Tutto quello che c’è da sapere su Torino-Inter, partita della 27^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Nella 27^ giornata del campionato di Serie A l'Inter capolista scenderà in campo prima rispetto alle dirette contendenti Milan e Juventus che giocheranno rispettivamente alle 20:45 e alle 18:00. I nerazzurri saranno impegnati sul campo del Torino in una sfida tosta contro una squadra alla ricerca di punti salvezza.
I granata devono riprendersi dopo la sconfitta rimediata contro il Crotone nell'ultimo turno, anche se in settimana saranno impegnati nel recupero contro il Sassuolo. I nerazzurri sono alla ricerca dell'ottava vittoria consecutiva e aumentare momentaneamente il vantaggio rispetto a Milan e Juventus che inseguono in classifica. Tutto quello che c’è da sapere sul match tra Torino e Inter.
Come arriva il Torino
Il Torino occupa la diciottesima e terzultima posizione in campionato con 20 punti e a due lunghezze dal Cagliari quartultimo anche se la squadra di Nicola deve recuperare le due sfide contro Lazio e Sassuolo rinviate a causa del focolaio Covid che ha coinvolto il gruppo squadra. A rappresentare un grande punto interrogativo è la condizione fisica dei calciatori del Torino che hanno recuperato da poco dalla malattia e sono ritornati ad allenarsi da altrettanto poco tempo.
I granata pagano la fase iniziale del campionato completamente disastrosa e nella quale sono arrivate appena due vittorie in 17 giornate con un totale di 13 punti. L'arrivo di Nicola ha rinvigorito la squadra che prima di incappare nel Covid era imbattuta e aveva conquistato sette punti in cinque gare ed era ritornata a sperare nella salvezza.
Come arriva l'Inter
L'Inter si trova in testa alla classifica con 62 punti e ben sei di vantaggio rispetto alla prima inseguitrice che è il Milan, mentre sono dieci i punti di scarto rispetto alla Juventus che è in terza posizione ma deve recuperare il match contro il Napoli. I nerazzurri arrivano da sette vittorie consecutive grazie alle quali sono riusciti a scavalcare i cugini rossoneri in testa alla graduatoria.
La formazione di Conte ha il miglior attacco del torneo con 63 gol messi a segno e con soli due reti incassate nelle ultime nove giornate. In queste addirittura per sette volte la porta di Handanovic è rimasta inviolata a conferma della ritrovata stabilità difensiva che ha portato la squadra nella passata stagione a conquistare la palma della miglior difesa del campionato.
Orario di Torino-Inter e dove vederla in tv o in streaming
La partita Torino-Inter si giocherà domenica 14 marzo alle ore 15:00 allo stadio Olimpico Grande Torino di Torino, e la gara si disputerà a porte chiuse a causa delle misure restrittive imposte dal Governo per contenere il dilagarsi della pandemia del Covid. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva sui canali Sky Sport Serie A (canale 202 e 241 del satellite) e su Sky Sport Calcio Due (canale 252 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.
Probabili formazioni Torino-Inter
Nicola deve fare i conti con i residui del focolaio Covid che ha colpito il gruppo squadra qualche settimana fa, infatti restano ancora positivi Singo e Nkoulou a cui si aggiunge anche Rincon che è squalificato. In porta ci sarà Sirigu che avrà davanti a sè Izzo, Lyanco e Bremer anche se Rodriguez è pronto a prendere il posto di quest'ultimo qualora non sia al 100% della condizione fisica.
Sulle fasce ci saranno Vojvoda e Ansaldi – con Murru in preallarme – mentre centralmente sarà Baselli a prendere il posto dello squalificato Rincon, con Mandragora e Lukic ad agire da interni. In attacco al fianco di Verdi è ballottaggio tra Zaza, Bonazzoli e Sanabria anche se il recupero di Belotti potrebbe vederlo in campo anche dal primo minuto.
Conte non avrà a disposizione Vidal che si è operato al ginocchio e sarà out per quasi un mese, e la formazione sarà quella “base” schierata nelle ultime uscite. Quindi Handanovic difenderà i pali dei nerazzurri con in difesa il trio costituito da Skriniar, de Vrij e Bastoni. Sugli esterni di centrocampo Hakimi è sicuro del posto sulla destra, mentre a sinistra è ballottaggio tra Perisic e Young.
In mezzo al campo sarà come sempre Brozovic a giocare da play basso con Barella e uno tra Eriksen – leggero fastidio ai ginocchio per il danese – e Gagliardini che agiranno da mezze ali. Davanti in coppia con l'insostituibile Lukaku è lotta a due tra Lautaro Martinez e Sanchez per una maglia da titolare.
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Rodriguez; Vojvoda, Mandragora Baselli, Lukic, Ansaldi; Verdi, Sanabria. All. Nicola
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Gagliardini, Perisic; Lukaku, Martinez. All. Conte
Consulta tutte le probabili formazioni della 27^ giornata di Serie A
Precedenti Torino-Inter
Le due squadre si sono affrontate ben 153 volte nella loro storia in Serie A, con un bilancio di 36 vittorie per il Torino, 49 pareggi e 68 successi per l'Inter. I nerazzurri hanno vinto le ultime tre sfide tra le due formazioni anche se in casa granata il bilancio è quasi in pareggio – 28 a 25 per l'Inter – e nelle ultime cinque gare c'è una sola vittoria interista.
Di conseguenza anche l'ultima partita disputata e cioè quella del girone d'andata giocata al Meazza lo scorso 22 novembre è terminata col successo nerazzurro per 4-2 con la doppietta di Lukaku e le reti di Sanchez e Lautaro Martinez che hanno ribaltato il doppio vantaggio iniziale del Torino siglato da Ansaldi e Zaza.
Torino-Inter: i consigli per il fantacalcio
Difficile nel Torino trovare qualcuno da consigliare anche considerando le condizioni non eccezionali del capitano Belotti. Uno dei pochi che potrebbe dare il cambio di passo è Verdi che in attacco potrebbe giocare tra le linee di difesa e centrocampo per cercarsi lo spazio e far male alla difesa interista. Anche Mandragora con i suoi inserimenti potrebbe trovare la via della porta con il suo tiro da fuori area. Difficile affidarsi a Sirigu che ha incassato quattro reti contro lo sterile attacco del Crotone, stesso discorso anche per Lyanco e Bremer che avranno a che fare con i forti attaccanti nerazzurri. Partita problematica anche per Ansaldi che si troverà di fronte Hakimi e avrà il pensiero incessante di contenerne le incursioni offensive. La sorpresa potrebbe arrivare da Zaza che contro l'Inter ha spesso trovato la via della rete.
Nelle file dell'Inter Lukaku è alla ricerca di gol per riuscire ad impensierire Ronaldo nella lotta per la testa della classifica cannonieri. Hakimi sull'esterno può essere micidiale con le sue ripartenze, così come Perisic dall'altro lato che ormai incarna alla perfezione il ruolo di quinto di centrocampo. Tra Lautaro e Sanchez c'è l'imbarazzo della scelta, così come tra i tre difensori – Skriniar, de Vrij e Bastoni – che sono sembrati insuperabili nelle ultime uscite. Barella e Brozovic in mezzo al campo hanno ritmi altissimi e l'unico che potrebbe mettere in campo una prestazione insufficiente è Gagliardini che è anche in odore di panchina in favore di Eriksen (consigliato anche lui).
