Il difensore del Monaco ha voglia di rivincita: “L’eliminazione del 2015 ci è rimasta di traverso. E’ l’occasione giusta per rifarci”
Andrea Raggi, al Monaco dal 2012, carica i suoi compagni in vista del match contro la Juventus in semifinale di Champions League. La voglia di riscrivere la storia contro una Juve, che contro le francesi si è sempre qualificata, è davvero tanta.
Raggi inizia dal sorteggio, non troppo benevolo: “Di sicuro è tosto. La Juve resta di primissimo ordine. Anzi, sono più forti di due anni fa. Ma lo siamo anche noi. E per noi è la rivincita. L’eliminazione del 2015 ci è rimasta di traverso. E’ l’occasione giusta per rifarci, magari con gli interessi visto che in palio c’è la finale“.
Sul significato personale della sfida: “E' una sfida particolare, gioco pur sempre contro una rappresentante del mio Paese ed è la seconda volta in due anni contro la Juve. Si vede che è destino“.
Sulla stella Kylian Mbappe: “Un vero fenomeno. Quando lo affronti in allenamento ti devi fare il segno della croce e sperare che sbagli qualcosa per fermarlo. Nell’uno contro uno è velocissimo, ha un’ottima tecnica. E’ un ragazzo sereno. Se sentirà la pressione? Se è per questo doveva accadere anche prima di City e Borussia. Ha segnato a entrambe. Speriamo continui a sentire allo stesso modo la pressione anche contro la Juve, così gliene fa altri due“.
La pillola di Fanta
Una curiosità di Raggi in questa stagione è che vanta più presenze in Champions (10), rispetto al campionato (9). ESPERIENZA EUROPEA
Fonte foto: asmonaco.com
