Ottime notizie per Pioli che forse riavrà a disposizione l'attaccante svedese già dalla prossima di campionato contro il Parma
Era il 79′ del 22 novembre quando nel corso della partita contro il Napoli, Zlatan Ibrahimovic chiedeva il cambio a causa di un fastidio alla coscia sinistra. Il giorno seguente le notizie che arrivano dagli esami non sono buonissime e parlano di una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra, con uno stop che va dalle tre alle quattro settimane.
Lo svedese da subito rassicura l'ambiente parlando di un possibile recupero lampo per le ultime partite prima della sosta natalizia. E come spesso accade per i grandi campioni che conoscono perfettamente il loro corpo, così è stato: Ibrahimovic potrebbe essere già a disposizione di Pioli per la partita contro il Parma del 13 dicembre.
“Try to stop me” Ibrahimovic si allena sotto la neve
La sua voglia di rientrare è fuori dal normale per essere un giocatore di 39 anni. Infatti l'ultima uscita risale a domenica pomeriggio quando con la squadra già partita per Genoa per disputare il posticipo serale della decima giornata contro la Sampdoria, lo svedese si allena in solitaria al centro sportivo di Milanello.
Allenamento abbastanza particolare perchè la Lombardia tutta è invasa dalla neve con una perturbazione che ha colpito anche Milanello, che si presente completamente imbiancato. Ibrahimovic però non si fa fermare certo da una spruzzata di neve e posta sul suo profilo Twitter una foto del suo allenamento sotto la neve con scritto “Try to stop me” (tradotto sarebbe “Provate a fermarmi”).
Una sorta di incoraggiamento anche verso i suoi compagni che da li a poche ore conquisteranno la vittoria per 2-1 a Marassi, ristabilendo le distanze in classifica con il +5 rispetto all'Inter diretta inseguitrice.
Il piano per il rientro
La visita fissata per la mattinata di martedì 8 dicembre ha dato esito positivo, e nella tabella di marcia è già scritta a caratteri cubitali la partita contro il Parma come possibile rientro. Il fatto che il Milan è già qualificato al turno successivo di Europa League permetterà allo svedese di non accelerare il rientro e puntare domenica 13.
Un rientro che sarà fondamentale non soltanto per il fatto che Ibrahimovic è riuscito a mettere a segno dieci reti in campionato, ma anche perchè nelle prossime due settimane ci saranno quattro partite di Serie A. Due turni infrasettimanali che metteranno a dura prova tutte le squadre del campionato che dovranno obbligatoriamente ricorrere al turnover per non restare a corto di energie.
Paradossalmente però senza Ibrahimovic il Milan ha giocato otto partite tra campionato e coppa, segnando 19 gol quindi più di due reti a partita (2,38 a gara di media). Quindi anche se lo svedese non dovesse riuscire a recuperare al 100% saprà che ormai la squadra ha fatto propri i meccanismi e può farcela anche senza di lui.
Però nelle partite più difficili oppure contro avversari chiusi, l'apporto di Ibrahimovic è stato fondamentale e infatti i suoi dieci gol sono stati determinanti nelle vittorie contro Bologna, Inter, Napoli e Udinese, e nei pareggi contro Roma e Verona.
