Fantacalcio, che affare! 5 giocatori titolari a sorpresa dopo le prime 3 giornate: c’è il sostituto di Koopmeiners

IMAGO / Marco Canoniero

Questi i 5 principali giocatori che, contro le previsioni al fantacalcio, hanno giocato titolari nelle prime 3 giornate di Serie A

Ma quanto è bello azzeccare le scommesse al fantacalcio? Ovviamente siamo solo all'inizio della stagione ed è ancora prestissimo per dirlo, ma da queste prime 3 giornate di Serie A è già chiaro come alcune gerarchie siano state stravolte. Almeno per il momento. In quasi tutte le squadre del massimo campionato italiano infatti, i rispettivi allenatori stanno schierando almeno un giocatore che non ci si aspettava ai blocchi di partenza. O comunque non così tanto.

Per chi ha già fatto l'asta del fantacalcio ormai l'occasione è andata, ma per chi l'ha programmata durante questa sosta per le nazionali ecco una grande chance. Dai primi 270 minuti abbiamo infatti potuto vedere come profili che dovevano esser gregari, o comunque primi sostituti dei titolarissimi, sono praticamente sempre stati in campo – vuoi per merito proprio o per ritardo di condizione dei propri compagni.

Ecco quindi quelli che sono – secondo la redazione di “Calciodangolo.com” – i principali 5 giocatori che sono stati schierati titolari a sorpresa in queste prime 3 giornate di Serie A.

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Santiago Castro (Bologna)

Per 6 mesi è stato il vice Zirkzee, ed ora sembra del tutto intenzionato ad essere il titolare di questo Bologna dopo l'addio dell'olandese. I rossoblu hanno acquistato in estate Dallinga dal Tolosa, che secondo molti sarebbe stato il titolare, ma Castro non ne vuole sapere e per il momento ha strappato i favori di mister Italiano. Il nuovo tecnico sta infatti puntando sull'argentino in questo inizio di campionato: per lui 3 partite da titolare, anche se ancora non sono arrivati bonus. L'impressione è che i due centravanti si alterneranno molto, vista anche la presenza della Champions League, ma di sicuro Castro è meno riserva di quello che si pensava ai blocchi di partenza.

 

Che Adams (Torino)

Arrivato a Torino un po' in sordina dopo essersi svincolato dal West Ham, ha subito avuto un impatto importante. Dopo la panchina all'esordio a San Siro, Adams si è preso il posto da titolare nelle due partite seguenti in cui il Toro ha battuto prima l'Atalanta e poi il Venezia. Proprio contro la Dea, l'attaccante scozzese ha dato prova di tutte le sue qualità: gran assist per il pareggio di Ilic e primo gol decisivo con la maglia granata. Vanoli sembra esser stato stregato da lui, che ha le caratteristiche ideali per esser il partner perfetto di Zapata. Per buona pace di Sanabria, che a questo punto diventa la prima alternativa.

 

Marco Brescianini (Atalanta)

Doveva andare a Napoli, ma alla fine è finito all'Atalanta di Gasperini. Poco male per lui, che comunque in questo momento sta giocando titolare nella squadra che solo 3 mesi fa ha stravinto l'Europa League. Nel caso di Brescianini però, che ha assolutamente fatto una crescita mostruosa l'anno scorso a Frosinone, bisogna fare anche un discorso sui compagni di squadra. Koopmeiners è andato alla Juve, Lookman si è praticamente ammutinato e Zaniolo è sempre infortunato: il nuovo arrivato ha quindi avuto in sostanza la strada spianata sulla trequarti. Al suo fianco ci sono i talenti di De Ketelaere e Samardzic, ma l'impressione è che il Gasp voglia puntare molto proprio su Brescianini. I numeri per il momento sono dalla sua parte: 3 da titolare e 2 gol.

 

Manuel Locatelli (Juventus)

Il mercato della Juventus a centrocampo è stato favoloso: a Thuram e Douglas Luiz si è aggiunto nel finale anche Koopmeiners. Tutti di fatti pensavano che fin da subito la Vecchia Signora si sarebbe schierata con questo incredibile terzetto titolare, ma qualcuno in casa bianconera non era d'accordo: Locatelli in primis, ma anche Fagioli. Il numero 5 della Juventus infatti, tanto bistrattato e criticato nella passata stagione con Allegri, ha cominciato alla grande con Thiago Motta. Che di fatti se n'è accorto fin dalla preparazione, ed ha panchinato il brasiliano ex Aston Villa per lasciar posto all'italiano. Fin qui Locatelli è sempre stato titolare in campionato. Chiaramente in stagione in quella zona di campo ci saranno molte rotazioni viste anche le coppe, ma di sicuro quello che il nuovo allenatore si è ritrovato in rosa è un centrocampista a dir poco rinato.

 

Warren Bondo (Monza)

Infine il mediano del Monza, l'equilibratore in grado di garantire pochi bonus ma sicuramente tantissimi voti. Si tratta di Warren Bondo, che l'anno scorso con Palladino aveva collezionato appena 14 presenze da titolare in Serie A, mentre quest'anno con Nesta è partito alla grande: sempre in campo dal primo all'ultimo minuto nelle prime 3 giornate. Piuttosto il mister dà riposo a capitan Pessina, ma il giovane francese è un profilo molto importante lì in mezzo. Di contro, ha perso punti Gagliardini. Ecco quindi che Bondo, visto anche che il Monza non fa le coppe, sembra esser il classico centrocampista low cost tappa buchi, capace di eliminare il rischio di giocare in 10 ad ogni giornata.

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