
Tutte le curiosità e statistiche della 12^ giornata di Serie A: da Udinese-Crotone fino al posticipo di giovedì sera di Roma-Torino
La fase a gironi delle competizioni internazionali di Champions League ed Europa League è finita, e allora si gioca il primo turno infrasettimanale di Serie A. Già archiviata l'11^ giornata di campionato che ha visto vincenti tutte le big (Inter, Napoli, Atalanta, Roma e Juventus) tranne la Lazio sconfitta all'Olimpico dal Verona e il Milan fermato dal Parma, si riaccendono i riflettori sulla lotta scudetto e quella per non retrocedere. Tanti match e temi interessanti per questa 12^ giornata che diranno di più sul campionato e sulle ambizioni delle squadre.
Primi match in programma martedì 15 dicembre sono gli scontri tra Udinese-Crotone e la sfida tra i fratelli Inzaghi in Lazio-Benevento. Mentre mercoledì 16 dicembre alle 18:30 ci sarà il primo big match di giornata quello tra Juventus-Atalanta, a seguire alle 20:45 la sfida al vertice tra Inter-Napoli, e le partite di Verona-Sampdoria, Spezia-Bologna, Genoa-Milan, Fiorentina-Sassuolo e Parma-Cagliari, la Roma che ospita il Torino, invece, chiuderà il turno infrasettimanale giovedì alle 20:45. Tutto quello che c’è da sapere su statistiche e curiosità dell’12^ giornata di Serie A.
Udinese-Crotone (Martedì 15 dicembre ore 18:30)
Dopo la bella vittoria contro lo Spezia il Crotone non vuole più fermarsi, anche perché è la prima volta che vince in Serie A da aprile 2018. In quell'occasione riuscì a fare due vittorie di fila, una delle quali proprio contro l'Udinese, chissà che la storia non possa venire in aiuto alla squadra di Stroppa che ha bisogno di punti salvezza.
Il bilancio tra le due squadra è di sostanziale parità, due vittorie per l'Udinese, due vittorie per il Crotone, le due squadre non hanno mai pareggiato. L'ultimo incontro, tra le due formazioni, risale ad aprile 2018, in quell'occasione fu il Crotone a vincere grazie alle reti di Simy (ancora in forza al Crotone) e Faraoni (oggi giocatore del Verona).
L'Udinese è in un ottimo momento di forma: viene da tre vittorie consecutive, alle quali, però, mancano all'appello i gol di Kevin Lasagna, complice anche lo scarso utilizzo. L'attaccante italiano potrebbe fare comodo alla squadra di Gotti, poiché, il Crotone è una della squadre a cui Lasagna ha sempre segnato. Anche Nestorovski in odore di marcatura, dopo il gol vittoria contro il Torino, l'attaccante macedone, infatti, ha realizzato la sua prima rete proprio al Crotone con la maglia del Palermo, nel 2016 e in totale ha siglato due gol contro i calabresi. Sul fronte Crotone invece mancano all'appello i gol di Simy, che sta per raggiungere i 50 gol con la maglia rossoblù, ma che è a secco da ben cinque partite, la partita contro l'Udinese potrebbe essere la giusta occasione per ripetersi dopo il gol del 2018.
Benevento-Lazio (Martedì 16 dicembre ore 20:45)
La sfida tra Lazio e Benevento ha un fascino particolare, infatti è la sfida tra i due fratelli Inzaghi, che si scontrano per la prima volta da allenatori, gara che comunque sarà il risultato rimarrà nella storia.
Entrambe le squadre provengono da due sconfitte, e vogliono rifarsi. I precedenti, però, sorridono ai biancocelesti che quando vedono i colori del Benevento non solo vincono ma stravincono. Infatti, la Lazio ha vinto entrambi i precedenti contro i campani, segnando 11 gol complessivi, ed essendo la prima squadra a segnare almeno 5 gol sul campo del Benevento (nell'1-5 dell'ottobre 2017). Inoltre Ciro Immobile quando gioca contro i campani si accende: tre reti e tre assist in 164 minuti giocati, facendo del Benevento la squadra a cui Immobile ha preso parte a più gol in media per minuti giocati.
La squadra di Pippo Inzaghi, che viene da una sconfitta a testa alta contro il Sassuolo, in questo campionato, si è già dimostrata insidiosa per le big, riuscendo a fermare la Juventus in casa, e giocando alla grande contro Napoli e Inter, a dispetto dei risultati. Martedì sera, oltre a un buon gioco, potrebbe affidarsi ai gol di Kamil Glik. Il difensore polacco ha segnato il suo primo gol in Serie A proprio alla Lazio (in maglia Torino nell'ottobre 2018) e questa sera potrebbe ripetersi.
Juventus-Atalanta (Mercoledì 16 dicembre ore 18:30)
La Juventus è imbattuta da 23 gare casalinghe contro l'Atalanta, l'ultima vittoria dei bergamaschi a Torino risale all'ottobre 1989 con gol di Caniggia, per il resto solo cinque pareggi a fronte di 18 sconfitte. La Juventus, inoltre, detiene un altro record nei confronti della Dea: a segno da 35 partite consecutive di Serie A contro l'Atalanta, 78 i gol complessivi, questa è la striscia più lunga della Juventus di gol all'attivo contro una singola squadra. Se mercoledì sera i bianconeri dovessero confermare il trend positivo nei confronti dei bergamaschi riuscirebbero a portare a cinque successi di fila, in tutte le competizioni, nel 2020. Attenzione però al mercoledì, poiché non ha trovato il successo in quattro delle ultime sette gare giocate proprio questo giorno.
L'Atalanta, però, può affidarsi alla vena realizzata di Zapata, che è riuscito a segnare cinque reti nelle ultime sei sfide contro i bianconeri. Tra le note positive per l'Atalanta vi è anche la grande varietà di uomini gol che diventano 11, grazie al gol di domenica di Toloi, e che dovranno impegnarsi a fondo per scardinare la difesa migliore del torneo con soli 9 gol subiti, a pari del Verona.
Fiorentina-Sassuolo (Mercoledì 16 dicembre ore 20:45)
La Fiorentina è in piena crisi, e la cura Prandelli non sta funzionando, se dovesse perdere anche contro il Sassuolo, Prandelli potrebbe diventare il quinto allenatore (nell'era dei tre punti) a non riuscire a vincere le sue prime cinque gare. Inoltre, la Fiorentina da inizio novembre ha raccolto solamente due punti, insieme alle due genovesi, nessuno ha fatto peggio di loro.
Il Sassuolo, sconfitto solamente una volta in questo campionato, può vantare un trend positivo in trasferta contro la Fiorentina. Due vittorie nelle ultime due trasferte al Franchi, e un Berardi che è riuscito a siglare sei gol contro la Fiorentina, di cui cinque in trasferta, contro nessun'altra squadra ha fatto meglio.
Genoa-Milan (Mercoledì 16 dicembre ore 20:45)
Il Milan arriva al Ferraris carico di record: unica squadra ancora imbattuta nei maggiori cinque campionati europei, unica squadra della storia della Serie A ad aver segnato almeno due reti in ciascuna delle prime 11 giornate di campionato. Il Genoa invece viene dal record in negativo di cinque sconfitte consecutive in casa, e soli sei punti raccolti nelle prime 11 giornate, non hanno mai fatto peggio.
A marzo il Genoa è riuscito a battere il Milan, e l'ultimo pareggio tra le due formazioni risale a febbraio 2011, adesso potrebbe riprovarci per migliorare la sua situazione di punti e classifica.
Occhi a Tonali, premiato come Golden Boy e non ancora a segno con la maglia rossonera, lo scorso anno è riuscito a segnare, la sua unica rete in Serie A, proprio al Ferraris contro il Genoa nella sconfitta per 1-3 del Brescia.
Hellas Verona-Sampdoria (Mercoledì 16 dicembre ore 20:45)
La forza del Verona è senza dubbio la difesa, con soli 9 gol subiti, al pari della Juventus è la migliore difesa di Serie A. Marco Silvestri, il portiere del Verona, risulta avere una percentuale di parate pari al 75,4%, meglio di lui hanno fatto solo Oblak (79,6%) e Courtois (76,5%). Inoltre, il Verona è la squadra che ha subito meno gol nei primi tempi in tutta la Serie A, solamente tre. La Sampdoria, invece, ha subito due gol in ciascuna delle ultime cinque partite di Serie A, totalizzando solo 2 punti in tutto il mese di Novembre, specchio del periodo negativo che sta attraversando la squadra ligure.
In aiuto dei blucerchiati per scardinare la porta veronese, e portare a due gare di fila vinte contro il Verona (ultimo a riuscirci Sinisa Mihajlovic nel 2014), potrebbe venire Antonio Candreva. L'esterno d'attacco ligure ha preso parte a sei gol in nove sfide contro la Sampdoria (3 gol e 3 assist).
Inter-Napoli (Mercoledì 16 dicembre ore 20:45)
Sfida di vertice quella che vede opposte Inter e Napoli a San Siro. La squadra di Antonio Conte, in caso di vittoria porterebbe a cinque i match di fila vinti in Serie A per la prima volta da dicembre 2019. Inoltre, sempre in caso di vittoria, Antonio Conte, complici le due vittorie della stagione precedente, sarebbe il secondo allenatore nella storia interista a vincere le prime tre gare contro i partenopei.
La difesa dell'Inter in questo inizio di campionato, ha dimostrato grandi lacune, e il Napoli potrebbe approfittarne. Infatti, grazie alle 26 reti siglate fino ad ora, la squadra di Gattuso ha fatto meglio solamente in due occasioni, nella stagione 2017/18 (29 gol) e in quella 1957/58 (27 gol), tenendo presente solo 10 incontri poiché contro la Juventus non è scesa in campo.
Benché l'Inter sia la squadra, dopo il Manchester United, ad aver guadagnato più punti da situazioni di svantaggio (10), deve fare attenzione al gol dell'ex. Matteo Politano ha segnato tre reti a San Siro, più che in ogni altro stadio in trasferta.
Parma-Cagliari (Mercoledì 16 dicembre ore 20:45)
Malumori in casa Parma e Cagliari, dopo aver perso punti negli ultimi minuti contro le due squadre di Milano, ora entrambe vorranno rifarsi. I precedenti sorridono ai sardi, infatti il Parma è riuscita a vincere solamente uno degli ultimi otto incontri contro il Cagliati (3 pareggi e 4 sconfitte). Inoltre in questa partita il Cagliari potrebbe, visto i precedenti (i sardi non hanno subito gol dal Parma quattro volte), provare a lasciare la porta inviolata, impresa che in queste prime 11 gare è riuscita solo una volta.
Riccardo Sottil, potrebbe essere nuovamente protagonista della sfida, con il gol siglato all'Inter è diventato il secondo marcatore più giovane ad aver segnato due gol in questo campionato, dopo Tommaso Pobega dello Spezia. Altro protagonista della partita, sponda Parma, potrebbe diventare Roberto Inglese, che cercherà di non eguagliare la sua striscia negativa in maglia emiliana di 7 partite senza segnare.
Spezia-Bologna (Mercoledì 16 dicembre ore 20:45)
Lo Spezia proverà a sfatare il tabù casa: infatti, insieme al Torino è l'unica squadra di Serie A che non ha ancora vinto in casa, la squadra ligure potrebbe essere aiutata anche dal fatto che il Bologna ha perso ben sette delle ultime otto trasferte di Serie A.
Bologna e Spezia sono due squadre agli antipodi da una parte la squadra emiliana che non ha ancora pareggiato in questo inizio di campionato, dall'altra quella ligure che ha portato a casa quattro pareggi, solo Juventus e Parma hanno fatto meglio con cinque. Il risultato di questo due squadra è aperto a qualsiasi pronostico.
Dopo la bruttissima sconfitta in casa contro la Roma (1-5), il Bologna, avendo preparato la partita in ritiro, proverà a invertire il trend negativo, per farlo si affiderà a Roberto Soriano, attualmente il miglio marcatore del Bologna con 5 reti all'attivo, però ancora nessuna in trasferta, i tifosi felsinei sperano che riuscirà a sbloccarsi proprio contro i liguri.
Roma-Torino (Giovedì 16 dicembre ore 20:45)
A chiudere il turno infrasettimanale di Serie A ci sarà la sfida dell'Olimpico tra Roma e Torino, due squadre che vivono momenti decisamente diversi. Dopo la goleada di Bologna, la Roma proverà a infilare anche la peggiore difesa di Serie A con 27 gol subiti, quella granata appunto. I precedenti tra le squadre dicono che nelle ultime nove sfide non ci sono stati pareggi, sette vittorie giallorosse e due per i granata.
Marco Gianpaolo, cercherà in tutti i modi di arginare la moria di risultati, per il momento ha perso sette delle sue prime 11 partite alla guida del Torino, record negativo per un tecnico sulla panchina della squadra piemontese. Inoltre, un'altra statistica rivela che le squadre ad aver subito almeno 27 gol nelle prime 11 giornate di campionato, alla fine sono retrocesse, per questo stasera il Torino ha bisogno di punti salvezza e di tenere la porta inviolata.
Sfida speciale per Edin Dzeko che con 82 reti è a un solo gol di distanza dal quarto posto della classifica marcatori di tutti i tempi della Roma. Se dovesse segnare, appaierebbe a quota 83 Vincenzo Montella.
