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Milan, il crollo di Sandro Tonali: da acquisto top a flop assoluto

Milan, il crollo di Sandro Tonali: da acquisto top a flop assoluto
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La deludente annata del centrocampista rossonero stona con l'andamento eccellente della squadra che è ritornata al vertice dopo anni deludenti

In estate è stato protagonista di uno scontro di mercato che ha coinvolto Milan, Inter e Juventus che hanno innescato un'asta per accaparrarsi le prestazioni del 20enne Sandro Tonali. Alla fine a spuntarla sono stati i rossoneri che hanno potuto godere anche del gradimento del calciatore il quale ha preferito accettare la proposta del Milan per poter crescere e misurarsi con palcoscenici migliori rispetto a quelli del Brescia.

Da acquisto di lusso a zavorra

Dieci milioni di euro per il prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni da esercitare al termine della stagione 2020/21, a cui se ne aggiungono altri dieci come eventuali bonus. Cifre molto elevate considerato il rendimento stagionale, ma che hanno indotto parecchi fantallenatori a puntare sul centrocampista come un quasi top-player ma che poteva avere un andamento annuale stratosferico.

Tutto questo però non si è avverato e Tonali è diventato una zavorra per tutti al fantacalcio. Sicuramente la “colpa” è da ascrivere al modulo del Milan che non sembra sposarsi bene con le caratteristiche del calciatore, infatti Pioli punta su una mediana a due con Kessiè che è diventato insostituibile e al suo fianco il migliore della stagione è senza dubbio Bennacer che riesce bene ad abbinare entrambe le fasi.

Dall'altra parte c'è anche da considerare l'apprendistato che doveva essere messo in conto per un calciatore poco più che 20enne il quale viene catapultato dal Brescia ad un top-team come il Milan. Altro elemento è la pressione mediatica che si è ritrovato Tonali sulle spalle dopo le prime prestazioni non propriamente convincenti e considerando l'investimento economico importante fatto dalla società rossonera.

Il rendimento di Sandro Tonali al fantacalcio

A dare segnali evidenti del calo del rendimento di Sandro Tonali sono i suoi numeri al fantacalcio i quali sono abbastanza negativi soprattutto se paragonati ai compagni con i quali si contende il posto da titolare nel Milan, e anche considerando quelli espressi nella passata stagione al Brescia.

In quest'annata la fantamedia del calciatore è di 5,68, con una mediavoto di 5,75 in 21 presenze ma con una media di minuti giocati molto bassa che si attesta a 58 minuti a partita. Impietoso il paragone con Kessiè che vola con una fantamedia di 7,33 e una mediavoto di 6,33, con all'attivo nove reti e tre assist. Perde il confronto anche con Meitè che ha 6,07 di fantamedia e 5,88 di mediavoto, invece rispetto a Bennacer ha lo svantaggio di non saper essere un regista basso vero e proprio come il marocchino.

Lo scorso anno al Brescia invece per Tonali c'è stata la rivelazione sul palcoscenico della Serie A, affrontata da titolare ad appena 18 anni. Le partite giocate sono state ben 35 – sulle 38 totali – quasi sempre da titolare, con una fantamedia di 6,2 e una mediavoto di 6,04 favorita da un gol messo a segno con sette assist serviti ai compagni ma incassando ben nove ammonizioni.

Svincolarlo o tenerlo? Come comportarsi in vista del finale di stagione

Ad inizio anno l'investimento fatto dai fantallenatori per accaparrarsi le prestazioni di Tonali potrebbe essere stato abbastanza importante, anche perchè doveva essere uno dei papabili titolari del Milan – ballottaggio a tre con Kessiè e Bennacer – anche considerando l'impegno dell'Europa League per i rossoneri che avrebbe dovuto permettere la turnazione tra i tre calciatori.

Però il centrocampista è stato schierato prevalentemente nelle coppe con nove presenze da titolare tra Europa League e Coppa Italia, sedendosi parecchie volte in panchina in campionato. In Serie A è stato utilizzato solamente quando il tecnico rossonero non aveva a disposizione gli altri due centrocampisti e da gennaio in poi è stato scavalcato nelle gerarchie anche da Meitè.

Con l'uscita del Milan dall'Europa League e solo il campionato come obiettivo finale, Tonali è ricaduto in basso collezionando tante prestazioni negative e con soli due 6,5 come votazione di giornata nell'intera stagione. I rossoneri adesso cercheranno di difendere il quarto posto dall'assalto delle rivali – Juventus, Roma, Napoli, Atalanta e Lazio – senza perdere di vista lo scudetto anche se i punti di distanza dall'Inter sono sei con i nerazzurri che hanno una partita in meno. Questo potrebbe costringere Pioli a puntare sempre di più sui giocatori di esperienza a discapito di Tonali.

Per tutti questi motivi – e qualora fosse ancora possibile fare fantamercato all'interno della propria lega – sarebbe preferibile cedere il calciatore per puntare su altri aventi una fantamedia migliore, anche perchè difficilmente sarà utilizzato da titolare considerando il rush finale al quale sarà costretto il Milan.


Calabrese, laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e appassionato di calcio. “Non c’è un altro posto al mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio”. [Albert Camus]

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