Per l'attaccante croato un riacutizzarsi del problema al bicipite femorale della coscia che lo costringerà a saltare Milan-Inter
Il Milan dopo l'infortunio di Bennacer – arrivato durante i 90 minuti dell'andata dei sedicesimi contro la Stella Rossa – deve fare i conti anche col problema muscolare di Mario Mandzukic. Il croato era stato costretto ad abbandonare il campo contro i serbi al minuto 82 in favore del compagno Calhanoglu.
Quello che inizialmente aveva fatto pensare fosse stato un semplice cambio per avere maggiore freschezza nel finale, si è rivelato più grave del previsto. Infatti l'attaccante ha saltato anche l'allenamento preparatorio al derby di domenica 21 febbraio e sicuramente resterà fuori dai convocati per la partita contro l'Inter, creando ulteriori problemi per il tecnico Pioli che avrà a disposizione un'arma in meno.
I tempi di recupero di Mandzukic
Nel corso degli esami di rito è emersa una lesione al bicipite femorale della coscia destra che comunque è di lieve entità. Questo non gli permetterà di scendere in campo nel derby contro l'Inter, ma il croato potrebbe anche essere recuperato e convocato per il ritorno dei sedicesimi di Europa League contro la Stella Rossa che verrà disputato a San Siro il prossimo 25 febbraio.
Qualora non dovesse farcela nemmeno per il ritorno con la Stella Rossa, quasi certamente sarà a disposizione di Pioli per la sfida contro la Roma di domenica prossima (28 febbraio) e dare una mano al Milan che poi sarà impegnato nel turno infrasettimanale con Ibrahimovic che forse sarà impegnato con il Festival di Sanremo.
Come il Milan sostituirà Mandzukic
Il giocatore è arrivato al Milan nel corso del mercato di gennaio, ma in campionato non è mai stato schierato dal primo minuto. Questo perchè Pioli ha a disposizione Zlatan Ibrahimovic come attaccante centrale e il croato rappresenta un doppione dello svedese nel 4-2-3-1 rossonero.
La prima occasione da titolare era arrivata proprio nella partita di Europa League contro la Stella Rossa, dopo che in campionato aveva accumulato appena 80 minuti nelle quattro partite – Spezia, Crotone, Bologna e Atalanta – nelle quali è subentrato ai compagni. Per questo rappresentava per Pioli un'alternativa in più da utilizzare qualora le cose si sarebbero messe male nel corso della sfida contro l'Inter oppure per far tirare il fiato a Ibrahimovic senza snaturare le sue credenze tattiche con un altro gigante al centro dell'attacco milanista.
Quindi in attacco il tecnico rossonero – pur avendo a disposizione anche Mandzukic – si affiderà ad Ibrahimovic come punta centrale con la linea dei trequartisti costituita da Calhanoglu in posizione centrale, e due tra Rebic, Leao, Saelemaekers e Castillejo sugli esterni.
