Il Milan vede le streghe per quasi un'ora ma Donnarumma e Suso lo tolgono dai guai contro il Frosinone. Si sblocca Piatek, saluta Abate: le pagelle per il fantacalcio
Il Milan è vivo più che mai nella lotta per un posto nella prossima Champions League. Prima rischia grosso con il rigore parato da Donnarumma, poi si rilancia con i gol di Piatek – che torna al gol dopo un mese – e Suso: rossoneri virtualmente al quarto posto in attesa di Juventus-Atalanta. Il Frosinone di Baroni fa bella figura a San Siro. Nel finale standing ovation per Abate che gioca la sua ultima partita a San Siro dopo oltre 300 presenze in 11 anni con la maglia rossonera, conditi dallo Scudetto del 2010 e due Supercoppe Italiane.
Primo tempo sorprendentemente molto equilibrato con il Frosinone arroccato nella propria metà campo e gli uomini di Gattuso in difficoltà a trovare il varco giusto. Il più attivo è sicuramente Suso che ha creato diverse azioni pericolosi, in particolare un cross che solo per pochi centimetri Borini non riesce a spedire in rete. Da segnalare un tiro di Bakayoko terminato a fil di palo, e niente di più.
La seconda frazione inizia con uno shock per il Milan: Abate si addormenta su una palla lunga del Frosinone e provoca un rigore su Paganini. Dal dischetto va Ciano, ma Donnarumma intuisce e para il tiro dagli undici metri. Sette minuti più tardi arriva il vantaggio rossonero con Piatek, bravo ad approfittare di un tiro cross di Borini. Il colpo del ko arriva con una splendida punizione di Suso, che bacia la traversa prima di gonfiare la rete. Migliore in campo Suso, ma anche Donnarumma e Borini si mettono in evidenza. Male Bakayoko: le nostre pagelle per anticipare i voti del fantacalcio.
Risultati e tabellini della 37^ giornata
Milan-Frosinone 2-0: le pagelle
Milan
G. Donnarumma 7: praticamente spettatore per quasi tutta la partita. Si fa trovare pronto però nel momento decisivo, parando il rigore di Ciano che poteva costare il vantaggio ciociaro. Nel finale parata fantastica su Valzania.
Abate 5: primo tempo sufficiente, con diverse chiusure in fase difensiva. Sul voto pesa però l'ingenuità che provoca il rigore – poi parato da Donnarumma – che poteva costare caro al Milan.
dall'84' Conti s.v.
Musacchio 6: il Frosinone – a dire il vero – non attacca molto, se non in contropiede su errori individuali del Milan. Partita sufficiente dell'argentino.
Romagnoli 6,5: che siano contrasti aerei o con la palla a terra, il risulta non cambia. Dalle sue parti non si passa. Preciso e pulito.
Rodriguez 5,5: partita insufficiente per il terzino svizzero, che si fa vedere poco in avanti e quando lo fa sbaglia spesso la scelta.
Kessié 5,5: nel primo tempo perde una palla velenosa al limite della propria area di rigore. Nella riprese cresce lentamente.
Bakayoko 5: decisamente non la miglior partita del francese con la maglia del Milan. Troppo lento e con poche idee.
dal 51′ Cutrone 6,5: non può essere un caso che quando entra in campo lui il Milan prende vigore. Con il veleno in corpo.
Calhanoglu 6,5: nel primo tempo è tra i più attivi, nella seconda frazione si sacrifica molto anche in fase difensiva. Si procura la punizione del 2-0.
Suso 7,5: quando è giornata sì non ce n'è per nessuno. Nel primo tempo è l'unico a creare azioni da gol, l'azione del vantaggio parte – ovviamente – dai suoi piedi. La punizione del 2-0 è semplicemente deliziosa.
Piatek 6: la pressione di un gol che mancava da sei giornate condiziona la sua prestazione. Fino al 56′ sembra un fantasma, ma poi trasforma in rete l'unica palla buona e il cielo torna sereno.
dall'81' Castillejo s.v.
Borini 7: è l'uomo di Gattuso. Spesso sottovaluto, sta convincendo a suon di prestazioni tutti i suoi detrattori. È suo l'assist per il gol del vantaggio rossonero.
All. Gattuso 6,5: il suo Milan non parte benissimo nel primo tempo, ma poi azzecca il cambio nella ripresa inserendo Cutrone al posto di uno spento Bakayoko. Regala giustamente la standing ovation finale ad Abate.
Frosinone
Bardi 6: incolpevole su entrambi i gol.
Goldaniga 6: il pacchetto arretrato del Frosinone contiene bene Piatek. Vanno in svantaggio su un episodio.
Ariaudo 6: fino al gol dell'1-0 non fa respirare Piatek, con l'ingresso di Cutrone perde un pò i punti di riferimento.
Brighenti 5,5: spesso in difficoltà contro i guizzi di Suso.
Zampano 6: contiene bene Borini, spesso con metodi non proprio docili. Fa il suo.
Sammarco 6: smista palloni in mezzo al campo, non va in sofferenza contro il centrocampista muscolare del Milan.
Maiello 6: nessuna giocata degna di nota, bene in fase difensiva.
Paganini 6,5: il più vivace tra i ciociari, ma non basta.
Beghetto 5,5: meno pimpante del solito, rimane bloccato in fase difensiva anche a causa di un Suso straripante.
Trotta 5,5: pochi palloni giocabili, si limita al pressing sui difensori del Milan.
Ciano 4,5: il rigore sbagliato non era importante per le sorti del Frosinone, ma l'errore dal dischetto pesa eccome.
All. Baroni 6: prepara bene la partita e rischia anche di andare in vantaggio a San Siro. Il suo Frosinone fa una bella figura.
Tutte le pagelle della 37^ giornata
