Uno a uno tra Italia e Germania allo stadio Renato Dall’Ara di Bologna per la prima giornata di Nations League. Il match era valido per il girone 3 della Lega A, che comprende anche Inghilterra e Ungheria. La serata ha proposto degli spunti interessanti per gli azzurri, in netto miglioramento rispetto alla débâcle contro l’Argentina nella finale di Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA persa per 3-0.
Italia – Germania 1-1, risultato e tabellino della partita
Risultato Finale: Italia – Germania 1-1
Marcatori: 70′ Pellegrini (I), 72′ Kimmich (G)
Formazione Italia
(4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Acerbi, Bastoni, Biraghi (80′ Dimarco); Frattesi (85′ Cancellieri), Cristante, Tonali (80′ Pobega); Politano (65′ Gnonto), Scamacca (85′ Ricci), Pellegrini.
Allenatore: Roberto Mancini
Formazione Germania
(4-2-3-1): Neuer; Kehrer, Süle, Rüdiger, Henrichs (59′ Hofmann); Kimmich, Goretzka (69′ Gundogan); Gnabry (80′ Raum), Muller (69′ Havertz), Sané (59′ Musiala); Werner
Allenatore: Hans Dieter Flick.
Italia – Germania 1-1, il racconto del match
Mancini rivoluziona l’undici di partenza, proponendo numerose novità. Spicca il nome di Davide Frattesi a centrocampo, al suo esordio con la maglia della nazionale. 4-3-3 per il Mancio, la difesa con Donnarumma in porta, Florenzi capitano e Biraghi sugli esterni, la coppia centrale è composta da Acerbi e Bastoni – con Bonucci in tribuna. Il terzetto di centrocampo è composto da Cristante, Frattesi e Sandrino Tonali – con il compito di illuminare il gioco degli azzurri, cercando di dare un’identità all’Italia sulla falsa riga di quanto fatto con il Milan. Tridente inedito con Politano e Pellegrini larghi e Scamacca unica punta centrale. Buon inizio dei tedeschi che tengono il pallino del gioco ad inizio gara. Ben presto l’Italia impone il suo gioco è il centravanti del Sassuolo colpisce anche un palo. Germania pericolosa con Gnabry che spreca una ghiotta occasione. Matteo Politano dopo un’ottima partita esce dolorante e fa il suo esordio il classe 2003 Wilfried Gnonto. Gli bastano 5 minuti per bruciare Jonas Hofmann sulla corsia di sinistra e crossare in mezzo per Lorenzo Pellegrini che sigla il gol del vantaggio azzurro. Esordio con assist per il giovane talento dello Zurigo. Passano appena due minuti e Joshua Kimmich pareggia i conti, finisce 1-1 tra Italia e Germania. I ragazzi di Roberto Mancini riscattano la scialba prestazione a Wembley contro l’Albiceleste. Una prova di carattere e personalità, contro una Germania che giocava con la sua formazione titolare. Il tecnico azzurro ha dato spazio a tanti esordienti, Frattesi dal primo minuto e nella ripresa ha gettato nella mischia Gnonto, Pobega, Di Marco, Cancellieri e Ricci. A prescindere dal risultato, una prestazione che lascia ben sperare per il futuro della nazionale e che restituisce una buona dose di fiducia – sia all’allenatore che alla squadra – e un po’ anche a noi tifosi.
Italia – Germania 1-1, le pagelle degli azzurri
Donnarumma 6,5: incolpevole sul gol, si mette in mostra con un paio di interventi decisivi. Mostra sicurezza con ‘i piedi’ dopo le recenti disavventure.
Florenzi 7: galvanizzato dalla fascia di capitano, presidia la fascia e si rende utile sia in fase difensiva che in quella di spinta.
Acerbi 6: controlla Timo Werner senza troppe difficoltà, qualche responsabilità sul gol del pareggio.
Bastoni 6: meno propositivo del solito ma poche sbavature, come per Acerbi, unica disattenzione quella sul gol di Kimmich.
Biraghi 5: il gol del pareggio arriva da un cross proveniente dalla sua corsia di competenza. Per tutta la partita i tedeschi lo mettono spesso in difficoltà.
Di Marco sv
Frattesi 6: Discreta la partita per il centrocampista del Sassuolo che lotta, pressa, sgomita e non ha paura di sbagliare. Esce stremato al 85’ sostituito da Ricci.
Ricci sv
Cristante 5,5: meno lucido di Frattesi, non sempre riesce a dare il ritmo giusto alla manovra azzurra e spesso ha sofferto l’abilità di palleggio dei centrocampisti tedeschi.
Tonali 6,5: il migliore del terzetto di centrocampo dell’Italia. Muscoli e tanta corsa, meno incisivo in fase offensiva con pochi inserimenti.
Pobega sv
Politano 6,5: una spina nel fianco della retroguardia tedesca, cerca spesso la giocata individuale e si sacrifica anche rientrando a dar manforte ai compagni in difesa.
Gnonto 7,5: un esordio coi fiocchi per il classe 2003, non soltanto l’assist ma anche tanta forza e tecnica. Non mostra nessuna paura contro i titani della difesa tedesca.
Scamacca 6,5: finalmente gioca senza freni in maglia azzurra, un palo nel primo tempo e qualche buona giocata di sponda per i compagni. Un punto di riferimento per i compagni, gli manca soltanto il gol.
Cancellieri sv
Pellegrini 7,5: giocatore indispensabile per la Roma, ha dimostrato la sua bravura anche stasera. A parte il gol, tante giocate di classe e movimenti senza palla per creare la superiorità numerica. Il migliore in campo.
