FIGC, scandalo su Tavecchio. Dirigente rivela: "Molestie nel suo ufficio"

L'ormai ex presidente della FIGC al centro anche di uno scandalo sessuale. Sembra infatti che ci siano anche prove di sue molestie a un membro della dirigenza

Non si ferma la macchina del fango – in parte motivata – verso Carlo Tavecchio. L'ex presidente della FIGC, , è adesso invischiato in una faccenda ben più seria.
Una dirigente, che ha preferito restare anonima, ha confessato al Corriere della Sera di aver subito alcune molestie da parte di Tavecchio: “Ero entrata nel suo ufficio per parlare di lavoro. Lui mi ha fatto entrare, mi ha fatta sedere alla sua scrivania e subito ha iniziato a parlare della mia vita sessuale, chiedendomi di fargli toccare parti del mio corpo. Ero in imbarazzo, gli ho chiesto di smettere. Lui ha chiuso le tende dello studio ma io l'ho respinto. Questo è solo un episodio, ma ne potrei raccontare molti altri“.
La ragazza poi insiste sulla necessità di denunciare questi atti, anche a rischio di perdere le chance di lavoro: “Non è più pensabile che una donna che vuole lavorare e parlare di calcio sia costretta a subire violenze di questo tipo. Molte ragazze hanno provato a denunciare, ma senza prove non vengono credute. Io invece le ho, audio e video, che ho consegnato ieri al mio avvocato“.
La dirigente ha deciso di denunciare quando Tavecchio ha affermato che avrebbe voluto fare nuovamente il Presidente della Lega Dilettanti: “Quando ho saputo che la sua intenzione era quella di riciclarsi, non ho più avuto dubbi. Questo palazzo, il palazzo della FIGC, va rifondato partendo dalle fondamenta. Bisogna azzerare il sessismo che c'è qui dentro. Spero che la mia testimonianza possa servire ad altre donne. Bisogna trovare il coraggio e parlare“.

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