Le ultime su dubbi e ballottaggi della 16^ giornata: tante assenze pesanti. Dzeko e Lukaku a riposo, Immobile convocato. Dubbio Dybala
Un altro turno infrasettimanale attende le squadre di Serie A. A pochi giorni di distanza infatti scendono in campo tutte le venti formazioni del campionato, e tutte in un unico giorno. Per la 16^ giornata, mercoledì 6 gennaio, si affronteranno tutte le squadre in poco più di dieci ore. Apre la giornata la sfida delle 12:30 alla Sardegna Arena fra Cagliari e Benevento. Chiude il big match fra Milan e Juventus a San Siro alle 20:45.
Nel mezzo ben sette gare che si terranno in contemporanea alle 15:00. L'Inter cerca il sorpasso in vetta, ma prima dovrà vincere sul campo della Sampdoria di Ranieri. Anche la Roma va in trasferta e vola a Crotone per confermare il terzo posto in classifica. La Lazio di Inzaghi invece deve ritrovare punti, ma non sarà facile nella sfida casalinga contro la Fiorentina in ripresa. L'Atalanta di Gasperini ospita il Parma con un Liverani in bilico. Cercano conferme Torino e Verona, mentre Sassuolo e Bologna ospitano rispettivamente Genoa e Udinese. Alle 18:00, prima della partita più attesa del Meazza, il Napoli cerca altri tre punti in casa contro lo Spezia. Di seguito le ultime dai campi e le probabili formazioni in vista della 13^ giornata di Serie A.
Cagliari-Benevento (mercoledì 6 gennaio ore 12:30)
Di Francesco dovrebbe schierare subito Nainggolan fra i titolari, al fianco di Marin. Nandez scala a destra sulla tre quarti. Conferme per il solito Joao Pedro e per il giovane Sottil a sinistra. In attacco si rinnova il ballottaggio fra Simeone e Pavoletti, l'argentino potrebbe inizialmente rifiatare ma resta il favorito.In difesa, Tripaldelli prende il posto sulla sinistra dello squalificato Lykogiannis. Un problema muscolare ferma Godin, i centrali saranno dunque Walukiewicz e Ceppitelli. Ancora out Faragò, Klavan e Ounas, non convocati.
Mister Inzaghi, in difesa deve rinunciare a Letizia infortunatosi nell'ultimo turno. Al suo posto Foulon. I centrali saranno ancora Glik e Tuia, con Barba sulla sinistra. Schiattarella guiderà ancora il centrocampo, in attesa del lento recupero di Viola. Ai suoi lati i mastini Hetemaj e Ionita. In attacco, ballottaggi serrati fra Insigne e Improta, e tra Lapadula e Sau. Restano favoriti i primi. Non recupera Iago Falque, non convocato come Moncini e Tello.
Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Ceppitelli, Tripaldelli; Nainggolan, Marin; Nandez, Joao Pedro, Sottil; Simeone. All. Di Francesco
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Foulon, Glik, Tuia, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Ionita; Caprari, Insigne; Lapadula. All. Inzaghi
Atalanta-Parma (mercoledì 6 gennaio ore 15:00)
Tra i bergamaschi, dubbi in difesa: con la squalifica di Romero dovrebbe rivedersi Palomino; mentre Toloi sembra recuperato dal problema muscolare, chiude il terzetto Djimsiti. I soliti Hateboer e Gosens pronti a scorazzare sulle fasce. Il nuovo acquisto Maehle subito convocato. Sulla trequarti tre nomi per due posti: Ilicic, Pessina e Malinovskyi, ma i primi due sono in netto vantaggio. Zapato confermato in attacco con Muriel pronto a subentrare.
Liverani in bilico, perde per problemi fisici Kucka, Iacoponi e Osorio. Il tecnico ridisegna la squadra, a partire dalla difesa. Busi sulla destra e Pezzella sulla sinistra, anche se quest'ultimo non giocherà per novanta minuti. Viene riportato al centro Gagliolo accanto a Bruno Alves. Novità a centrocampo con Brugman in cabina di regia, affiancato da Hernani e Kurtic. In attacco ancora ai box Gervinho, ci sarà dunque Brunetta dietro le punte, che saranno Karamoh e Cornelius.
Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina, Ilicic; Zapata. All. Gasperini
Parma (4-3-1-2): Sepe; Busi, Gagliolo, Alves, Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Brunetta; Karamoh, Cornelius. All. Liverani
Bologna-Udinese (mercoledì 6 gennaio ore 15:00)
Mihajlovic perde per infortunio De Silvestri e per squalifica Dominguez. Sulla fascia destra slitterà Tomyasu come già successo, e al centro della difesa insieme a Danilo ci sarà Paz. Recupera Djiks, che dovrebbe essere schierato a sinistra. In mezzo al campo ritorna Svanberg al fianco di Schouten. In attacco gli unici certi del posto sembrano Palacio e Soriano. Restano in ballottaggio fino all'ultimo Orsolini con Vignato e Barrow con Skov Olsen. Ancora ai box Skorupski, Medel e Sansone.
L'infortunio grave di Pussetto si aggiunge a quelli di Okaka e Deulofeu. In attacco rimangono in tre per due posti: Lasagna quasi certo del posto, al suo fianco staffetta fra Forestieri e Nestorovski. Confermati i cinque di centrocampo, con un unico dubbio riguardante il regista con Arslan che potrebbe sostituire Walace. In difesa il rientro di Becao può far sedere uno fra Bonifazi e De Maio.
Bologna (4-2-3-1):Da Costa; Tomyasu, Danilo, Paz, Djiks; Schouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Barrow; Palacio. All. Mihajlovic
Udinese (3-5-2): Musso; Becao, Bonifazi, Samir; Larsen, Pereyra, Arslan, De Paul, Zeegelaar; Forestieri, Lasagna. All. Gotti
Crotone-Roma (mercoledì 6 gennaio ore 15:00)
L'allenatore del Crotone Stroppa deve fare i conti con la dispendiosa gara di San Siro, e potrebbe quindi optare per qualche cambio. Marrone e Luperto sono insidiati da Cuomo e Golemic. A centrocampo, ancora fuori Cigarini e Benali, cerca conferme Zanellato dopo il gol all'Inter. Recuperato Rispoli, ma sulla fascia destra dovrebbe riconfermarsi Pereira. In attacco si rivede dal primo minuto Simy, tenuto inizialmente in panchina nell'ultimo turno, al suo fianco il solito Messias.
Dzeko convocato, ma siederà in panchina a causa dell'affaticamento muscolare accusato nelle ultime ore. Pronto Mayoral al suo posto. In difesa occasione dall'inizio per Kumbulla a discapito di Ibanez. Sulle fasce confermati Peres e Karsdorp. In mezzo al campo un eventuale impiego di Cristante dal primo minuto sposterebbe Pellegrini sulla trequarti al fianco di Mkhitaryan. Perez e Villar potrebbero essere le sorprese dell'ultimo minuto. Ancora in fase di recupero Spinazzola, Santon, Mirante e Calafiori.
Crotone (3-5-2): Cordaz; Magallan, Marrone, Luperto; Pereira, Molina, Zanellato, Vulic, Reca; Messias, Simy. All. Stroppa
Roma (3-4-2-1): Lopez; Mancini, Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Veretout, Cristante, Peres; Pellegrini, Mkhitaryan; Mayoral. All. Fonseca
Lazio-Fiorentina (mercoledì 6 gennaio ore 15:00)
In casa biancoceleste il dubbio principale riguarda il bomber Ciro Immobile. L'attaccante non si è allenato martedì per un problema alla caviglia. Inzaghi quindi ha provato Caicedo insieme a Pereira. A centrocampo Escalante sostituirà lo squalificato Leiva. Per il resto formazione tipo a centrocampo. Dubbi in difesa, con Hoedt che insidia Radu. Non sono recuperati Correa e Fares, mentre torna disponibile Parolo.
Nell'attacco viola dovrebbe confermarsi ancora una volta Ribery e Vlahovic, ma viste le partite consecutive giocate dai due sono insidiati da Callejon e Kouamè. Sulla fascia sinistra torna Biraghi dopo la squalifica, mentre sulla destra nuovo ballottaggio fra Caceres e Venuti. Per Prandelli, Valero è un titolare ma non è da escludere un impiego di Bonaventura dal primo al fianco di Amrabat e Castrovilli. Confermata la difesa a tre delle ultime uscite.
Lazio (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Escalante, Luis Alberto, Marusic; Correa, Immobile. All. Inzaghi.
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Igor; Caceres, Amrabat, Valero, Castrovilli, Biraghi; Vlahovic, Ribery. All. Prandelli
Sampdoria-Inter (mercoledì 6 gennaio ore 15:00)
Ranieri mischia le carte in vista dell'Inter. In avanti, il ritorno di Keita potrebbe modificare l'assetto offensivo dei blucerchiati. Al momento Verre sembra favorito per affiancare Quagliarella. In difesa, Bereszynski è recuperato ma partirà dalla panchina, al suo posto scala Yoshida, con Colley e Tonelli al centro e Augello sulla sinistra. Adrien Silva prende il posto dello squalificato Ekdal in media. Sulle fasce tre nomi per due posti, con Candreva e Jankto insidiati dal giovane talento Damsgaard.
Il maggior dubbio di Antonio Conte è sicuramente Lukaku. Per il tecnico giocherebbe sempre, ma visto l'affaticamento avvertito nelle ultime ore e i prossimi impegni con Roma e Juve, il belga non sarà schierato dal primo minuto. Al suo posto più Sanchez che Perisic. Sulle fasce Darmian insidia Young. In mezzo al campo, dopo gli errori dell'ultima giornata Vidal potrebbe rifiatare a favore di Sensi. In difesa ci saranno i tre titolari, a meno che Conte non decida di far rifiatare qualcuno. In quel caso pronti Ranocchia e D'Ambrosio.
Sampdoria (4-4-2): Audero; Yoshida, Colley, Tonelli, Augello; Candreva, Silva, Thorsby, Jankto; Verre, Quagliarella. All. Ranieri
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Sensi, Darmian; Sanchez, Martinez. All. Conte
Sassuolo-Genoa (mercoledì 6 gennaio ore 15:00)
De Zerbi ha messo fine al caso Djuricic: dopo le polemiche degli ultimi giorni il tecnico conferma la titolarità del serbo sulla trequarti. Il tecnico valuta qualche rotazione: Boga rischia ma resta favorito su Haraslin; stesso discorso per il ballottaggio Caputo-Defrel. In mediana ci saranno Locatelli e Obiang, mentre in difesa duelli sulle fasce tra Toljan e Muldur per il ruolo di terzino destro e tra Kyriakopoulos e Rogerio.
L'infortunio di Zapata costringe Ballardini a ridisegnare la difesa. Probabile adattamento di Radovanic al centro, con Masiello e Criscito ai lati. Sulla fascia destra Ghiglione preferito a Zappacosta, rientrato nell'ultima partita. Migliorano le condizioni di Pellegrini, ma non è convocato e sulla sinistra ci sarà ancora Czyborra. In mezzo al campo recupera Sturaro, ma parte dalla panchina. In avanti, con Pandev ancora fuori, resta un posto libero al fianco di Destro. Se lo giocano Pjaca, Shomurodov e Scamacca.
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Locatelli, Obiang; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo. All. De Zerbi
Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Ghiglione, Behrami, Badelj, Lerager, Czyborra; Pjaca, Destro. All. Ballardini
Torino-Verona (mercoledì 6 gennaio ore 15:00)
Giampaolo ha qualche dubbio in attacco: Verdi è insidiato da Gojak, per la maglia da titolare. Non convocati a sorpresa Zaza e Edera. Confermata in blocco la difesa. A centrocampo reclama spazio Lukic. Sulla fascia sinistra, buone notizie per i granata che recuperano Ansaldi, in ballottaggio con Rodriguez. Sulla destra confermato Singo dopo l'ottima prestazione nell'ultimo turno.
Juric potrebbe optare per un leggero turnover in difesa. Scalpitano Ceccherini e Gunter per un posto dal primo minuto. Dovrebbe scalare in avanti rispetto all'ultima partita Dimarco, che andrebbe ad occupare la fascia sinistra al posto di Lazovic non convocato. Il talento Ilic cerca un posto in mezzo al campo, ma restano favoriti Tameze e Veloso. In attacco ristabilito Di Carmine, ma il tecnico del Verona potrebbe dare ancora importante minutaggio da inizio partita al croato Kalinic.
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Bremer, Lyanco; Singo, Lukic, Rincon, Linetty, Rodriguez; Verdi, Belotti. All. Giampaolo
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Magnani, Gunter; Faraoni, Tameze, Veloso, Dimarco; Barak, Zaccagni; Kalinic. All. Juric
Napoli-Spezia (mercoledì 6 gennaio ore 18:00)
Qualche dubbio di formazione per Gattuso, che potrebbe pensare a qualche novità per la partita con lo Spezia. In attacco resta viva l'ipotesi di un Lozano falso nueve con Politano e Insigne ai lati, ma al momento Petagna resta favorito al centro dell'attacco. In difesa, Maksimovic prende ancora il posto dell'infortunato Koulibaly, e tra i pali sembra in vantaggio Meret su Ospina. Recuperato Demme, che potrebbe far rifiatare uno tra Bakayoko e Ruiz. Ancora indisponibili Mertense e Osimhen.
Il tecnico Italiano deve affrontare una piccola emergenza: squalificati Chabot ed Estevez, positivi Bastoni, Acampora e Ricci, infortunati Mattiello, Verde, Galabinov, Zoet, Capradossi. Piccola nota positiva: rientrano tra i convocati Dell'Orco e Leo Sena, e si aggiunge anche il nuovo acquisto Saponara. Terzi quindi guiderà la difesa insieme ad Erlic, con Marchizza e Vignali ai lati. Confermati a centrocampo Agoume e Pobega, con l'inserimento di Maggiore dal primo minuto al posto di Estevez. In attacco Farias, Gyasi e Agudelo per due posti.
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Rui; Bakayoko, Ruiz; Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna. All. Gattuso.
Spezia (4-3-3): Provedel; Vignali, Terzi, Erlic, Marchizza; Maggiore, Agoume, Pobega; Gyasi, Nzola, Farias. All. Italiano
Milan-Juventus (mercoledì 6 gennaio ore 20:45)
Tanti indisponibili per Pioli: fuori Tonali per squalifica, oltre agli infortunati Ibrahimovic, Saelemaekers, Bennacer, Gabbia. Pioli ritrova però Hernandez dal primo minuto e anche Kjaer al centro della difesa. Krunic prenderà il posto degli assenti in mediana al fianco di Kessie. Castillejo si gioca il posto con Diaz sulla destra. Invece in avanti confermati Rebic e Leao, che si scambieranno spesso di ruolo.
Pirlo deve fare i conti con il problema coronavirus. Assenti per positività Alex Sandro e Cuadrado. Il tecnico può ridisegnare la squadra con un 3-5-2 molto mobile. Ma ha tanti dubbi da risolvere. In difesa Danilo, De Ligt e Bonucci sono quasi certi del posto. A loro si potrebbe aggiungere eventualmente Demiral. A centrocampo ballottaggio Bentancur-Arthur, con Mckennie e Ramsey più sicuri. Anche Chiesa confermato visto l'ottimo stato di forma. In avanti dubbio Dybala, che ha accusato qualche linea di febbre. Pronto Kulusevski che potrebbe sostituire l'argentino o giocare da esterno.
Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Krunic, Kessie; Castillejo, Calhanoglu, Rebic; Leao. All. Pioli
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, de Ligt, Bonucci; Kulusevski, McKennie, Bentancur, Ramsey, Chiesa; Ronaldo, Dybala. All. Pirlo
Consulta anche: tutte le probabili formazioni della 16^ giornata di Serie A
