Tutto quello che c’è da sapere su Torino-Atalanta, partita della 2^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
La seconda giornata del campionato di Serie A vedrà scendere in campo tutte le squadre, dopo che nel precedente turno erano state rimandate le partite di Inter, Atalanta e Spezia. Ad aprire la giornata sarà l'anticipo delle 15:00 del sabato tra Torino e Atalanta.
I granata sono reduci dalla sconfitta contro la Fiorentina all'esordio, dopo una prestazione non all'altezza degli obiettivi prefissati dalla società. Sono stati spesso in difficoltà facendo emergere i soliti problemi delle squadre di Giampaolo, che richiede di un po' di tempo in più per far comprendere il suo calcio ai giocatori. I bergamaschi sono all'esordio nella stagione 2020/21 dopo essere stata l'ultima squadra italiana impegnata nella scorsa Champions League, eliminata ai quarti dal Psg. Tutto quello che c'è da sapere sul match tra Torino e Atalanta.
Come arriva il Torino
Il Torino arriva dalla sconfitta nella prima giornata di campionato – e prima dell'era Giampaolo – contro la Fiorentina, nella quale è stato protagonista di una prestazione al di sotto delle aspettative. Dimostrandosi molto rinunciatario nella manovra – soprattutto nel secondo tempo – lasciando il pallino del gioco completamente nelle mani dei viola.
La squadra granata sarà chiamata a riscattarsi anche dal punto di vista della prestazione, per poter cercare di puntare all'obiettivo massimo della società che è la qualificazione alle prossime coppe europee.
Come arriva l'Atalanta
L'Atalanta dopo aver concluso la passata stagione al terzo posto in classifica – a soli cinque punti dalla Juventus campione e a quattro dall'Inter seconda – col record di punti della sua storia e il record di gol segnati, quest'anno cercherà di confermare in primis il posto nelle prime quattro, puntando forse a qualcosa in più.
I bergamaschi sono all'esordio in Serie A dopo aver ottenuto dalla Lega Calcio il rinvio della prima giornata per avere più tempo a disposizione per preparare la stagione, visto che nella scorsa sono stati l'ultima squadra italiana ad essere eliminata dalla Champions League con la clamorosa rimonta subita nel finale dai francesi del Psg. Nel precampionato hanno battuto per 4-1 la Pro Sesto nell'unica amichevole di preparazione giocata.
Orario di Torino-Atalanta e dove vederla in tv o in streaming
La partita Torino-Atalanta verrà disputata sabato 26 settembre alle ore 15:00 allo stadio Olimpico “Grande Torino” di Torino, sarà possibile per mille tifosi assistere all'incontro a causa dei nuovi provvedimenti che ampliano le restrizioni imposte dalla pandemia per il coronavirus. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva sui canali Sky Sport Serie A (canale 202 e 249 del satellite) e Sky Sport Calcio Uno (canale 251 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.
Calendario Serie A: date e dove vedere le partite della 2^ giornata
Probabili formazioni Torino-Atalanta
Giampaolo dovrà rinunciare all'infortunato Baselli – che rientrerà molto probabilmente nel mese di dicembre – ed è in dubbio la presenza di Rodriguez alle prese con un problema muscolare alla coscia. In porta ci sarà Sirigu con davanti a lui una difesa a quattro che dovrebbe essere costituita da uno tra Ansaldi e Murru a sinistra, con Vojvoda a destra e la coppia Nkoulou e Izzo come centrali. Potrebbe anche essere schierato Bremer sia come centrale prendendo il posto di Izzo e sia in sostituzione di Vojvoda con il napoletano che scalerebbe a fare il terzino destro. Centrocampo che dovrebbe essere formato da Rincon come vertice basso – anche se Lukic è pronto a prendere il suo posto – con Meitè e Linetty che agiranno da interni. Da trequartista dovrebbe rientrare Verdi che dovrebbe aver recuperato dal leggero affaticamento che l'ha tenuto fuori contro la Fiorentina che sarebbe da supporto a Belotti e Zaza che saranno i terminali offensivi dei granata.
L'allenatore dell'Atalanta per l'esordio stagionale dovrà fare a meno degli squalificati Djimsiti e Romero, e degli infortunati Miranchuk, Gollini e Pessina. In porta quindi andrà Sportiello con la classica difesa a tre di Gasperini a fargli da schermo che dovrebbe essere formata da Toloi, Caldara e Sutalo, con Palomino pronto però a prendere il posto di quest'ultimo. Sulla fascia destra dovrebbe esserci Hateboer con Gosens su quella sinistra, anche se non è completamente esclusa la possibilità di vedere in campo uno tra Pessina o Mojica. In mezzo al campo dovrebbero giocare de Roon e Freuler, anche se Pasalic è pronto a prendere il posto di quest'ultimo. Unica punta sarà Zapata che sarà supportato da due trequartisti: sicuro del posto Gomez, mentre c'è un ballottaggio a tre per l'altra maglia rimasta tra Malinovskyi – in vantaggio – Muriel e Pasalic.
Torino (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda, Izzo, Nkoulou, Ansaldi; Meitè, Rincon, Linetty; Verdi; Belotti, Zaza. All. Giampaolo
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Caldara, Sutalo; Hateboer, de Roon, Freuler, Gosens; Gomez, Malinovskyi; Zapata. All. Gasperini
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Precedenti Torino-Atalanta
Le due squadre si sono affrontate 102 volte in Serie A con un bilancio di 42 vittorie per il Torino, 38 pareggi e 22 successi per la Roma. Le sfide tra i due club hanno sempre regalato molti gol, infatti negli ultimi 11 match solo in due occasioni sono stati segnati meno di due reti: uno 0-0 nel 2018/19 e un 1-0 per i granata nel 2015/16. In totale in queste gare sono state messi a segno 31 gol, con una media di 2,81 reti ogni partita.
Nei due incontri della stagione passata ci sono state due vittorie fuori casa, una per parte. Il Torino ha vinto la partita di andata per 2-3 grazie alle reti di Bonifazi, Berenguer e Izzo che hanno capovolto l'incontro dopo la doppietta di Zapata. Al ritorno l'Atalanta si è vendicata infliggendo un sonoro 0-7 ai granata – che è stato l'inizio della fine dell'era Mazzarri – con la tripletta di Ilicic, la doppietta di Muriel e i gol di Zapata e Gosens.
Torino-Atalanta: i consigli per il fantacalcio
Giampaolo rispetto alla prima giornata ritrova Verdi dal primo minuto che potrebbe garantire quella fantasia che è mancata nella precedente partita, mettendo in difficoltà la difesa bergamasca. Il modo di giocare dell'Atalanta la porta spesso ad incassare qualche gol, quindi potrebbe essere l'occasione per Belotti di sbloccarsi in questo campionato. Stesso discorso vale per Zaza che rispetto al compagno potrebbe approfittare degli spazi che gli avversari potrebbero lasciargli liberi per infilarsi e punire gli orobici. Occhio anche a Linetty che potrebbe anche lui far male con gli inserimenti senza palla, ma allo stesso tempo potrebbe essere uno dei giocatori più impegnati nel contenimento e più a rischio cartellino. Sicuramente sconsigliati Rincon e Meitè che per arginare le offensive atalantine potrebbero commettere pesanti falli che potrebbero appesantirli per tutta la gara, costringendoli ad una partita contenuta per evitare l'espulsione. Attenzione anche a Sirigu che reduce dal 7-0 della sfida precedente potrebbe dover raccogliere più di qualche pallone dal fondo della sua rete. Anche Izzo potrebbe incappare in una giornata negativa soprattutto se venisse impiegato come terzino destro perchè avrebbe a che fare con Gosens, Gomez e Malinovskyi contro i quali difficilmente potrebbe avere vita facile.
Nelle file dell'Atalanta è difficile non indicare i nomi degli attaccanti: Zapata, Malinovskyi e Gomez. Tutti e tre potrebbero fare molto male alla difesa granata soprattutto se riuscissero a sbloccare il risultato nei primi minuti, costringendo poi il Torino ad attaccare scoprendosi sempre di più. Attenzione come sempre a Muriel che nella scorsa stagione ha fatto molto bene da subentrato, dimostrandosi il migliore del campionato come numero di gol segnati partendo dalla panchina. Occhio anche a Gosens che nel caso ripetesse la passata stagione – nove gol e sette assist – si candiderebbe come titolare della nazionale tedesca per i prossimi campionati europei. Attenzione a Sportiello che ha a disposizione queste prime partite per poter giocare da titolare – Gollini è infortunato e rientrerà a metà ottobre – il quale però potrebbe risentire del peso della titolarità commettendo qualche errore banale e perdendo il posto in favore di uno dei due giovani (Rossi e Carnesecchi) che sono in agguato. Sconsigliato anche de Roon che spesso nella passata stagione è stato costretto a subire cartellini (12) per cercare di fermare le ripartenze avversarie con la sua squadra completamente riversata in avanti.
