Le dichiarazioni di Di Francesco al termine della sfida persa in casa contro il Benevento e valida per la 16^ giornata di Serie A
La 16^ giornata di Serie A si è aperta con l’anticipo delle ore 12:30 che ha visto protagoniste Cagliari e Benevento. Alla Sardegna Arena la squadra di Filippo Inzaghi ribalta i rossoblù, vincendo la partita per 2-1. I sardi non sono riusciti a sfruttare il buon avvio e la carica portata dal ritorno di Radja Nainggolan, autore di un buon primo tempo, ma calato nella ripresa. Crisi senza fine per il Cagliari, giunto alla terza sconfitta consecutiva: non si vince dal 7 novembre scorso e la classifica, ora, mette paura. L'allenatore, Eusebio Di Francesco, ha commentato quanto accaduto sul rettangolo di gioco ai microfoni di Sky Sport al termine del match.
L'analisi di Cagliari-Benevento: “Eravamo partiti in maniera positiva, poi nel nostro momento migliore abbiamo subito un uno-due che ci ha messo ko come in un incontro di pugilato. Abbiamo provato a reagire, modificando anche qualcosa negli interpreti, ma non è andata nel verso giusto. Il secondo gol preso mi fa rabbia, bisogna avere più attenzione su un calcio piazzato a due, siamo stati ingenui. Il Benevento ha mostrato grande esperienza anche nel finale di gara giocando con intelligenza e furbizia“.
L'espulsione di Nandez: “Mi dispiace per l'espulsione di Nandez, non so cosa sia accaduto. È la seconda volta che rimaniamo in dieci, dobbiamo restare concentrati, è un momento che va un po' così: dobbiamo lavorare sulla testa e dare continuità in questo senso“.
Il momento del Cagliari: “Tutti devono avere maggiore attenzione e qualità. Abbiamo tanti assenti, tra tutti Godin, che possono dare una grande mano. Siamo in difficoltà psicologica e di risultati. A volte si pensa che le partite si vincano da sole, lavoriamo tutti i giorni per essere più squadra. Voglio dare una mentalità collettiva: oggi non abbiamo reagito alle difficoltà. Nei primi quaranta minuti si è creato tanto, ma poi ci siamo smarriti“.
L'arrivo di Nainggolan: “Nainggolan è un grande acquisto, ha messo tanta voglia e ha dimostrato di essere già determinante. Nel primo tempo è stato brillante, nella ripresa gli ho cambiato posizione abbassandolo un po', ma non ha ancora i novanta minuti. Non giocava da tanto, per me ha già fatto vedere molto“.
Le mosse di calciomercato: “Al di là dei nomi, questa squadra ha dimostrato di aver bisogno di aiuto dal mercato. Adesso siamo contati, soprattutto a centrocampo. Le rotazioni sono limitate“.
