Il centrocampista giallorosso ha un fastidio muscolare all'adduttore che gli impedirà di prendere parte alle partite di qualificazione ai Mondiali
La Roma è col fiato sospeso per il problema muscolare che ha costretto Bryan Cristante a lasciare il ritiro di Coverciano per essere sottoposto ad ulteriori controlli e – in seguito – alle cure del caso da parte dello staff medico giallorosso. Il giocatore uscito malconcio dalla partita di domenica sera contro il Napoli, non ha nemmeno fatto in tempo ad allenarsi agli ordini del ct Mancini che ha accusato un fastidio muscolare all'adduttore che inizialmente si pensava fosse un problema di pubalgia.
I tempi di recupero di Cristante
Il centrocampista romanista che negli ultimi tempi utilizzato anche da centrale difensivo dal tecnico Fonseca, si è già sottoposto alle prime cure del caso effettuate a Trigoria da parte dello staff medico dei giallorossi. Il problema è di natura muscolare quindi per capire i tempi di recupero si dovrà attendere il prossimo controllo che verrà effettuato nei prossimi giorni.
Sicuramente si cercherà di recuperarlo per il rientro dalla sosta, anche perchè i giallorossi sono l'unica formazione italiana ancora impegnata nelle coppe europee (Europa League) e quindi avrà un calendario abbastanza fitto soprattutto nelle prime settimane di aprile. Il 3 aprile ci sarà il Sassuolo, l'8 l'andata dei quarti di Europa League contro l'Ajax, l'11 il Bologna in campionato e il 15 il ritorno contro gli olandesi. Si continua con Torino, Atalanta e Cagliari nella settimana successiva, per un totale di sette partite in poco più tre settimane.
Come la Roma sostituirà Cristante
Come già detto precedentemente, Fonseca lo sta utilizzando anche da centrale difensivo oltre che da centrocampista centrale quindi è un jolly che si deve cercare di recuperare a tutti i costi vista la sua duttilità tattica. Nel caso Cristante non dovesse farcela a quel punto l'allenatore giallorosso sarà costretto ad utilizzare due calciatori per cercare di limitare l'assenza del giocatore.
A centrocampo si spera nel recupero di Veretout che insieme con Diawara, Villar e Pellegrini sono i quattro centrocampisti centrali che possono agire nel 3-4-2-1 dell'allenatore portoghese. Invece in difesa Cristante è l'alternativa ideale al quartetto Smalling, Kumbulla, Ibanez e Mancini per collocarsi al centro della retroguardia giallorossa. Insieme a questi ci sono anche Juan Jesus e Fazio che sono stati utilizzati raramente in stagione.
