Tutte le trattative di questa sessione estiva di calciomercato dei bianconeri
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La sessione estiva di calciomercato è aperta ufficialmente da pochissimi giorni, eppure il mondo del calcio è già in fibrillazione con le trattative da quasi un mese. Con i ritiri programmati ad inizio luglio e l'inizio dei campionati dopo la metà di gosto, le società vogliono consegnare ai propri allenatori la rosa al completo il prima possibile. Non fa eccezione la Juventus che sta lavorando per garantire ad Allegri una squadra a sua immagine così da dimenticare l'annata negativa appena passata. Da qualche giorno è arrivato anche Cristiano Giuntoli, che ha risolto il suo contratto con il Napoli, prendendo in mano la direzione sportiva e, di conseguenza, il mercato dei bianconeri affiancato da Giovanni Manna, che ha aveva già iniziato a tessere la sua ragnatela di trattative tra acquisti e cessioni.
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Rientri alla Continassa
Tra ieri e oggi i bianconeri assieme allo staff si sono ritrovati alla Continassa per il raduno in vista della tournée americana (qui tutte le amichevoli che vedranno protagonista la Juventus) e ovviamente per preparare la nuova stagione. Visite mediche e primi test atletici in programma, con Massimiliano Allegri pronto a dirigere le operazioni sin dal primo momento. Tanti sorrisi, autografi e qualche foto per i calciatori che hanno salutato i propri tifosi prima di entrare nelle strutture del J Medical, adiacenti allo Stadium.
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— JuventusFC (@juventusfc) July 12, 2023
Esuberi e mercato in entrata
Come tutti i tesserati Juventus, anche chi può essere considerato ormai fuori dal progetto è rientrato alla base. Parliamo ovviamente di calciatori come Arthur, Mckennie e Zakaria. Proprio quest'ultimo, è in partenza in direzione West Ham con il quale la Juve ha già un accordo di 18 milioni + 4 di bonus. C'è solo da limare la richiesta del giocatore che vorrebbe migliorare il suo ingaggio attuale (2,5 milioni di euro a stagione) e non ha ancora trovato l'intesa con gli Hammers. In una stagione particolare come questa, è fondamentale per la Juventus vendere e liberarsi di quelli che sono ingaggi pesanti. Con i mancati introiti a causa dell'esclusione dalla prossima Champions League bisogna attendere di avere qualcosa in cassa per poter spendere. Per quanto riguarda gli altri due nomi citati Giuntoli sta lavorando duramente per cercare un'offerta congrua. McKennie ha mercato in Inghilterra dove ha già militato in maglia Leeds, più difficile invece la situazione di Arthur che è praticamente invendibile a titolo definitivo visto il cospicuo peso a bilancio (oltre 30 milioni di euro): per lui si cerca una soluzione in prestito in Spagna.
Anche capitan Bonucci, sembra essere entrato nell'ordine di idee di dover lasciare la Juve. Il numero 19 però vuole prendersi tutto il tempo necessario per sistemare la sua situazione e si racconta che in cuor suo sa già che in bianconero ci tornerà da allenatore, ma questa è un'altra storia. La partenza di Bonucci libererebbe i bianconeri da un altro ingaggio pesante. L'impressione attuale è che, anche se con l'arrivo di Giuntoli si sta lavorando sotto traccia a caccia di nomi nuovi e occasioni, prima di sistemare tutte queste situazioni il mercato in entrata non decollerà. Oltre alla sistemazione degli esuberi infatti, c'è anche una perdita di appeal da parte della Juventus che trovandosi fuori dall'Europa che conta è un po' meno considerata da quelli che sono i top player. Per queste ragioni, i tifosi bianconeri dovranno attendere almeno la fine di luglio per accogliere nuove pedine.
Il caso Vlahovic
Uno dei nomi più ridondanti per quanto riguarda le uscite in casa bianconera è senz'altro quello del centravanti Dusan Vlahovic. Il serbo non ha fatto una stagione di alto livello anche a causa della pubalgia che lo ha perseguitato praticamente tutto l'anno. La Juventus però non ha intenzione di svalutarlo e ha rimandato al mittente l'offerta di 50 milioni di euro pervenuta in società da parte del Chelsea. Il prezzo fissato è tra i 60 e i 70 milioni, cifra alla quale si può avvicinare il Paris Saint Germain che avrebbe il gradimento del giocatore e non ha certo problemi di denaro. Dall'altra parte i Blues prendono tempo aspettando di piazzare Lukaku. In caso di partenza di Vlahovic la Juventus riempirebbe le casse così da bloccare l'emorragia e potrebbe addirittura pensare di non sostituirlo avendo già in rosa Milik e Kean. Se così non dovesse essere, uno dei papabili a prenderne il posto sarebbe Scamacca che però ha dichiarato di aspettare una chiamata dalla Roma. Una cosa è chiara, la Juventus dovrà vendere almeno una pedina importante per sistemare un po' la situazione finanziaria e se non dovesse essere Vlahovic i riflettori si accenderanno su uno tra Chiesa e Bremer.
Perché il mercato della Juve non decolla?
Alla luce di quanto detto finora possiamo riassumere la stasi del mercato in entrata della Juve in queste semplici motivazioni:
- Problemi nel liberarsi degli esuberi e dei loro ingaggi pesanti
- Difficoltà finanziarie dovute alla non qualificazione alla prossima Champions League (a causa dei 10 punti di penalizzazione).
- Mancanza di appeal sempre per la non partecipazione alla Champions League e la probabile esclusione da tutte le competizioni europee per la prossima stagione da parte dell'UEFA. Se così dovesse essere infatti, la Juventus non parteciperebbe neanche alla Conference League.
