Tutto quello che c'è da sapere su Verona-Inter, partita della 14^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti, statistiche
Allo stadio Bentegodi di Verona, mercoledì 23 dicembre andrà in scena l'incontro Verona-Inter, valido per la 14^ giornata di Serie A. L'Inter viene dalla vittoria interna con lo Spezia per 2-1 che ha portato a sei i successi consecutivi degli uomini di Conte in campionato. I nerazzurri puntano a continuare la striscia positiva e a scavalcare il Milan in classifica per conquistare la vetta.
Il Verona, a lunghi tratti la sorpresa più bella del campionato, viene dal pareggio esterno con la Fiorentina per 1-1 e ha rallentato un po' la marcia nelle ultime gare. I padroni di casa cercheranno di fermare la marcia inarrestabile dell'Inter. Tutto quello che c'è da sapere sul match tra Verona e Inter.
Come arriva il Verona
Il Verona sta disputando un grande campionato, nonostante una leggere frenata negli ultimi turni. Gli uomini di Juric, che avevano iniziato la stagione con l'obiettivo della salvezza, si trovano al nono posto con 20 punti. Negli ultimi incontri i gialloblu hanno conquistato quattro punti in altrettante gare, vedendo ridimensionati i sogni europei. Nella gara esterna contro la Fiorentina gli ospiti non sono andati oltre il pareggio per 1-1.
Molto interessante il rendimento del Verona contro le grandi squadre. Due vittorie molto importanti in trasferta sono arrivate contro Atalanta e Lazio. Anche nelle gare esterne con Milan e Juventus, sono arrivati due pareggi positivi. Inoltre gli uomini di Juric sono sempre andati in gol contro le big. Il rendimento interno del Verona è tutto sommato positivo, con 11 punti conquistati sui 20 disponibili. Nelle ultime cinque gare interne però, ha conquistato i tre punti solo una volta. Nella gara contro l'Inter, Juric affronterà la squadra che segna di più in Serie A (32 gol). Forte però della seconda miglior difesa del campionato (12 gol subiti), il Verona proverà a limitare gli attaccanti nerazzurri.
Come arriva l'Inter
Dopo l'eliminazione in Champions League l'unico vero obiettivo stagionale dei nerazzurri è il campionato e i numeri delle ultime uscite sono straordinari. I ragazzi di Conte hanno conquistato un filotto di sei vittorie consecutive, l'ultima in casa contro lo Spezia per 2-1. I nerazzurri hanno ridotto notevolmente il distacco dai cugini rossoneri, portandosi a un solo punto di svantaggio. Il Milan sarà impegnato in una difficile gara contro la Lazio, e l'Inter cercherà di strappare i tre punti per completare il sorpasso e portarsi in testa al campionato.
Oltre ai numeri positivi, l'Inter sembra aver ritrovato anche una sicurezza difensiva che era venuta a mancare nella prima parte di stagione, sono 16 i gol subiti in stagione. Nonostante la poca brillantezza dimostrata nelle ultime gare contro Napoli e Spezia, sono comunque arrivate due vittorie fondamentali per la classifica. Conte sembra aver trovato la quadratura del cerchio con uno schieramento più difensivo e attendista, che però sta portando i suoi frutti.
Orario di Verona-Inter e dove vederla in tv o in streaming
La gara tra Verona e Inter si giocherà mercoledì 23 dicembre alle ore 18:30 allo stadio Bentegodi di Verona. La partita verrà disputata a porte chiuse a causa delle restrizioni dovute al coronavirus. L'incontro sarà trasmesso in diretta televisiva da Sky, sul canale Sky Sport Serie A (numero 202 del satellite e canale 483 del digitale terrestre). Sarà possibile seguire Verona-Inter anche in streaming su smartphone, smart tv e tablet sulle piattaforme Sky Go e Now Tv.
Calendario Serie A: date e dove vedere le partite della 14^ giornata
Probabili formazioni di Verona-Inter
Mister Juric deve fare i conti con una vera e propria emergenza in attacco: sicuramente indisponibili Favilli e Kalinic, anche per Di Carmine il recupero sembra molto difficile. Non saranno della partita gli altri infortunati Benassi e Vieria e lo squalificato Barak. Il Verona andrà in campo con il 3-4-2-1. Davanti a Silvestri, il terzetto difensivo sarà composto da Gunter, Ceccherini e Dawidowicz (in vantaggio su Lovato). Sugli esterni di centrocampo agiranno i due ex della partita Faraoni e Dimarco, prodotti del vivaio dell'Inter. Pochi dubbi in mediana, dove Miguel Veloso e Tameze stanno disputando ottime gare. In attacco, per far fronte alle tante assenza Juric potrebbe lanciare il giovane Colley come punta centrale, con Lazovic e Zaccagni a supporto.
Conte dovrà ancora fare a meno di Sanchez, Martinez e Lukaku saranno dunque chiamati agli straordinari. L'Inter scenderà in campo con il solito 3-5-2. Davanti ad Handanovic sembra impossibile fare a meno del terzetto Skriniar, De Vrij, Bastoni che ha guidato l'Inter a sei vittorie consecutive concedendo pochi gol. In fascia destra confermato Hakimi in un grande momento di forma, mentre a sinistra possibili staffetta Perisic-Young con il croato che partirà titolare. La novità in mediana è rappresentata dal ritorno dal 1′ di Vidal, insieme a Brozovic e Barella. In attacco ci sarà la coppia Lukaku-Martinez.
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Ceccherini, Gunter; Faraoni, Tameze, Veloso, Dimarco; Zaccagni, Lazovic; Colley. All. Juric
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal, Perisic; Lukaku, Martinez. All. Conte
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Precedenti Verona-Inter
I match tra Verona e Inter sono stati 76 in totale: nerazzurri nettamente in vantaggio con 45 vittorie, tre pareggi e otto sconfitte. Considerando soltanto le gare disputate in Serie A, i successi del Verona sono appena quattro, con 21 pareggi e 33 vittorie dell'Inter.
Curiosamente, tutte le vittorie dei gialloblù sono arrivate in gare disputate in casa. L'attacco nerazzurro è sempre molto prolifico nelle sfide di Verona: negli ultimi otto match, l'Inter ha sempre segnato almeno due gol.
L'ultimo precedente tra le due squadre nella stagione 2019/20 fini con un pareggio per 2-2, grazie ad una rete di Veloso nei minuti finali. L'Inter perse due punti importantissimi nella rincorsa alla Juventus per la vittoria della scudetto.
Verona-Inter: i consigli per il fantacalcio
Nelle file nerazzurre ci sono tanti giocatori in forma che potrebbero regalare bonus e soddisfazioni al fantacalcio. Imprescindibile Lukaku, che viaggia ad una fantamedia di 9,73 e ha segnato 11 gol in 12 partite. La gara contro il Verona rappresenta un'occasione importante anche per Lautaro Martinez per ritrovare il gol, che manca ormai dalla partita contro il Torino del 22 novembre. L'argentino ha una fantamedia di 7,73 e ha trovato la rete cinque volte in 13 incontri. A distanza di un mese dall'ultimo gol, da lui ci si aspetta una risposta importante. Hakimi è in un momento di grande forma e le sue prestazioni diventano sempre più importanti anche in fase realizzativa. Il gol contro lo Spezia ha portato il marocchino a raggiungere una fantamedia di 7,55. Da evitare Perisic e Vidal. Il primo sta disputando una stagione di grande sacrifico adattandosi al ruolo di esterno a tutta fascia che lo porta in alcune occasioni ad essere molto lontano dall'area avversaria. La media fantavoto del croato è di 5,91, nonostante abbia trovato un go e un assist in stagione. Il secondo rientra da un infortunio e non ha offerto prestazioni particolarmente brillanti nella prima parte di stagione, ricevendo anche tre ammonizioni.
Nel Verona si può puntare sui due centrocampisti offensivi Zaccagni e Lazovic. Il primo sta disputando la sua migliore stagione in Serie A, con tre gol e due assist all'attivo, e ha una fantamedia di 7,29. Il secondo non sta disputando la sua migliore stagione dal punto di vista fantacalcistico ma ha dimostrato di poter fare male all'Inter, come in occasione dell'ultimo precedente tra le due squadre nella stagione 2019/20. La sorpresa potrebbe essere l'ex di turno Dimarco: il difensore proverà a sfruttare il suo sinistro molto educato per trovare bonus in chiave fantacalcio. Proprio contro la sua ex squadra segnò un gol stupendo quando vestiva la maglia del Parma, nella vittoria degli emiliani per 0-1 nel 2018. Da evitare tutto il pacchetto dei centrali difensivi, che avranno l'arduo compito di limitare la strapotenza fisica di Lukaku.
