I bergamaschi liquidano il Bologna con 4 reti in un quarto d'ora, trascinati da un super Ilicic. Male i rossoblu a cui non serve la rete di Orsolini
L'Atalanta strapazza il Bologna in casa rifilando un poker ai felsinei in 15′. La doppietta di Ilicic e le reti di Hateboer e Zapata spediscono la squadra di Gasperini ad una sola lunghezza dal quarto posto in classifica. Male i rossoblu, che sbagliano approccio alla gara e rimangono al terzultimo posto in graduatoria.
I bergamaschi vogliono aggredire subito la partita e dopo 3 minuti i padroni di casa sono già in vantaggio: meraviglia di Ilicic con un sinistro nell'angolino alto da fuori area, imprendibile per Skorupski. Lo sloveno è in uno stato di grazia e dopo due minuti colpisce ancora, stavolta con il destro dopo una finta ubriacante in area. Il Bologna è completamente tramortito da questo uno-due e concede anche il tris: palla filtrante di Ilicic per l'inserimento di Hateboer che al 9′ incrocia per il 3-0. La squadra di Mihajlovic ha un sussulto con Falcinelli che spedisce alto a botta sicura su cross di Krejci, ma i rossoblu non scendono praticamente in campo. Ne approfitta ancora la Dea che rifila il poker al 15′ con Zapata: il colombiano scatta su lancio di Freuler, dribbla Gonzalez e deposita alle spalle di Skorupski. Il Bologna è sotto choc, l'Atalanta continua a giocare con la stessa foga. Orsolini sollecita i riflessi di Gollini al 35′, poi ci prova Gomez al 40′ ma il destro non inquadra la porta. Sul finire di frazione sfiora il gol da distanza siderale de Roon, ma l'olandese non centra il bersaglio con Skorupski fuori dai pali.
Nella ripresa la Dea abbassa il ritmo e il Bologna prova a rientrare timidamente in partita al 54′ con Orsolini che beffa Gollini su calcio di punizione da posizione defilata. Poi girandola di cambi con Barrow e Pasalic tra le fila nerazzurre e Valencia e Paz per gli ospiti, ma il risultato non cambia più.
Atalanta-Bologna 4-1: le pagelle
Atalanta
Gollini 5,5: si fa beffare da Orsolini, facendosi trovare impreparato sul calcio di punizione dell'esterno del Bologna.
Mancini 6,5: serata di ordinaria amministrazione, in cui si concede anche qualche incursione fuori dalla sua zona di competenza.
Palomino 6: mantiene alta la concentrazione della linea difensiva e interviene con sicurezza.
Masiello 6: bravo nel mandare a vuoto anche i tentativi di pressing di Falcinelli per far ripartire velocemente l'azione.
Hateboer 7: l'olandese sa fare tutto, attacca e difende con la stessa foga. Splendido l'inserimento per la rete del 3-0.
Freuler 6,5: vince ogni contrasto in mezzo al campo e abbina tanta qualità alla sua pressione. Dai suoi piedi nasce il lancio lungo che Zapata tramuta nel gol del 4-0.
dal 90′ Pessina sv
de Roon 7: dominatore della mediana, orchestra le manovre atalantine con grande visione di gioco. Stessa intelligenza che gli suggerisce di abbassarsi in copertura quando gli esterni si spingono in avanti. Cerca la porta da metà campo e per poco non confeziona un super gol.
Gosens 7: ara la fascia per tutta la partita, giocando in ogni posizione di campo e contenendo le discese di Orsolini.
Ilicic 8: lo sloveno è in serata di grazia, sigla due gol fantastici in meno di 10′ e offre l'assist per il tris di Hateboer. Ogni pallone che passa tra i suoi piedi può generare giocate pericolose.
dal 63′ Barrow 6: cerca gloria anche lui, ma le sue conclusioni vengono ribattute dalla difesa rossoblu.
Gomez 6,5: l'argentino non si iscrive al festival del gol dei primi 15′, ma fornisce spunti preziosi per i compagni. Gasperini gli risparmia la ripresa, in vista dello scontro Champions contro l'Inter tra pochi giorni.
dal 45′ Pasalic 6: non entra in partita con la giusta cattiveria, complice anche il risultato, ma partecipa alla manovra corale.
Zapata 7: devastante nella progressione palla al piede, difende con il fisico e colpisce con freddezza per il suo 20^ centro in campionato. Peccato per l'ammonizione, che gli farà saltare il prossimo match.
All. Gasperini 7: la sua squadra suona uno spartito che conosce a memoria e merita le parti nobili della classifica per determinazione e qualità del gioco.
Bologna
Skorupski 5,5: vede infilarsi alle sue spalle due siluri scagliati da Ilicic su cui può opporre poca resistenza. Spericolato in qualche uscita al limite dell'area.
Calabresi 5,5: il meno peggio nella mediocrità della difesa felsinea.
Lyanco 4,5: vive un primo quarto d'ora da incubo, facendosi ubriacare da Ilicic sia in occasione del primo gol sia con il doppio passo in area che origina il raddoppio.
Gonzalez 4,5: duello impari con Zapata che lo dribbla di forza in occasione del poker e non solo.
dal 66′ Paz sv
Krejci 5: stasera contenere Ilicic appare un'impresa ardua, ma l'esterno rossoblu sbaglia approccio alla gara e concede troppa libertà agli avversari che si affacciano su quel versante.
Donsah 5: schiacciato dallo strapotere del centrocampo atalantino.
Pulgar 5,5: ha la propensione all'inserimento, ma per questo perde spesso la posizione nevralgica dove Freuler e de Roon fanno quello che vogliono.
dall'83' Poli sv
Nagy 5,5: tiene botta contro gli indemoniati centrocampisti di Gasperini.
Orsolini 6,5: uno di quelli che ci prova di più. Prova lo scatto su Gosens in più di una circostanza, ma fatica a trovare metri liberi per far partire la conclusione. La realizzazione su calcio di punizione premia la sua gara.
Sansone 5: poco apporto in zona gol e gara deludente.
dal 64′ Valencia 5: il tecnico prova a coinvolgere qualche altro elemento della rosa, ma forse non è la serata giusta per mettere in mostra il proprio talento.
Falcinelli 5,5: si sbatte tanto, ma sciupa una buona occasione calciando alto in area piccola.
All. Mihajlovic 5: la scelta di un massiccio turnover non paga a Bergamo, dove i suoi vengono travolti senza appello.