Il tecnico nerazzurro fa il punto della situazione in casa Inter, attribuendo tutto il merito ai suoi giocatori, a suo modo di vedere tutti autentici leader della squadra. Ecco le sue dichiarazioni
Inter prima in classifica dopo quasi due anni, uomini in forma smagliante e Juventus nel mirino per il prossimo match di campionato. Uno dei principali artefici di questa situazione è sicuramente mister Luciano Spalletti, che insieme al brasiliano Miranda è stato ospite al Corporate Hospitality Christmas Cheers in occasione di un evento dedicato a una parte dei supporter nerazzurri. Il tecnico di Certaldo ha rilasciato qualche breve battuta, facendo il punto della situazione in casa nerazzurra e commentando l'andamento della sua squadra in Serie A.
Sul momento dei nerazzurri: “Mi sento sul divano di casa in mezzo a tanti interisti. Il merito di questo inizio è solo dei calciatori, perché la palla ruzzola in campo e devi prendere quella, e a quello ci pensano loro. L'hashtag #senzatregua è contagioso perchè io voglio coinvolgere e non gestire, anche domenica chi ha giocato si è sentito a proprio agio con i tifosi al proprio fianco, coinvolto”.
Su Miranda e sui suoi uomini: “Il vero leader sta bene nel gruppo, fa quello normale in gruppo ma quando c'è una situazione decisiva esce fuori e dice: “Questa la risolvo io”. C'è tanta euforia. Dimostriamo che siamo un gruppo forte. I leader in campo non hanno bisogno di urlare, ma devono motivare con l'esempio”.
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Anche Miranda sembra essersi ritrovato grazie alla “cura Spalletti“. Ma il difensore continua a non essere particolarmente prolifico in ottica bonus (è a digiuno da due stagioni: nel 2015/2016 totalizzò un gol e tre assist in campionato) e non particolarmente accorto in ottica malus. Già 5 ammonizioni per lui in 14 partite, che gli sono costate la squalifica per la gara contro il Chievo. DOTTOR JECKYLL E MISTER HYDE
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