I difensori che hanno segnato più gol nella storia della Serie A: Theo punta la top 10, domina una bandiera interista

IMAGO / Nicolo Campo

La storia della nostra Serie A è piena di grandissimi difensori, da un pallone d'oro come Fabio Cannavaro a Paolo Maldini, fino ad arrivare al più recente Giorgio Chiellini. Nel nostro campionato sono passati molti dei migliori interpreti del ruolo, ma anche altri che insieme alle eccellenti doti difensive possono vantare tra le proprie caratteristiche il cosiddetto vizio del gol.

Uno dei migliori difensori goleador della storia recente (e attuale) della Serie A è sicuramente il terzino del Milan Theo Hernandez, che il 27 settembre contro il Lecce ha eguagliato Paolo Maldini come miglior marcatore dei rossoneri tra i difensori (29 gol). La cifra raccolta finora dal francese non è abbastanza per rientrare nella top 10 della storia del campionato italiano, ma non è neanche troppo lontano: nel giro di poco tempo potremmo davvero vedere Theo Hernandez entrare nei primi 10 posti della classifica dei difensori goleador in Serie A. Ecco da chi è composta la graduatoria in questo momento.

I difensori che hanno segnato più gol in Serie A: domina Facchetti

10. Luigi De Agostini: 33 gol

Terzino o centrocampista sinistro di ruolo, De Agostini giocò quasi 400 partite in Serie A a cavallo tra gli anni '80 e prima metà degli anni '90 con diverse maglie, ma in particolare con quella della Juventus. In bianconero arrivò a segnare 6 gol in un campionato per due volte, oltre a vincere una Coppa UEFA.

8. Aldo Maldera: 34 gol

Maldera è sicuramente uno dei terzini più prolifici della storia della Serie A, arrivando a sfiorare addirittura la doppia cifra di reti in un singolo campionato per due volte. Tra gli anni '70 e '80 giocò soprattutto con le maglie di Milan e Roma, con le quali vinse due Scudetti.

8. Christian Panucci: 34 gol

Milan e Roma furono le due squadre con cui collezionò più presenze anche Christian Panucci, tra gli anni '90 e 2000. Utilizzato ovunque in difesa (destra, sinistra o centrale), le stagioni più prolifiche le ha vissute proprio con la Roma negli ultimi anni della sua carriera.

7. Daniel Alberto Passarella: 35 gol

La sua carriera durò poco più di 10 anni, abbastanza per vincere due Mondiali con l'Argentina. In Serie A segnò 35 gol in appena 6 stagioni tra Fiorentina e Inter, arrivando anche ad 11 reti in un campionato nel 1985/86 in maglia viola.

5. Antonio Cabrini: 36 gol

Ecco un altro campione del mondo, in questo caso con l'Italia nell'82. È stato una leggenda della Juventus, con cui segnò 34 dei suoi 36 gol in Serie A tra il 1976 e il 1989, prima di chiudere la carriera a Bologna.

5. Marco Materazzi: 36 gol

Parlavamo di giocatori che hanno vinto un Mondiale? Matrix fu uno dei protagonisti dell'Italia 2006, con tanto di gol in finale con la Francia e rigore segnato dopo i supplementari. In Serie A arrivò a segnare 12 gol con il Perugia nella stagione 2000/2001 e 10 con l'Inter nel 2006/07, anche grazie alle ottime doti da rigorista (11/13 in carriera).

3. Pietro Vierchowod: 38 gol

Vierchowod fu protagonista in Serie A per ben 20 anni, dal 1980/81 al 1999/00, specialmente con la maglia della Sampdoria – con cui vanta quasi 500 presenze. Solo due volte segnò più di 3 gol in un singolo campionato, ma la sua straordinaria costanza gli consentì di arrivare a quota 38 reti.

3. Sinisa Mihajlovic: 38 gol

Si è spento prematuramente a causa di una malattia nel 2022 a 53 anni, ma il suo sinistro rimarrà per sempre tra le cose più belle viste sui campi da calcio della Serie A. Tra anni '90 e metà 2000 incantò con le maglie di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter. Con la maglia biancoceleste, in particolare, siglò ben 18 gol (con 17 assist) in 74 presenze tra il 1998/99 e il 2000/01.

2. Sergio Cervato: 45 gol

Tra fine anni '40 e inizio anni '60 giocò quasi 500 partite in Serie A, di cui la maggior parte con la maglia della Fiorentina e il resto tra Juventus e S.P.A.L. Per ben 7 stagioni segnò almeno 4 gol in un singolo campionato.

1. Giacinto Facchetti: 59 gol

Vera e propria leggenda dell'Inter, secondo solo a Zanetti e Bergomi per partite giocate (637) con la squadra nerazzurra – della quale diventò presidente nel 2004. Vinse 4 Scudetti e 2 Coppe dei Campioni tra gli anni '60 e '70, oltre a segnare ben 59 reti in maglia Inter soltanto in Serie A (ben 9 volte sopra i 4 gol in campionato).

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