Problemi in attacco per la Roma, che perde Mkhitaryan per infortunio. Gli esami hanno evidenziato una lesione al polpaccio: i tempi di recupero
Non arrivano buone notizie da Villa Stuart a Roma per Mkhitaryan, uscito dolorante nella sfida di Europa League contro lo Shakhtar Donetsk. Il giocatore era arrivato in stampelle alla clinica per effettuare gli accertamenti del caso. Gli esami strumentali non hanno lasciato scampo all'armeno, individuando una lesione muscolare al polpaccio. Il tecnico Fonseca dovrà reinventarsi la linea d'attacco per sopperire all'assenza di un top player come Mkhitaryan.
L'entità dell'infortunio ed i tempi di recupero
Come già preannunciato per Henrikh Mkhitaryan si tratta di un infortunio al polpaccio. Gli esami hanno evidenziato una lesione al muscolo soleo del polpaccio destro. Il calciatore ha già cominciato le terapie per il recupero e verrà sicuramente rivalutato. I tempi di recupero si allungano rispetto alle prime aspettative: si parla di almeno tre o quattro settimane di stop per l'armeno. La sosta sarà fondamentale per ristabilirsi, e Mkhitaryan potrebbe tornare proprio dopo di essa. Salterà sicuramente il ritorno contro lo Shakhtar Donetsk (oltre che il Parma), il Napoli, il Sassuolo, per provare a rientrare l'11 aprile contro il Bologna.
Come gestire l’assenza di Mkhitaryan al fantacalcio
La perdita di Mkhitaryan anche in ottica fantacalcio è una bella batosta. L'armeno è uno dei top player di reparto, ed uno dei giocatori con la fantamedia più alta di tutti. Sono nove i gol realizzati dal giallorosso, che conditi con gli otto assist formano una fantamedia del 7,7 da capogiro. Mkhitaryan salterà sicuramente almeno due partite di Serie A (oltre a quella col Parma), ed i fantallenatori sperano di poterlo riabbracciare per l'11 aprile contro il Bologna.
Nel frattempo per sopperire alla sua assenza, anche la Roma si è attrezzata, avendo un parco di attaccanti e trequartisti molto vasto. Al posto dell'armeno potrà trovare sicuramente più spazio El Shaarawy, al fianco di Pedro. Non bisogna dimenticarsi la propensione offensiva di Pellegrini, che più volte ha ricoperto quel ruolo e potrà tornare a farlo fino a quando non tornerà Mkhitaryan. Saranno principalmente loro tre a giocarsi due posti dietro alla punta giallorossa.
