Tutto sul premio in denaro previsto dal regolamento della Serie A 2019/20 per garantire alle squadre retrocesse un sicuro “atterraggio” in cadetteria
A quattro giornate dal termine della Serie A 2019/20, la Spal veniva sconfitta dal Brescia e condannata per questo a essere la prima squadra del nostro campionato ufficialmente retrocessa in cadetteria. Solamente un turno più tardi, però, le Rondinelle sono state affondate dal Lecce e hanno seguito a ruota i ferraresi in Serie B. L'ultima squadra a unirsi alla “festa” – ironicamente – è poi stata proprio quella salentina, sconfitta per 4-3 a Parma nell'ultima giornata mentre il Genoa passeggiava per 3-0 sul Verona.
Per prepararsi alla prossima stagione, queste tre retrocesse riceveranno da regolamento un premio in denaro, conosciuto come “paracadute“. Ma cos'è? E quanto garantirà a ognuna di queste squadre?
Cos'è e come funziona il paracadute
Il paracadute è un conguaglio economico previsto dallo statuto della Serie A e rivolto alle squadre che di anno in anno retrocedono in cadetteria. Tale premio non viene però diviso equamente tra le tre parti, ma viene assegnato a seconda di alcuni criteri che categorizzano le squadre in tre differenti fasce.
- Fascia A – Ne fanno parte le società retrocesse in Serie B dopo un solo anno di permanenza in Serie A che non posseggano i requisiti dei club di Fascia B o C. Valore del paracadute: 10 milioni di euro.
- Fascia B – Ne fanno parte le società retrocesse in Serie B dopo aver militato in Serie A in due delle ultime tre stagioni sportive, anche non consecutivamente, e che non posseggano i requisiti dei club di Fascia C. Valore del paracadute: 15 milioni di euro.
- Fascia C – Ne fanno parte le società retrocesse in Serie B dopo aver militato in Serie A in almeno tre delle ultime quattro stagioni sportive, anche non consecutivamente. Valore del paracadute: 25 milioni di euro.
Il budget annuale stanziato dalla Lega Calcio per il paracadute è di 60 milioni totali, ai quali però quest'anno si sono andati ad aggiungere i 10 milioni di avanzo dello scorso campionato per un totali di 70 milioni di euro.
Nel caso in cui la somma dei tre premi non raggiunga il totale stanziato, infatti, il saldo residuo viene accantonato e aggiunto a quello della stagione successiva, sino a toccare la cifra massima di 75 milioni (ovvero quelli che servirebbero nel caso in cui retrocedessero tre formazioni di fascia C). Nel caso in cui il premio da corrispondere alle tre squadre ecceda il budget totale stanziato per una singola stagione, le quote vengono ridotte in maniera proporzionale.
Come da regolamento, tali somme vengono corrisposte dalla Lega in due tranche: il 40% del totale viene sborsato già il giorno successivo rispetto all'ultima gara disputata nella stagione in cui avviene la retrocessione. Il restante 60% arriva nelle casse delle retrocesse entro 15 giorni dalla disputa della prima gara ufficiale della stagione sportiva seguente, una volta appurata l'ammissione alla Serie B delle squadre in questione.
Il premio non viene corrisposto nel caso in cui tali società siano retrocesse in seguito a decisioni di Giustizia sportiva e vengono sospese nel caso in cui sopravvenga un deferimento per illecito sportivo prima dell'inizio della stagione sportiva successiva.
Quanto avevano ricevuto le retrocesse dalla Serie A 2018/19
Paracadute 2019/20: quanto ci guadagnano Spal, Brescia e Lecce?
Contestualizzando quanto detto finora con la stagione appena conclusa, ecco quanto spetterà a ognuna delle tre squadre retrocesse dalla Serie A 2019/20. Come detto, la prima a conoscere il proprio destino è stata la Spal, cui andranno ben 25 milioni di euro. Avendo partecipato agli ultimi tre campionati di Serie A (e quindi a tre degli ultimi quattro), i ferraresi sono infatti considerati una società di fascia C.
Ben diverso il discorso del Brescia, promosso dalla Serie B solo lo scorso anno dopo averci trascorso le precedenti otto stagioni. Ciò significa che le Rondinelle fanno parte della fascia A e riceveranno quindi 10 milioni di euro.
Discorso identico per il Lecce, promosso nella solo passata stagione dopo aver giocato solo tra Serie B e Serie C nel recente passato. Anche ai salentini spettano dunque 10 milioni di euro.
Riassumendo:
- Fascia A (10 milioni): Brescia, Lecce
- Fascia B (15 milioni): –
- Fascia C (25 milioni): Spal
Sommando i tre premi di quest'anno, dunque, si raggiunge un ammontare complessivo di 45 milioni di euro, ovvero 15 in meno rispetto a quanto stanziato stagionalmente dalla Lega e ben 25 in meno considerando che il budget 2019/20 era già “gonfiato” dai 10 milioni avanzati dal 2018/19. Parte di questa cifra andrà dunque a rimpolpare ulteriormente la cifra erogabile nella prossima stagione, fino al massimo stabilito dal regolamento di 75 milioni di euro. Ciò significa che se nel 2020/21 dovessero retrocedere tre club di fascia C, tutti e tre potrebbero godere per intero dei 25 milioni che spetterebbero loro di diritto.
