Nel primo atto della finale playoff di Serie B tra Cagliari e Bari, i rossoblù padroni di casa si fanno raggiungere sull'1-1 in pieno recupero, al termine di una partita intensa e ben giocata da entrambe le squadre, dove a fare la differenza ci ha pensato una rete del capocannoniere del torneo, Gianluca Lapadula, abile a insaccare in fondo alla porta un cross perfetto di Marco Mancosu, e il sigillo su rigore del neo-entrato Mirco Antenucci.
Cagliari-Bari 1-1
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Il primo tempo è molto vivace e fin da subito la compagine isolana fa capire di voler prevalere, tant'è che dopo neanche 10 minuti trova il gol del vantaggio, col bomber naturalizzato peruviano che finalizza al meglio, di testa, il cross del proprio compagno dalla trequarti campo. Eccezion fatta per una prima, clamorosa occasione sprecata da Zan Zuzek, sono i padroni di casa a macinare gioco, e troverebbero anche il raddoppio sempre col loro numero 9, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Tempo pochi minuti ed è il turno di Alessandro Deiola, che però colpisce una clamorosa traversa. Col passare del tempo, tuttavia, la compagine pugliese comincia a prendere campo e si affaccia più di una volta nella metà campo avversaria, tant'è che comincia un duello accesissimo tra Walid Cheddira e Boris Radunovic, col portiere serbo che prima salva sul marocchino al termine di un'ottima azione e poi chiude la porta anche dagli undici metri, per un rigore concesso per fallo di mano di Nahitan Nandez in area di rigore. Il primo tempo, poi, finisce con un altro errore del numero 11 biancorosso, che sugli sviluppi di un corner manda alto il pallone.
Anche nella ripresa la musica non cambia, con il Bari che fa la partita e il Cagliari che gestisce e prova a ripartire in contropiede. Così come nei primi 45 minuti, poi, continua l'acceso scontro tra Cheddira e Radunovic, con l'estremo difensore dei sardi che salva ancora una volta il vantaggio intervenendo di piede su un pallone calciato a botta sicura e apparentemente destinato all'angolino basso più lontano. Poco più di 5 minuti e i biancorossi si riaffacciano in area, e sugli sviluppi di un calcio d'angolo il centrocampista Leonardo Benedetti colpisce di tacco al volo, ma ancora una volta Radunovic si oppone con decisione, blindando la porta da grande portiere. I rossoblù, allo stesso tempo, non stanno a guardare, e riprendono a creare gioco, con Zito Luvumbo prima e soprattutto il solito Lapadula poi che vanno nuovamente vicini al 2-0, ma non sfruttano a dovere le occasioni capitategli.
Dall'altra parte, invece, continua lo stato di grazia di Radunovic, che si oppone anche al neo-entrato Damir Ceter, il quale, lanciato in porta, viene ipnotizzato dal serbo. In prossimità del novantesimo, poi, il Bari fallisce altre quattro occasioni nel giro di due minuti con il solito Cheddira e Nicola Bellomo, subentrato a un quarto d'ora dal termine. Quando tutto sembrava deciso, in pieno recupero i pugliesi usufruiscono di un altro penalty, per fallo su Folorunsho in area di rigore. Dagli undici metri, questa volta, si presenta Mirco Antenucci, entrato di proposito per batterlo, e la scelta viene ripagata pienamente, con palla da una parte e portiere dall'altra. L'episodio rende il finale a dir poco teso e nervoso, in campo e sugli spalti, e così, dopo una clamorosa occasione fallita da Nik Prelec su calcio d'angolo, è il Bari a portare a ottenere un risultato fondamentale, che lo avvicina sensibilmente verso il ritorno in Serie A dopo 12 anni.
Cagliari-Bari 1-1: il tabellino del match
Probabile formazione Cagliari (4-3-1-2): Radunovic; Zappa, Goldaniga, Altare, Azzi; Nandez (dall'88' Obert), Deiola, Makoumbou; Mancosu (dal 56′ Prelec); Luvumbo (dall'88' Di Pardo), Lapadula (dal 79′ Pavoletti). All.: Claudio Ranieri
Probabile formazione Bari (4-3-3): Caprile; Dorval, Zuzek, Vicari, Mazzotta; Maita (dal 73′ Bellomo), Maiello, Benedetti (dal 95′ Antenucci); Cheddira (dal 95′ Molina), Esposito (dal 73′ Folorunsho), Morachioli (dal 79′ Ceter). All.: Michele Mignani
Marcatori: 9′ Lapadula (C), 96′ Antenucci (B, rig.).
Assist: Mancosu (C).
Ammoniti: –
Espulsi: –
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Nella fase finale dei playoff di Serie B, quindi tra semifinale e finale, il regolamento prevede che il miglior piazzamento in campionato abbia un ruolo importante. Infatti, in caso di doppio pareggio o una vittoria e una sconfitta con lo stesso numero di reti realizzate e subite, generalmente la squadra col miglior piazzamento accederebbe alla fase successiva, o direttamente in Serie A dopo la finale. Tuttavia vi è un eccezione, riguardante proprio l'ultimo atto della competizione, nel caso in cui due squadre abbiano concluso il campionato a pari punti, anche se questo non è il caso di Cagliari e Bari. Secondo questa, infatti, nel momento in cui non si concretizza nessuna delle ipotesi succitate, è necessario ricorrere ai tempi supplementari ed eventualmente ai calci di rigore. Nel caso di rossoblù e biancorossi, invece, dopo l'1-1 di stasera i primi saliranno in massima serie a distanza di un anno solo vincendo, mentre in caso di sconfitta o pareggio, sarebbero i secondi a festeggiare la promozione in massima serie.
