Alla scoperta di Kouadio Konè, centrocampista del Tolosa classe 2001 su cui il Milan ha messo gli occhi per il mercato di gennaio
Mentre Pioli fa la conta degli infortunati, Maldini e Massara proseguono il lavoro di ricerca di giovani talenti da portare a Milano e trasformare in potenziali campioni. Questa volta la dirigenza rossonera ha messo gli occhi su Kouadio Konè, centrocampista francese in forze al Tolosa. La valutazione che ne fa il club proprietario del cartellino è di circa 15 milioni, cifra valutata troppo alta dal Milan che è ora al lavoro per trovare un possibile accordo. Anche il Leeds del Loco Bielsa è sulle tracce di Konè ma, se i rossoneri dovessero superare la concorrenza degli inglesi, potrebbero contare sul contratto in scadenza nel giugno del 2022 per far abbassare un po' il prezzo.
Chi è Kouadio Konè
Classe 2001, nasce in Francia, a Colombes, comincia la sua carriera prima al Paris FC e poi all'AC Boulogne Billancourt per approdare infine alle giovanili del Tolosa nel 2016. Konè esordisce in prima squadra da titolare nell'ultima partita della Ligue 1 2018/19 contro il Digione.
Nella stagione successiva, sigla la sua prima rete con la maglia del capoluogo occitano in una partita di Coppa di Lega in cui, tuttavia, la sua squadra cade per 4-1 contro il Lione. In totale con il Tolosa ha finora collezionato 34 presenze fra Ligue 1 e Ligue 2 (dove attualmente milita il club) segnando due reti.
Il giovane talento francese può vantare anche 13 presenze totali fra nazionale under 18 e under 19. Con quest'ultima ha anche partecipato alle gare di qualificazione all'europeo di categoria, non riuscendo però mai a trovare la via del gol.
Ruolo e statistiche di Kouadio Konè
Centrocampista tuttocampista non ha ancora trovato una vera e propria collocazione in campo. Con Alain Casanova, tecnico che gli ha dato fiducia facendolo esordire, ha giocato prevalentemente da centrocampista centrale ma ha dimostrato di poter ricoprire con autorevolezza anche il ruolo di mediano e di trequartista.
Giocatore atipico, dotato di una buona tecnica di base, può fare affidamento sicuramente sul suo imponente fisico (1.86). In Francia, parlano di lui come il possibile erede di Moussa Sissoko e ne esaltano particolarmente la capacità di muoversi velocemente palla al piede, buttarsi con intraprendenza in avanti, penetrando le difese avversarie, driblando gli avversari.
Come cambierebbe il Milan con Kouadio Konè
Nel 4-2-3-1 di Pioli, Kouadio Konè potrebbe andare a infoltire la batteria di mediani rossoneri, insieme ai già presenti Tonali, Kessie e Bennacer. In alternativa, potrebbe costituire una carta in più nel mazzo a disposizione di Pioli per i trequartisti.
Quella zona del campo è però particolarmente piena e Konè dovrà avere la pazienza di intraprendere un percorso di inserimento graduale e continuo che lo porti ad acquisire sempre più confidenza e consapevolezza e, dunque, minutaggio. Naturalmente partirà dietro nelle gerarchie ma Pioli si è sempre dimostrato lungimirante e astuto nell'inserire i nuovi arrivati nel gruppo.
Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Hernandez, Kjaer, Romagnoli, Calabria; Kessiè, Bennacer (KOUADIO KONÈ); Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic. All. Pioli
