di poche elette ma chissà che, sulla scia di questi esempi, il futuro possa vedere anche in Spagna ed Italia, sempre più squadre in lotta per il titolo finale.
