Chiunque abbia mai giocato al fantacalcio potrà confermare che anticipare l'esplosione di un giocatore, o scoprire un talento nascosto, vale spesso più di una vittoria; inoltre, questi due fattori sono quasi sempre collegati: avere in rosa uno o più giocatori-rivelazione della stagione è uno dei fattori fondamentali per raggiungere la vittoria finale. Anche quest'anno l'inizio di campionato ci ha riservato diverse sorprese, tra esordienti in Serie A e inaspettate rinascite; noi ne abbiamo scelti 10, che presenteremo e approfondiremo in quest'articolo.
Fantacalcio, 10 giocatori rivelazione di inizio stagione
Il portiere più sorprendente di queste prime 12 giornate è senza dubbio Vanja Milinkovic-Savic, fratello del centrocampista della Lazio ed estremo difensore titolare nel Torino di Juric. Nonostante l'allenatore croato sia stato scelto proprio per ovviare ai problemi difensivi, culminati nei 69 gol subiti della scorsa stagione (quinta peggior difesa del campionato), nessuno si sarebbe immaginato un tale cambiamento in un tempo così limitato: il Torino, attualmente, detiene la terza miglior difesa in Serie A, con soli 12 gol subiti. Buona parte del merito va attribuita, inoltre, al portiere serbo, che in queste prime 12 giornate ha collezionato una media voto del 6.25 ed un rigore parato.
Continuando a parlare di grandi difese, nel Napoli di Spalletti ha sorpreso tutti Amir Rrahmani. Inizialmente relegato al ruolo di prima riserva, il difensore ex Verona ha sfruttato alla grande l'occasione concessagli a seguito dell'infortunio di Manolas, ancora oggi alle prese con dei problemi fisici, prendendosi prepotentemente il posto da titolare al fianco di Koulibaly a suon di prestazioni dominanti e gol. Dopo un primo anno complicato in Campania, il centrale kosovaro sembra tornato quello di Verona, sui livelli che avevano convinto la società di De Laurentiis a puntare su di lui; attualmente, Rrahmani si trova al terzo posto tra i difensori con la miglior media voto, e al quarto posto nella classifica per fanta-media voto. A Bologna, invece, Arthur Theate è diventato un titolare inamovibile nel Bologna da quando, il 3 ottobre, Mihajlovic ha deciso di instaurare una rivoluzione e passare alla difesa a 3, sacrificando un esterno per un difensore centrale. Da quel momento il belga, arrivato in prestito dall'Oostende quest'estate, non ha più lasciato il campo: 6 partite consecutive da titolare, media voto del 6.33, condita da un gol ed un assist nella partita contro la Lazio. In totale, con 8 partite giocate e una fanta-media del 7.06, Theate si posiziona al quinto posto, alla pari con Dimarco, nella classifica dei migliori difensori di inizio stagione. Sempre a Bologna troviamo il difensore che ha segnato il maggior numero di gol, escludendo i rigori, in questo inizio di stagione, ovvero Lorenzo De Silvestri; con 3 reti all'attivo e un assist in sole 12 partite, il terzino scuola Lazio ha già superato il suo rendimento dello scorso anno, concluso con 2 gol e 0 assist. L'anno prima, al Torino, aveva terminato il suo campionato senza segnare nemmeno un gol per la prima volta dalla stagione 2011/2012, il suo ultimo anno alla Fiorentina. De Silvestri, come Theate, potrà solo che beneficiare dal cambio di modulo, grazie al quale nelle ultime partite è stato avvicinato ancora di più alla porta.
Per quanto riguarda i centrocampisti, uno dei rendimenti più inaspettati è quello di Antonio Candreva: nelle prime 12 partite di campionato ha siglato 4 gol e fornito 3 assist; nel suo ruolo nessuno, ad eccezione di Pellegrini, ha segnato più di lui. Dall'arrivo all'Inter nel 2016 il rendimento dell'esterno romano, soprattutto sotto il profilo dei gol, è calato, arrivando a toccare il picco degli 0 gol in 36 partite nel campionato 2017/2018. A nemmeno un terzo della stagione, Candreva si trova già ad un gol di distanza dalla somma raggiunta negli ultimi due anni (prima all'Inter e poi alla Sampdoria), con la doppia cifra, che manca ormai dall'ultima stagione alla Lazio nel 15/16, nel mirino. Nel Milan sono tutti pazzi per Sandro Tonali, esploso definitivamente nel corso di queste prime giornate; arrivato lo scorso anno a Milanello con il look di Pirlo ma ispirandosi a Gattuso, il talento ex Brescia ha incontrato più di una difficoltà nel primo anno in rossonero, concluso con una media voto insufficiente e un'espulsione. La fiducia ripostagli dalla società tramite il riscatto del prestito è stata immediatamente ripagata in questo avvio, in cui Tonali viaggia ad una media voto del 6.59 e una fanta-media del 7.14, con due gol e un assist a referto e senza mai scendere sotto il 6. Un altro giovane in rampa di lancio è Davide Frattesi, centrocampista classe '99 del Sassuolo al suo esordio assoluto in Serie A. Dopo le esperienze in B con Ascoli, Empoli e Monza, il Sassuolo ha deciso di puntare sul centrocampista scuola Roma per il post-Locatelli, permettendo al giocatore scuola Roma di compiere il grande salto: Frattesi gioca con l'esperienza di chi, più che al primo, è al decimo campionato di Serie A, e con la sfacciataggine (positiva) che si può trovare solo nei giovani di grandissima personalità. Gli inserimenti sono la sua specialità: non a caso, in 12 partite, tutte da titolare, ha già regalato 3 reti ai fantallenatori che hanno voluto scommettere su di lui.
Il primo nome rivelazione tra gli attaccanti è invece scontato: Giovanni Simeone è un tornado che si sta abbattendo sul fantacalcio 2021/2022. Il Cholito ha iniziato a segnare solamente alla sesta giornata, siglando il gol del momentaneo vantaggio nel 3-3 contro il Genoa: da lì sono poi arrivati altri 8 gol in 6 partite, con tanto di poker alla Lazio e doppietta alla Juventus. Ai suoi 9 gol vanno aggiunti inoltre 2 assist, che valgono all'attaccante argentino una fanta-media voto pari a 9.6, eleggendolo il miglior giocatore, fino a questo momento, del fantacalcio; numeri impressionanti per un giocatore che, prima di questo campionato, non segnava un gol dal 14 marzo, e che nello scorso si era fermato a quota 6. Tra gli attaccanti protagonisti di questo inizio di campionato c'è anche Beto, attaccante classe '98, arrivato in prestito dalla Portimonense come un'incognita e diventato immediatamente un punto di riferimento per la squadra e un idolo per i tifosi friulani. Il portoghese, capace di abbinare una grande fisicità (1.94m) ad una buona tecnica, dopo un breve periodo di ambientamento ha iniziato a segnare con costanza, con 4 gol nelle ultime 6 partite: per lui la doppia cifra è ampiamente alla portata. Concludiamo il giro dei bomber di provincia con Andrea Pinamonti, attaccante in forza all'Empoli. Annunciato come prima riserva di Mancuso e Cutrone a inizio anno, il giovane scuola Inter ha scavalcato in poco tempo entrambi i suoi concorrenti, entrando nelle grazie di Andreazzoli e prendendosi il posto da titolare in attacco e quello da rigorista. Nelle prime 11 partite giocate Pinamonti ha messo a segno 4 gol, solamente uno in meno del suo record personale ottenuto prima al Lecce nella stagione 18/19 e poi replicato in quella successiva con il Genoa.