Tutti promossi nei doriani, in cui brillano Praet, Sala e Caprari. Deludente il Parma, in cui si salva solo la cerniera difensiva. Malissimo Gagliolo
Una grande Sampdoria domina un Parma venuto a Genova esclusivamente per difendersi. Brilla la corsia di destra doriana, con Sala e Praet grandi protagonisti. Oltre agli autori del gol – Caprari e Quagliarella – tutti promossi nei blucerchiati. Malissimo il Parma, dove si salvano solo Sepe, Bastoni e Alves. Disastrosi Gagliolo e Iacoponi.
Sampdoria-Parma 2-0: le pagelle
Sampdoria
Audero s.v.: gioca tutta la partita, ma non è valutabile perché il Parma non tira mai in porta.
Sala 7: spinge con grande coraggio e non soffre mai Biabiany. Sulla destra forma un catena perfetta che imbecca con due passaggi degni di un grande centrocampista. DELICATISSIMO
Andersen 6,5: la pochezza offensiva del Parma gli consente di prendersi qualche rischio in più in fase di impostazione. REGISTA BASSO
Tonelli 6,5: fa due ottime chiusure su Siligardi e contiene Inglese senza mai andare in affanno. TRANQUILLITÀ
Murru 6,5: nel primo tempo è molto timido, ma nelle ripresa partecipa con qualità e quantità al forcing doriano. SPINTA
Linetty 6,5: gioca una grande partita sia in fase di interdizione, che in fase offensiva, inserendosi molto bene alle spalle della difesa. Sepe gli nega la gioia del gol e lui ci prova anche in rovesciata, ma senza fortuna. MOTORINO
Ekdal 6,5: la squadra gira ai suoi tempi. Aveva lasciato l'Italia da mezzala di inserimento, ritorna da regista di grande classe. CIAK, SI GIRA
Praet 7: all'inizio fatica, ma nella seconda frazione fa emergere tutta la sua tecnica. Disegna due pennellate per Caprari e Quagliarella, che ringraziano e segnano. COME UN PITTORE
Ramirez 6: in un campo reso pesante dalla pioggia fatica molto a emergere. Si rende, però, protagonista con alcuni ripiegamenti difensivi, di quelli che piacciono agli allenatori. LAVORATORE
dall'82' Saponara s.v.
Quagliarella 6,5: cosa si può dire a uno che, a quasi 36 anni, segna il settimo gol in sei partite? Nel primo tempo impegna Sepe, ma fatica molto. Nella ripresa, alla prima occasione buona, fa impazzire la Gradinata Sud e Giampaolo gli regala la standing ovation. QUAGLIA QUAGLIARELLA
dall'89' Kownacki s.v.
Caprari 7: male nel primo tempo, si sveglia nel secondo con un gol da attaccante vero e molto movimento. Si accende lui, si accende la Sampdoria. VIVO
dal 69′ Defrel 6: entra a risultato acquisito, ma si mette in luce con qualche giocata interessante. BUON IMPATTO
Giampaolo 7: il periodo buio – quello delle sconfitte contro Milan, Torino e Roma – sembra alle spalle. Otto punti nelle ultime quattro gare e un gioco, finalmente, ritrovato. LI FA VOLARE
Parma
Sepe 6,5: inoperoso per 45 minuti, nel secondo tempo compie due grandi parate su Linetty e Saponara. INCOLPEVOLE
Iacoponi 5: lasciare solo un attaccante in area è un errore imperdonabile, lasciare solo Quagliarella è un peccato mortale. SVAGATO
Bruno Alves 6: se i crociati reggono per oltre un'ora è merito suo. Sull'inserimento di Caprari pare in ritardo, ma lo spunto dell'attaccante doriano è notevole. BALUARDO
Bastoni 6,5: gioca con grande personalità, respingendo tutto il possibile. Sui gol è esente da colpe. VETERANO
Gagliolo 4,5: non è un terzino e si vede. Sala e Praet sulla sua fascia fanno quello che vogliono e non è un caso che tutti i pericoli – gol compresi – arrivino dalla sua fascia. COLABRODO
dal 76′ Ciciretti s.v.
Rigoni 5,5: la Sampdoria spinge principalmente sull'altra fascia e, per questo, potrebbe osare di più in fase di inserimento. IMPAURITO
Scozzarella 5,5: si occupa più di rompere le azioni avversarie, che di creare. In certe partite serve anche questo lavoro, ma la sua regia manca molto alla squadra. DIFENSIVO
dall'82' Stulac s.v.
Barillà 5: nei primi 45′ fa buona guardia su Praet, ma nella seconda frazione di gioco non lo vede mai. MIOPIA
Siligardi 5: non è Gervinho e si vede. Spreca due contropiedi molto interessanti, controllando male e calciando addosso a Tonelli. APPANNATO
dal 68′ Ceravolo 5: dovrebbe dare la scossa, ma viene sommerso da Andersen e Tonelli. SURCLASSATO
Inglese 5,5: si perde nella morsa dei due centrali, ma lotta con grande volontà. Viene lasciato totalmente solo dai compagni. A VOLTE UN UOMO È DA SOLO
Biabiany 5: in attacco non si vede mai. In difesa non aiuta mai Gagliolo, lasciandolo sempre al due contro uno contro Sala e Praet, che, nella ripresa, giganteggiano. DESAPARECIDO
D'Aversa 4,5: presentarsi a Marassi senza un piano alternativo allo schema “Palla a Gervinho” è un errore gravissimo. L'errore peggiore, però, è stato quello chiudersi nella propria metà campo fin dai primi minuti senza giocare mai a calcio. IMPERDONABILE
Sampdoria-Parma 2-0: il commento e il tabellino
Pillola di fanta
Grande giornata per Praet che, con due assist, ha contribuito in modo decisivo alla vittoria della Sampdoria. Partita di classe del belga, che giustifica il 10 portato sulle spalle. CLASSE
