Atalanta, Palomino positivo ad un test antidoping a sorpresa: quante partite rischia di saltare
Un test antidoping a sorpresa in casa Atalanta è stato fallito da José Luis Palomino, il calciatore è stato immediatamente sospeso: quante partite rischia di saltare
Il Tribunale nazionale antidoping ha sospeso, nel tardo pomeriggio di oggi, il difensore argentino dell'Atalanta José Luis Palomino. Il calciatore non ha infatti superato un test antidoping a sorpresa operato da Nado Italia nel ritiro del club bergamasco. Il calciatore è stato immediatamente sospeso in via precauzionale.
Palomino è risultato positivo al clostebol metabolita, uno steroide anabolizzante derivato dal testosterone proibito dal regolamento. Ancora da valutare l'entità dello stop, si saprà di più nel corso dei prossimi giorni. Nel mondo dello sport i casi di stop per questo tipo di sostanza possono variare dai 3 ai 18 mesi. Il che gli farebbe saltare almeno gran parte del girone di andata del prossimo campionato nel migliore dei casi. Nell'ipotesi peggiore salterebbe invece tutta la prossima stagione e metà della stagione successiva.
Considerano che a gennaio prossimo compirà 33 anni, potrebbe essere decisamente una bella batosta per gli ultimi anni di carriera. Intanto Palomino potrà chiedere la controanalisi, se risulterà positivo anche a quella sarà poi giudicato dal Tribunale nazionale antidoping, che in base al caso ed al dosaggio deciderà poi lo stop da infliggere all'argentino.
Il comunicato del tribunale nazionale antidoping
“Il Tribunale Nazionale Antidoping, in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare l’atleta Josè Luis Palomino (FIGC) per violazione degli artt. 2.1 e 2.2. L’atleta è risultato positivo alla sostanza Clostebol Metabolita. Il controllo è stato disposto da NADO Italia“.
