I rossoblu cercano la svolta in campionato con questo doppio acquisto: può esser confermato il 3-5-2, ma aumenta la pericolosità
Per provare a risollevare una classifica che attualmente lo vede in piena zona retrocessione, il Bologna si è subito reso protagonista di questa finestra invernale di calciomercato. È infatti felsineo il primo doppio colpo della nostra Serie A, con gli emiliani che si sono assicurati le prestazioni di Nicola Sansone e Roberto Soriano, entrambi giunti dal Villareal.
Quest'ultimo lo abbiamo avuto sotto gli occhi anche nella prima metà della corrente stagione, quando ha vestito la maglia del Torino. In granata l'italo-tedesco non ha strabiliato e chi aveva in mente le sue prestazioni con la maglia della Sampdoria è senza dubbio rimasto deluso dal poco spazio che si è riuscito a ritagliare alla corte di Mazzarri. Soriano è un centrocampista polivalente, capace di agire da mezzala nel caso in cui Inzaghi decidesse di proseguire con il 3-5-2 ma anche eventualmente da trequartista, sfumatura che lo renderebbe ancora più appetibile al fantacalcio.
Il ruolo di Sansone è invece quello di ala sinistra a piede invertito, ma nelle sue prime parole da rossoblu ha già detto di potersi adattare sulla corsia opposta nel caso in cui il tecnico glielo chiedesse. In Spagna il 27enne ha però giocato anche da prima punta, un'esperienza che potrebbe rivelarsi molto utile a Inzaghi nella possibilità di un suo utilizzo come partner d'attacco di Santander. Nella sua prima stagione con il Submarino Amarillo Sansone era riuscito a battere il proprio record personale di reti in campionato arrivando a quota otto, ma poi la sua importanza nel progetto degli spagnoli è gradualmente scesa sino a raggiungere le sole tre presenze in Liga di questa prima metà di stagione.
Come cambia il Bologna
L'opzione più probabile prevede in realtà una certa continuità con il sistema di gioco utilizzato sinora da Inzaghi, il 3-5-2, ma con delle differenze nell'interpretazione di tale modulo. In questo caso infatti Soriano si prenderebbe il posto di mezzala sinistra con Pulgar mediano e Poli dall'altra parte, ma le sue caratteristiche offensive renderebbero il Bologna leggermente più sbilanciato in avanti rispetto a quando al suo posto ci sono stati Svanberg o Dzemaili, una delle maggiori sorprese in negativo del nostro fantacalcio. Sansone andrebbe invece probabilmente a giocarsi una maglia con Palacio, ma contro le prime della classifica Inzaghi potrebbe anche scegliere un attacco piccolo e veloce: in quel caso sarebbe Santander a farne le spese.
C'è però anche la possibilità che il tecnico felsineo possa cambiare assetto tattico alla propria squadra. Una modifica minimale ma comunque significativa sarebbe la trasformazione del 3-5-2 in un 3-4-1-2, con lo stesso Soriano alle spalle dei due attaccanti e l'accoppiata Poli-Pulgar sulla stessa linea. Difficile l'adozione di uno spregiudicato 3-4-3, mentre un cambiamento notevole ma non impossibile sarebbe l'adozione di una difesa a quattro: in tal caso sarebbe sacrificato un centrale di difesa per fare spazio a un giocatore offensivo, scelta che potrebbe risultare in un 4-3-3 con Sansone sulla sinistra e Palacio o Orsolini a destra.
Pillola di fanta
Chi ha acquistato in estate Soriano nella speranza che potesse diventare un punto fermo del Torino di Mazzarri ha preso un granchio bello grosso. Il classe '91 ha trovato solamente sette presenze meritando una media voto del 5,5. Ma siamo sicuri che sia questo il momento giusto per svincolarlo? NUOVI ORIZZONTI