Il centrocampista dei friulani commenta con parole durissime i ritiri dell'Udinese e svela importanti retroscena di mercato
Davvero inusuali le parole rilasciate dal centrocampista ceco dell'Udinese Jakub Jankto. Il classe 1996 ha innanzitutto annunciato di voler lasciare il nostro campionato: “Ora mi concentro solamente sulla Nazionale, ma mi piacerebbe andare via dall'Italia. Dopo quattro anni mi piacerebbe una nuova esperienza, magari in Inghilterra e Spagna”.
Le parole più importanti Jankto le spende però a proposito dei ritiri con l'Udinese: “Erano periodi dove rimanevamo in hotel per tre settimane di fila, in un anno abbiamo fatto oltre due mesi di ritiro… mi sentivo come uno schiavo. Alcuni prendevano dei sonniferi per non addormentarsi. Stavamo nei peggiori alberghi di Udine, dove anche i bagni erano sporchi. Tutto ciò è stato deciso da Giampaolo Pozzo, di cui non voglio parlare. Se avesse organizzato il figlio Gino Pozzo le cose sarebbero andate molto meglio”.
Sul campionato dei friulani: “Tutto sembrava promettere bene, abbiamo fatto anche cinque vittorie di fila. Le 11 sconfitte consecutive non le meritavamo, abbiamo preso gol ingenui e molte volte giocavamo in maniera ottima”.
