La Salernitana si prepara a piazzare un altra importante scommessa per il proprio calciomercato in entrata. Dopo aver ufficializzato Matteo Lovato e aver praticamente definito Erik Botheim, i campani stanno per accogliere nella propria rosa un altro attaccante, ovvero il cileno Diego Valencia. Ciò che accomuna questi tre acquisti riguarda l'aspetto anagrafico, essendo tutti nati nel 2000. Un dato che conferma la volontà, da parte della società granata, di imbastire una squadra contraddistinta sicuramente da elementi di esperienza ma soprattutto da giovani prospetti che possano esplodere così come successo con i centrocampisti Ederson ed Emil Bohinen. L'ultimo arrivato, in particolare, giunge a Salerno a titolo definitivo dall'Universidad Catolica per circa 2 milioni di euro, ed è più che mai pronto a mettersi in gioco in una nuova realtà come quella della Serie A. Ecco cosa c'è da sapere su Diego Valencia, di come cambierà la Salernitana con lui in campo e le dirette implicazioni in chiave fantacalcio.
La carriera di Diego Valencia: dall'esplosione all'Universidad Catolica all'esordio in Nazionale
Diego Valencia, come accennato, nasce il 14 gennaio 2000 a Viña del Mar, in Cile. L'attaccante cresce, calcisticamente parlando, indossando proprio la maglia della squadra della propria città, ovvero l'Universidad Catolica, club col quale trascorre tutta la propria ancora giovane esistenza, fino ad arrivare alla prima squadra. L'esordio nell'undici allora allenato da Benat San José si registra nel 2018, e un anno dopo contribuisce con la prima rete tra i professionisti alla vittoria della Supercoppa nazionale, nella finale vinta per 5-0 contro il Deportivo Palestino. Col tempo l'attaccante colleziona un crescente minutaggio e con esso aumenta anche il numero di gol tra campionato e competizioni varie, fino all'anno scorso, quando arriva a superare ampiamente la doppia cifra, con ben 16 reti e 4 assist tra campionato e Copa Libertadores. Il suo apporto è importante per ampliare la bacheca societaria, visti i quattro campionati vinti in altrettante stagioni disputate e altre due Supercoppe.
I numeri di Valencia non passano inosservati per i selezionatori della Nazionale cilena, e infatti il giocatore colleziona 7 presenze con la formazione under-17 e 2 con la under-20, con la quale disputa il campionato sudamericano di categoria, disputatosi nel proprio Paese. Inoltre, in coincidenza con l'infortunio di Guillermo Maripan, il commissario tecnico della Nazionale maggiore, Martin Lasarte, gli ha dato la chance di misurarsi per la prima volta con una realtà più competitiva, esordendo in Copa America 2021 nei quarti di finale persi contro il Brasile padrone di casa. Da lì in poi il giocatore ha avuto l'opportunità di scendere in campo altre sei volte, ma ancora non ha assaporato la gioia del primo gol col Cile.
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Cosa cambia al fantacalcio e alla Salernitana con Diego Valencia
Come ribadito a più riprese, l'innesto di Diego Valencia nella Salernitana comporta un'ulteriore iniezione di gioventù a una rosa vogliosa di dare seguito all'impresa di mantenere la Serie A per la prima volta nella storia della società. Tra l'altro il suo arrivo va a rinforzare un reparto in piena costruzione dopo l'addio di Milan Djuric e l'incertezza legata ai possibili ritorni di Federico Bonazzoli e Simone Verdi. In tal senso il profilo dell'attaccante cileno ha tutte le carte in regola per rientrare nella politica dirigenziale dettata dal presidente Danilo Iervolino e dal nuovo direttore sportivo Morgan De Sanctis, il quale sta continuando a pescare potenziali talenti in giro per il mondo. In questo caso particolare i campani si sono assicurati le prestazioni della classica punta avanzata letale in area di rigore, come dimostrano i 28 gol totalizzati finora, ma anche capace di mettersi al servizio della squadra, visti i 12 passaggi decisivi serviti ai propri compagni.
L'incognita maggiore è rappresentata in primis dall'eccessiva foga agonistica, visti i 14 cartellini gialli e 2 rossi accumulati in una ancora breve carriera. E poi, come accennato, non va assolutamente trascurata la sua inesperienza, sia a livello umano, vista la giovane età, sia calcistico, in virtù del fatto che non ha mai giocato oltreoceano. Allo stesso tempo, tuttavia, Valencia ha avuto la possibilità di confrontarsi a livello internazionale in una competizione mai scontata come la succitata Copa Libertadores, dove ha trovato anche 2 reti e un assist. Inoltre, tra i pregi, va sottolineata la capacità di adattarsi a tutti i ruoli del fronte offensivo, avendo giocato anche come esterno sia di destra che di sinistra dell'attacco dell'Universidad Catolica. Toccherà pertanto a Davide Nicola, sempre grande motivatore e curatore del lato umano dei propri giocatori, toccare le corde giuste per aiutare il cileno a integrarsi prima in una realtà diversa e poi in un campionato e in un modo di giocare completamente nuovi. Di certo, viste le statistiche, Valencia è senza dubbio uno degli elementi più interessanti da seguire anche come operazione low cost in ottica fantacalcio, con ben quattro partite a disposizione per scendere in campo da inizio campionato fino alla chiusura del calciomercato.
