Dopo lo 0-0 di ieri sera nell'anticipo tra Torino e Bologna, la prima partita di questo sabato (ore 18) vedrà il Monza ospitare la Lazio all'U-Power Stadium. I brianzoli sono ormai privi di obiettivi ma vogliono comunque terminare al meglio la stagione, mentre gli uomini di Tudor sono ancora in corsa per un posto in Champions League. Da quando il tecnico croato è arrivato sulla panchina biancoceleste, inoltre, la Lazio ha ottenuto 12 punti nelle 5 partite giocate in Serie A.
Un'altra notizia che fa sorridere i tifosi capitolini è il ritorno a pieno regime di Mattia Zaccagni, rientrato (dopo un infortunio che lo aveva tenuto fuori nelle ultime tre di campionato) nell'ultimo match contro il Verona, con tanto di gol vittoria segnato poco più di 10 minuti dopo il suo ingresso in campo. Il numero 20 biancoceleste si candida a riprendersi una maglia da titolare già quest'oggi contro il Monza: tutto dipenderà dalle sue condizioni, con Isaksen pronto a giocare dal 1′ in caso Tudor non voglia rischiare.
Sono proprio le parole dell'ex allenatore del Marsiglia, però, a mettere in allarme i fantallenatori di Mattia Zaccagni. Di seguito le parole di Tudor sul fantasista biancoceleste.
Lazio, le parole di Tudor su Zaccagni
Interpellato nella conferenza stampa della vigilia di Monza-Lazio, l'allenatore biancoceleste Igor Tudor ha parlato così della posizione in campo di Zaccagni: “Più incisivo in zona gol? Ha fatto già tanti gol negli anni precedenti, non è che sia non conclusivo. Poi dipende se giochi più vicino alla porta. In una rosa bisogna far giocare quelli più forti, avendo equilibrio. Vogliamo avere più gente che fa gol. Lui può giocare sulla fascia, anche dietro. Ha la qualità di saltare l'uomo, è bello da avere nella rosa“.
Sempre più probabile, dunque, che il ruolo di Zaccagni con Tudor sia quello di esterno largo nel 3-4-2-1 del tecnico croato. Più lontano dalla porta, ma non per questo meno incisivo: con il nuovo allenatore l'ex Verona ha già segnato 2 gol in appena 128 minuti di utilizzo.
