Tutto quello che c’è da sapere su Torino-Parma, partita della 34^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Il posticipo che chiude la 34^ giornata di Serie A è quello che vedrà di fronte Torino e Parma. I granata devono ancora lottare con le unghia e con i denti per ottenere una salvezza molto complicata. La sconfitta del Benevento contro il Milan fa dormire sonni più tranquilli a Nicola ma i suoi devono assolutamente ritornare ai tre punti dopo il solo gettone conquistato nelle ultime due uscite contro Bologna e Napoli. Quanto al Parma, la squadra di D'Aversa è ormai ad un passo dal ritorno in Serie B, vista la penultima posizione a 20 punti e in caso di vittoria del Cagliari e di KO proprio contro il Torino arriverebbe la retrocessione matematica. Tutto quello che c'è da sapere sul match tra Torino-Parma.
Come arriva il Torino
La squadra di Nicola sta vivendo un campionato molto complicato che la vedrà probabilmente lottare per la salvezza fino alla fine della stagione. La classifica parla di 31 punti conquistati frutto di sei vittorie, 13 pareggi e 13 sconfitte. Un rendimento davvero di livello molto basso anche se con l’arrivo del nuovo tecnico le cose sono migliorate. Nelle ultime cinque partite sono stati otto i punti conquistati con due vittorie, due pareggi e una sconfitta. L’attacco è il reparto che funziona meglio con le 46 reti messe a segno ma la difesa langue con ben 56 reti subite. Come detto la situazione è molto critica, visto il pari punteggio col Benevento terzultimo.
La situazione nelle gare casalinghe non è proprio idilliaca. Il Torino è la quarta peggiore squadra della Serie A per rendimento casalingo. Sono solamente 14 i punti conquistati in 16 partite frutto di due vittorie, otto pareggi e sei sconfitte. L’attacco non rende al meglio come dimostrano le 23 reti mentre la difesa continua a subire molto, 28 gol presi. L’unica nota positiva sono i sette punti conquistati nelle ultime cinque partite giocate al Grande Torino con due vittorie, un pareggio e due sconfitte contro Inter e Napoli. Il migliore giocatore rimane sempre Andrea Belotti. Il “gallo” è il capitano e il trascinatore di questa squadra come dimostrano anche le 12 realizzazioni fatte fin qui.
Come arriva il Parma
La situazione degli uomini di D’Aversa è quasi irreversibile. Sono 20 i punti conquistati dalla formazione emiliana fino a questo momento grazie a tre vittorie, 11 pareggi e 19 sconfitte. I gialloblù sono il peggior attacco del campionato con i soli 36 gol segnati mentre la difesa ha fatto meglio solamente del Crotone a quota 70. È soltanto uno il punto conquistato nelle ultime cinque sfide con il solo pareggio rimediato a Benevento per 2-2 lo scorso 3 aprile.
Il rendimento lontano dal Tardini è sulla scia della brutta stagione dei ducali. Sono solamente nove i punti conquistati con una vittoria, sei pareggi e nove sconfitte. L’attacco va meglio rispetto alle partite casalinghe con i 23 gol segnati mentre sono ben 39 quelli subiti. Ben due sconfitte e tre pareggi nelle ultime cinque partite. Due dei pochi giocatori che si stanno salvando in questa stagione sono Juraj Kucka ed Hernani. Per loro sono ben sette le reti segnate rendendoli i migliori marcatori della squadra insieme anche a due assist forniti a testa per i compagni.
Orario di Torino-Parma e dove vederla in tv o in streaming
La partita Torino-Parma si giocherà lunedì 3 maggio alle ore 20:45 allo stadio Grande Torino e la gara si disputerà a porte chiuse a causa delle misure restrittive imposte dal Governo per contenere il dilagarsi della pandemia del Covid. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva sui canali Sky Sport Serie A (canale 202 e 241 del satellite) e su Sky Sport Calcio Uno (canale 251 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.
Probabili formazioni Torino-Parma
In vista della gara contro il Parma, Nicola dovrà fare a meno degli squalificati Mandragora e Verdi. In porta, andrà Sirigu, con trio difensivo confermato composto da Izzo, Nkoulou e Bremer. A centrocampo, sono aperte le bagarre tra Baselli e Linetty con il primo avanti, Lukic-Gojac e Ansaldi-Murru.
Anche in questi due casi, i primi della coppia sono favoriti per indossare una maglia dal 1′. Dall'altro a sinistra, presente Singo, cosi come Rincon in appoggio della catena di destra. In avanti, c'è il ballottaggio Sanabria-Zaza con Belotti prima punta.
Nel Parma, sono tantissime le assenze per D'Aversa, ben nove: Karamoh, Mihaila, Conti, Man, Iacoponi, Cyprien, Caviglia, Zirkzee e Inglese. Tra i pali, ok Sepe, con difesa formata da Busi, Bani, Osorio e Pezzella. Attenzione alle quotazioni in salita di Laurini e Gagliolo.
A centrocampo, ci sono sia Hernani che Kurtic non si smuovono mentre in cabina di regia presente Brugman. In avanti, avanza Kucka a destra con Gervinho a sinistra; Cornelius si gioca la maglia da titolare con Pellé.
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; Singo, Rincon, Baselli, Lukic, Ansaldi; Belotti, Sanabria. All. Nicola
Parma (4-3-3): Sepe; Busi, Bani, Osorio, Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka, Cornelius, Gervinho. All. D'Aversa
Precedenti Torino-Parma
Le due squadre si sono affrontate 38 volte, con il Parma in vantaggio per 15 a 9. Di questi incontri, solo 4 si sono giocati in Serie B e uno in Coppa Italia. Il primo precedente risale alla stagione 1959/60 nella serie minore con la vittoria del Torino per 0-2 a Parma. Nel match di andata riuscì a trionfare il Torino che si è imposto per 3-0 grazie ai gol di Izzo, Gojak e Singo.
Torino-Parma: i consigli per il fantacalcio
Passando al capitolo fantacalcio, nel Torino bisogna tenere d'occhio il Gallo Belotti che dovrà spingere i suoi verso la salvezza. Sono per adesso 12 reti realizzate dall'attaccante della Nazionale di Roberto Mancini, un dato che può e deve migliorare sia per questioni personali che di squadra. Ok anche Singo, in gol nella gara di andata e solita spina nel fianco per le difese avversarie. Da schierare, infine, Sanabria, a secco da due incontri e con le sue reti può spingere il Torino a rimanere in paradiso. Da evitare: Lukic e Nkoulou.
Nel Parma, tante assenze ma le certezze rimangono sempre poche. Una di queste è Kucka, il miglior marcatore della squadra in ex-aequo con Hernani (sette gol). Lo slovacco è da schierare poiché dovrebbe giocare anche più avanzato sulla linea degli attaccanti. Attenzione alla velocità di Gervinho a sinistra che vorrebbe chiudere la sua esperienza a Parma nel miglior modo possibile; mentre a centrocampo, va bene anche Kurtic che è sempre l'ultimo baluardo a nn mollare. Da evitare Bani e Busi.
