Il centrocampista del Barcellona torna sulla cocente eliminazione dalla massima competizione europea, con una sua particolare teoria
E' passato più di un mese dalla storica qualificazione della Roma in semifinale di Champions League ai danni del Barcellona, ma è ancora rimasta più di una ferita aperta in casa blaugrana. Il centrocampista dei catalani Ivan Rakitic è tornato infatti sulla partita, definendo strano e inspiegabile l'esito finale, al punto che neanche i giallorossi saprebbero realmente come siano effettivamente arrivati a compiere un'impresa del genere. Così come può sempre succedere in altri aspetti del calcio giocato. Ecco le dichiarazioni di Rakitic a “BeIN Sports”.
“Non credo ci sia una giustificazione del tipo ‘sai, è successo questo'. Credo che nemmeno la Roma sappia come ci ha eliminati. Dopo aver vinto all'andata 4-1 sai che hai molte possibilità di essere in semifinale e restare fuori è un brutto colpo. Ma nel calcio capita, non si spiega nemmeno che pochi giorni dopo abbiamo fatto la miglior partita della stagione vincendo la finale della Coppa del Re. Il calcio è fatto di piccoli dettagli, devi essere sempre al 100% e se molli un attimo succede quello che è successo. L'importante è rimanere uniti e reagire come abbiamo fatto. Però bisogna fare i complimenti ai giallorossi, hanno lottato su ogni pallone, volevano le semifinali tanto quanto noi. In quell'occasione successero tante cose, e noi dobbiamo imparare da quella sconfitta perché non si ripeta più”.
