Finisce 0-3 tra Juventus e Fiorentina: Caceres e Vlahovic i mattatori di serata. Male la Juventus. Le pagelle per il fantacalcio
Il match del martedì sera della 14^ giornata di Serie A vede la Fiorentina arrivare a Torino per sfidare la Juventus. I bianconeri sono freschi della notizia del ricorso vinto dal Napoli in merito alla gara Juventus-Napoli, che si recupererà e si giocherà definitivamente. Termina sullo 0-3 un match avvincente che ha visto la Fiorentina portarsi subito in vantaggio dopo pochi minuti, e non mollare mai la presa su una Juventus stanca e disattenta. Non si ferma la viola, che chiude i conti sullo 0-3 grazie alle reti di Vlahovic e Caceres, ed all'autogol di Alex Sandro.
Le due squadre entrano in campo per onorare l'ultima giornata prima dello stop natalizio e lo fanno con grande agonismo. Il match si apre con un gol fulmineo della Fiorentina al terzo minuto, con Vlahovic servito sul profondo da Ribery, il serbo punisce Szczesny con un pallonetto imprendibile. Si complica ancora la partita al diciottesimo minuto, con Cuadrado che si fa espellere dopo un intervento killer su Castrovilli e lascia in dieci i bianconeri per tutto il resto della gara. Primo tempo che si conclude sullo 0-1 in favore della Fiorentina, che ha creato decisamente di più dei bianconeri. Juventus che è sembrata nervosa e poco attenta in molte occasioni, va negli spogliatoi conscia della brutta prestazione offerta.
I bianconeri nella seconda frazione rientrano in campo con tutt'altro piglio. La voglia di ribaltare il risultato è tanta, e nei primi minuti gli uomini di Pirlo spingono tanto per provare a ribaltare il risultato. Il possesso palla della Juventus è prolungato, e cerca con scarsi risultati di far male alla Fiorentina, che pare ben organizzata. Nonostante la grande voglia di ribaltare il risultato, la Juventus si intestardisce e continua ad essere distratta, ed al 76′ Alex Sandro si fa autogol dopo una gravissima disattenzione di Bonucci. Va di male in peggio la partita quando Caceres pochi minuti dopo realizza lo 0-3 che sancisce la sconfitta definitiva dei bianconeri. La partita si innervosisce, e le squadre iniziano ad incassare diversi cartellini. Il match termina sullo 0-3 in favore della Fiorentina. Per Pirlo e la squadra ci sarà tanto da riflettere.
Juventus-Fiorentina 0-3: le pagelle del match
Juventus
Szczesny 6,5: subisce gol dopo soli tre minuti per causa di una disattenzione della difesa, il polacco non può farci nulla sulla rete presa. Compie un intervento miracoloso poco dopo su un tiro di Castrovilli angolatissimo ed alza ancora la sua percentuale di parate su possibili gol, pari al 75% prima di oggi. Subisce altri due gol poi, sempre per causa delle tante disattenzioni difensive.
Cuadrado 4: indecente la prova di Cuadrado, che come tutti i suoi compagni di reparto inizia con la corrente staccata la partita. Il culmine della sua prova negativa arriva quando si fa espellere per un intervento troppo irruento su Castrovilli. Lascia la sua squadra in 10 dal diciottesimo minuto, ineccepibile.
de Ligt 5,5: disattento ad inizio partita l'olandese, che si fa trovare impreparato sul gol della Fiorentina dopo pochi minuti. Nel resto del primo tempo deve correre tanto per coprire i varchi lasciati vuoti dall'espulsione. Esce poi dal campo per infortunio. La sua prova non è considerabile sufficiente.
dall'88' Frabotta sv
Bonucci 4: parte malissimo il numero 19, che appare stordito e poco concentrato all'inizio del match. Sul gol di Vlahovic non è reattivo e si fa bucare facilmente, poco dopo sbaglia un passaggio che concede la ripartenza della Fiorentina, che per sua fortuna non segna. Liscia un pallone clamoroso poi, che scaturisce il terzo gol viola. Giornata da dimenticare.
Alex Sandro 5,5: nonostante l'espulsione il brasiliano non si risparmia nell'offendere. Spinge tanto, cercando i compagni che spesso non lo accompagnano nella manovra. In fase difensiva si trova più volte costretto a rincorrere gli avversari. Arriva poi un goffo autogol per causa di un pallone mancato da Bonucci.
Ramsey 5,5: purtroppo per lui ha pochi minuti per mettersi in mostra, viene sostituito dopo l'espulsione di Cuadrado. In quei pochi frangenti di partita il gallese non brilla ed è anonimo, distratto come tutta la Juventus.
dal 20′ Danilo 6: il suo ingresso in campo è dettata dall'espulsione rimediata da Cuadrado. Entra in campo per dare copertura ad una Juventus rimasta in 10 ma attacca tanto ed ha gamba per recuperare palloni e far ripartire le incursioni offensive dei bianconeri. Non sa come porre rimedio poi alle troppe occasioni create dalla Fiorentina.
Bentancur 5: impacciato nella prima frazione della partita. Dovrebbe essere l'uomo in più nel centrocampo della Juventus, ma serve palloni prevedibili e si complica la vita con dribbling fini a se stessi. Non cambia la sua prova nel secondo tempo, dove continua a gestire male la palla e creare poco.
McKennie 6: a differenza di molti suoi compagni di squadra si batte sin dall'inizio con la sua solita corsa e aggressività. Poco può fare nel resto del match oltre che servire palloni precisi ai propri compagni e metterci la sua grinta.
dal 73′ Kulusevski 6: entra per dare nuove energie alla Juventus ma non riesce nell'intento. La situazione di tutta la squadra non gli permette di esprimersi al meglio, incolpevole sul risultato.
Chiesa 6: l'ex della partita entra in campo con tante pressioni addosso. Come sempre offre una gran prestazione di sacrificio nel primo tempo, provando a scardinare la difesa della Fiorentina. Continua a spingere fino alla fine senza mai mollare un centimetro, ma si deve arrendere alla sconfitta anche lui.
Morata 5: nel primo tempo non fa mai male alla Fiorentina, e non da apporto alla manovra offensiva come suo solito, pare moscio. Tanta corsa ma poca concretezza, lo spagnolo non sfonda il muro viola ed esce dopo l'intervallo per far entrare Bernardeschi.
dal 45′ Bernardeschi 5,5: entra in campo da ex con tanta pressione ma voglia di dimostrare il suo valore. Purtroppo per lui si respira aria pesante in campo, e Federico non è la svolta che chiedeva Pirlo. Subisce un fallo da rigore in area, ma per l'arbitro non c'è nulla.
Ronaldo 6: se la Juventus si spegne, Ronaldo si accende. In tutto il primo tempo nonostante il momento di difficoltà dei suoi, prova sempre la giocata ed il tiro in porta. Scarica più volte in porta e fa tremare la Fiorentina nelle poche occasioni offensive della Juventus. Nel secondo tempo si spegne come tutta la Juventus, incapace di fare male agli avverarsari.
All. Pirlo 5: arriva la prima sconfitta in campionato per il maestro, che non dirige l'orchestra come tutti vorrebbero. La prestazione della squadra quest'oggi è stata ampiamente insufficiente, e Pirlo non può non assumersi le sue responsabilità. I cambi effettuati non danno nuova linfa alla squadra, che non ha mai impensierito la Fiorentina. Dopo Natale dovrà rincorrere per poter aspirare ad uno scudetto.
Fiorentina
Dragowski 6: viene impegnato dai tiri violenti di Cristiano Ronaldo, che respinge nonostante qualche difficoltà. Si trova spesso costretto ad effettuare rinvii lunghi e passaggi rischiosi data la forte pressione degli avversari. Quando viene chiamato in causa risponde presente.
Milenkovic 6: l'unica nota non del tutto positiva del primo tempo della Fiorentina. I suoi passaggi sono a volte imprecisi, e spesso non tiene la velocità di Morata ed Alex Sandro. Si rifà nella ripresa, dove alza l'asticella e chiude più volte i lanci lunghi dei bianconeri e smista bene il pallone.
Pezzella 6: come i suoi compagni di reparto ha concesso poco e niente alla Juventus. Le sue chiusure sono state fondamentali, ed è andato in crescendo lungo tutta la partita. Una prestazione da capitano.
Igor 6: il centrale brasiliano fa tutto ciò che deve fare per proteggere la propria porta, chiude spesso e volentieri le ripartenze degli uomini di Pirlo. A volte è falloso, e fatica a tenere Ronaldo, ma la prova è sufficiente.
Caceres 7,5: nel primo tempo è una furia. Combatte su ogni pallone, non concede nulla agli attaccanti della Juventus, e si fa vedere spesso in zona offensiva, dove crea diversi grattacapi alla retroguardia bianconera. Arriva la ciliegina sulla torta della sua partita quando segna il gol dello 0-3. Migliore in campo.
Borja Valero 6: inizia il match con tanta voglia di fare. Smista diversi palloni in mezzo al campo e serve i suoi compagni con verticalizzazioni precise. Nella ripresa si fa subito ammonire non riuscendo a reggere lo scontro in velocità. Rischia davvero tanto poco dopo con un intervento da secondo giallo, che però non viene ravvisato dall'arbitro.
dal 52′ Pulgar 6: sostituisce un Borja Valero nervoso che rischiava l'espulsione. Entra per tranquillizzare la Fiorentina a centrocampo, e ci riesce. Non eccelle ma fa ciò che deve fare, ovvero coprire difensivamente, e far girare la squadra.
Amrabat 6,5: sembra tornato l'Amrabat di Verona nella prima frazione di gioco. Prova di grande aggressività e gamba, recupera molti palloni e fa ripartire la manovra offensiva dei suoi. Continua benissimo la sua prova fino alla fine, con poche imprecisioni.
Castrovilli 6: dà il suo solito apporto fondamentale in attacco nel primo tempo. Sempre presente in area quando offende la Fiorentina. Anche al centro del campo serve molti passaggi interessanti, precisi e puntuali.
Biraghi 7: è tutto suo il cross da cui è scaturito l'autogol di Alex Sandro, che regala il 2-0 per la Fiorentina. Pochi minuti dopo un altro traversone decisivo per il 3-0 in favore della Fiorentina. Due assist forniti ed esce dal campo a testa altissima.
dall'82' Venuti sv
Ribery 6,5: serve l'assist per Vlahovic che apre le danze del match e mette la Fiorentina sullo 0-1. Nel resto del primo tempo prova diversi spunti offensivi e si batte molto anche in fase di non possesso. Nella seconda frazione di gioco continua a servire bei palloni per tutta la squadra e sbaglia poco.
dall'82' Bonaventura sv
Vlahovic 7,5: parte a bomba l'attaccante serbo segnando dopo soli tre minuti dall'inizio del match. Gol non semplice di Dusan, che con uno scavetto trafigge Szczesny. Dopo il gol sembra esaltato, utilizza spesso il suo fisico per fare sponde importanti per le ripartenze della squadra.
dal 75′ Kouame sv
All. Prandelli 8: andare a Torino e vincere 0-3 contro la Juventus non è da tutti. Per Prandelli questa è una vittoria importantissima, ed anche sotto il piano del gioco è missione compiuta. Tutta la squadra ha girato bene, e la fiducia in Vlahovic lo ha ripagato con un gol fenomenale. Applausi per il tecnico viola, che vuole riportare la Fiorentina dove merita di stare.
