La Lazio batte il Cagliari 1-0 grazie a un gol di Immobile su assist di Milinkovic. Acerbi e Godin giganteggiano, delude Luis Alberto. Le pagelle per il fantacalcio
La 21^ giornata del campionato di Serie A si chiude con la vittoria della Lazio sul Cagliari per 1-0. La squadra biancoceleste conquista i tre punti grazie ad un gol del solito Ciro Immobile su assist di Milinkovic. I capitolini centrano il sesto successo consecutivo in campionato ed agganciano la Roma al quarto posto in classifica, a quota 40 punti. I sardi giocano una partita difensiva, ma non raccolgono nulla e restano terzultimi in graduatoria e senza vittorie da più di tre mesi.
Una partita molto tattica allo stadio Olimpico, condizionata nei primi minuti da un forte diluvio abbattutosi sulla capitale. Il copione è chiaro: la Lazio tiene il possesso, il Cagliari difende tutto schierato dietro la linea della palla, provando poi a ripartire in contropiede. Il primo tiro è di Lazzari da fuori, deviato in corner da Rugani. Il match vive di continui falli e il gioco spezzettato non permette ai biancocelesti di prendere ritmo.
La manovra della Lazio diventa più fluida quando cala l'intensità della pioggia. La prima vera occasione capita sui piedi di Luis Alberto, servito al limite dalla sponda di Milinkovic, ma calcia alto. Poi s'attiva Lazzari che accelera sulla fascia e crea due palle gol: prima serve Immobile, che con un pallonetto di testa impegna Cragno, poi il portiere del Cagliari si supera sul tiro al volo di Luis Alberto da buona posizione. Nel finale ci prova ancora Immobile, ben servito da Correa, ma il portiere para. Il Cagliari non crea pericoli e chiude il primo tempo senza tiri verso lo specchio di Reina.
Nella ripresa la Lazio entra in campo con piglio diverso e chiude il Cagliari nella propria area di rigore. I capitolini si scoprono però in difesa ed i sardi hanno una grande opportunità in apertura: Marin parte in contropiede palla al piede, ma spreca davanti a Reina, calciando alto. Dopo lo spavento i biancocelesti si ricompattano e tornano pericolosi: Immobile supera Walukiewicz in area e calcia, ma Cragno para.
Sono solo le prove per il gol che arriva pochi minuti dopo: Milinkovic gioca di sponda per Immobile che controlla in area e batte Cragno con un tiro sporco, ma efficace. La partita si sblocca nel risultato, ma non nel gioco: le due squadre creano pochi pericoli, ma nel finale Reina è bravo e salva i tre punti con due parate importanti. La Lazio batte il Cagliari a fatica e centra la sesta vittoria consecutiva in campionato: queste le pagelle in ottica fantacalcio.
Lazio-Cagliari 1-0: le pagelle del match
Lazio
Reina 6,5: festeggia le 600 presenze nei club con un clean sheet, il quinto in campionato. Il Cagliari non lo chiama a nessun intervento degno di nota. Serata tranquilla, con lo spagnolo coinvolto poco anche nella prima impostazione. Nel finale salva il risultato con una smanacciata e su un tiro di Nandez bloccato in sicurezza.
Musacchio 5,5: il difensore conferma quanto di buono fatto vedere a Bergamo contro l'Atalanta. Chiude gli spazi, è puntuale negli anticipi, ma manca di coraggio quando ha la palla tra i piedi. Nella ripresa rischia la frittata lasciando scappare Marin da azione di rimessa, ma il rumeno spreca.
dall'82' Parolo sv
Acerbi 6,5: guida la difesa della Lazio con la solita autorità. Marca a uomo Pavoletti che non tocca un pallone: il centrale si prende anche la responsabilità della prima impostazione dal basso, compito lasciato a Reina nelle precedenti partite e lo fa bene.
Radu 6: il migliore nel primo tempo. Il rumeno – in dubbio fino all'ultimo per un lieve infortunio – chiude tutto e non lascia passare nulla. Propositivo anche in attacco, ruba gli occhi alla mezz'ora sgusciando via sul fondo e crossando in area una palla interessante. Nella ripresa ordinaria amministrazione e meno spinta.
Lazzari 6,5: la marcatura di Lykogiannis gli crea qualche problema, ma con il passare dei minuti prende fiducia e da un paio di sui spunti nascono le uniche occasioni del primo tempo della Lazio. Nella ripresa Inzaghi lo sostituisce per farlo rifiatare: il calendario della Lazio inizia a farsi fitto.
dal 64′ Lulic 6: prima partita in cui gioca diversi minuti dopo il rientro dalla doppia operazione alla caviglia. Guadagna due preziosi calci d'angolo, ma deve ancora trovare la condizione migliore. Spinge poco, manca la gamba.
Milinkovic-Savic 6,5: concreto e sempre concentrato, cambia più volte posizione in campo per cercare di creare pericoli. Gioca spesso da attaccante aggiunto, ma le cose migliori le fa con i cambi di gioco sempre precisi. Decisivo sui corner: i cross dalla bandierina del Cagliari sono sempre suoi. Nella ripresa serve l'assist per il gol di Immobile.
Leiva 6,5: quando il mediano è in forma la Lazio gioca con più tranquillità. Il brasiliano scherma tutte le iniziative dei trequartisti avversari, pressa e corre a tutto campo. Una prova più che sufficiente, dopo alcune uscite sottotono.
dall'82' Escalante sv
Luis Alberto 6: l'occasione più pericolosa nel primo tempo capita sul suo piede, ma Cragno gli nega il gol. Qualche passaggio sbagliato di troppo: va a tratti e la Lazio con lui: meno ispirato del solito e sostituito nella ripresa. Lo spagnolo prende il cambio con nervosismo: scenetta patetica ed evitabile.
dal 64′ Akpa Akpro 6: staffetta ormai classica con Luis Alberto. Meno fantasia, ma tanta corsa e determinazione in un momento della gara dove serviva legna e non concedere occasioni sporche agli avversari. Prezioso.
Marusic 5,5: prestazione sottotono dopo diverse uscite positive. Il montenegrino spinge poco e non supera mai Zappa. Si vede più in difesa, dove è autore di due diagonali difensivi importanti. Nella ripresa si sposta sull'out di destra, ma la sostanza non cambia: nessun pericolo creato dalle sue parti.
Correa 6: impreciso, ma la Lazio crea pericoli centralmente solo quando s'accende. Prova a generare superiorità numerica al limite in più occasioni, ma si perde nell'ultimo passaggio. Chiude la partita senza tiri verso la porta e con un'ammonizione per un fallo – inutile – su Cragno.
dal 73′ Muriqi sv
Immobile 7: svaria su tutto il fronte d'attacco, ma la marcatura degli avversari è asfissiante. La Scarpa d'Oro si crea comunque due occasioni da gol nel primo tempo e poi trova la rete da tre punti nella ripresa con un tocco sporco, ma letale. 14 gol in campionato, 8 nelle ultime undici partite. Il capitano lo zampino lo mette sempre.
All. Inzaghi S. 6,5: l'allenatore della Lazio riesce nell'ennesima impresa. Sesta vittoria consecutiva in campionato e aggancio alla Roma al quarto posto: un risultato che sembrava utopistico solo un mese fa, quando i biancocelesti erano noni in classifica. Il Cagliari crea qualche grattacapo di troppo, ma la squadra vince la partita con pazienza e dietro non concede nulla. Difesa ritrovata e zona Champions riacciuffata: la Lazio è tornata tra le grandi.
Cagliari
Cragno 7: conferma di essere il portiere con più parate in Serie A. Diversi gli interventi nel primo tempo, conditi da un intervento strepitoso su tiro al volo di Luis Alberto. Sicuro anche nelle uscite alte, nella ripresa si supera un paio di volte su Immobile, ma non può nulla sul gol subìto.
Walukiewicz 5,5: il polacco è sempre il giocatore più in difficoltà del terzetto arretrato. Nel primo tempo rischia con un intervento al limite su Correa, poi nella ripresa si lascia scappare via Immobile più volte, costringendo Cragno agli straordinari.
Godin 6,5: leader indiscusso del reparto, l'uruguaiano è un muro in area e non lascia passare nulla. I palloni alti sono tutti suoi. Si prende la marcatura di Immobile che nel primo tempo non è quasi mai un pericolo. Correa lo punta in velocità, ma non si fa saltare: a 34 anni sarebbe da clonare.
Rugani 6: esordio difficile per il giocatore di proprietà della Juventus, adattato a sinistra in una difesa a tre. Non commette errori gravi, ma va in difficoltà quando deve costruire, perdendo diversi palloni in zone pericolose.
Zappa 6,5: Di Francesco lo schiera a destra a tutta fascia e il giocatore si dimostra il solito motorino. Nel primo tempo salva un possibile contropiede recuperando da ultimo uomo su Luis Alberto e contiene Marusic, che non sfonda mai. Arriva un paio di volte sul fondo, ma non crea pericoli alla retroguardia laziale.
dal 76′ Simeone sv
Nandez 6: non compie interventi che strappano l'occhio, ma c'è sempre. Partita di sacrificio, ma quando c'è da trasformare l'azione in offensiva non riesce a dare velocità ai suoi.
Marin 6,5: prestazione sufficiente del rumeno, tra i migliori dei suoi in una serata difficile. Davanti alla difesa intercetta diversi palloni, poi con personalità parte numerose volte palla al piede creando strappi interessanti. Ad inizio ripresa spreca l'occasione del possibile vantaggio, calciando alto dopo una volata in solitaria.
Lykogiannis 5,5: si preoccupa di contenere Lazzari e lo fa bene. Il terzino della Lazio gli sfugge raramente, ma si annulla in attacco, dove non si propone mai. Al Cagliari manca lo sfogo sulla sinistra e non riesce a creare superiorità numerica dalla sua parte. Nella ripresa esce per infortunio.
dal 52′ Tripaldelli 5,5: subentra in un momento difficile e gli attaccanti della Lazio lo mettono in difficoltà. Non ha paura di proporsi in avanti, e in un paio di occasioni guadagna il fondo con personalità.
Nainggolan 5: è l'uomo tattico di Di Francesco. Quando si attacca gioca da trequartista, mentre in difesa forma una linea a cinque a centrocampo, aiutando a chiudere su Luis Alberto. Bene in copertura, ma troppo lento e macchinoso quando ha la palla tra i piedi. Il Cagliari ha bisogno del suo talento per risalire: non si prende le responsabilità che dovrebbe.
dall'84' Pereiro sv
Joao Pedro 5,5: fa bene nel primo tempo, ma è troppo lontano dalla porta per fare male. Prende palla, supera in dribbling gli avversari, ma è a centrocampo, e li è difficile fare male. Cala nella ripresa, quando non tocca più palloni e viene anche ammonito. Posizione in campo da rivedere, ma questo non è suo compito.
Pavoletti 5: schierato a sorpresa da titolare per far salire la squadra ed avere uno sfogo in attacco sui palloni alti. Partita ampiamente insufficiente, chiusa senza tiri nello specchio e con zero affanni creati alla difesa avversaria.
dall'84' Cerri sv
All. Di Francesco 6: l'allenatore cambia modulo ed ingabbia la Lazio creando diversi duelli in mezzo al campo. Nel primo tempo il Cagliari si chiude dietro la linea della palla e concede appena quattro tiri agli avversari. Nella ripresa prende il gol, ma non ha la forza per ribaltarla: bene in difesa, ma in attacco la squadra non è mai pericolosa. Sette sconfitte nelle ultime otto partite e terzultimo posto in classifica: ora non si può più avere pazienza.
