Questi i principali 5 giocatori che dovevano esser titolari nelle rispettive squadre ma fin qui sono partiti per lo più dalla panchina
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Quando ci si prepara all'asta estiva del fantacalcio, ciascun fantallenatore ha la propria strategia: a seconda delle regole della propria fantalega, c'è chi punta sul modificatore di difesa e chi invece preferisce fare un centrocampo top, c'è chi vuole assolutamente un big in porta e chi invece si accontenta di una coppia di medio valore, mentre ovviamente tutti vogliono l'attacco migliore.
In tutto ciò però, un aspetto fondamentale che tutti devono analizzare sono i giocatori certi di portare voto: ovverosia quei profili che ai blocchi di partenza sono dati per titolari inamovibili, nomi che nelle gerarchie dell'allenatore dovrebbero sempre partire dal 1′ minuto. Questi sono fondamentali per chi fa l'asta, indipendentemente dai bonus o meno, perché sono coloro che assicurano un voto ad ogni giornata e che ti permettono di non giocare mai in 10 uomini.
Poi però inizia il campionato, e ti accorgi che le idee che ti eri fatto non erano esattamente giuste. Come abbiamo visto in queste prime 3 giornate di Serie A infatti, non mancano mai le sorprese nelle scelte degli allenatori in merito alle formazioni titolari; ed ecco che un titolare teoricamente inamovibile diventa poco più che un gregario, quindi un giocatore poco utile in termini di fantacalcio.
Devi ancora fare l'asta durante questa sosta per le nazionali? Leggi allora i 5 principali giocatori – secondo la redazione di “Calciodangolo.com” – che a sorpresa non sono titolari dopo le prime 3 giornate del massimo campionato italiano.
Thjis Dallinga (Bologna)
Era un titolare annunciato fin da quando è arrivato in estate dal Tolosa, ma per il momento mister Italiano sta optando per altro. Nonostante la doppia cifra di gol nelle ultime 3 stagioni tra Francia ed Olanda, per ora l'attaccante titolare del Bologna è Santiago Castro. L'argentino è arrivato in Emilia nel gennaio scorso e conosce l'ambiente e i compagni senza dubbio meglio del giovane olandese. Inoltre, ha fatto interamente la preparazione a servizio del nuovo tecnico. Alla lunga i due si alterneranno tantissimo vista anche la Champions League, ma dopo le prime 3 partite Dallinga ha collezionato appena 2 presenze su 3 (mai da titolare) con solo 31 minuti giocati.
Denzel Dumfries (Inter)
Come al solito è dato titolare largo sulla fascia destra, ma come al solito non è in cima alle gerarchie di Inzaghi. Di fatti l'Inter ha ascoltato eventuali proposte in estate nel tentativo di liberarsi di un ingaggio importante per un giocatore che non sembra più al centro del progetto. Al suo primo anno era un top al fantacalcio in difesa, ma oggi è poco più di un gregario. L'affidabilità di Darmian lo ha letteralmente panchinato; d'altronde l'olandese sa bene come si spinge, ma fatica di più a garantire attenzione difensiva ed intelligenza tattica. Fin qui di fatti Dumfries conta appena 2 partite giocate (mai da titolare), per un totale di 42 minuti in campo.
Douglas Luiz (Juventus)
E' uno dei grandissimi acquisti della Juventus in estate, ma per il momento il suo processo di inserimento si sta rivelando molto lento. La garanzia offerta dalla coppia Locatelli-Fagioli, a seguito dell'infortunio di Thuram, fa evidentemente dormire sonni più tranquilli a mister Thiago Motta. L'ex Bologna sa bene che prima o poi dovrà inserire il brasiliano fra i titolari, e questo chiaramente avverrà presto viste le sue qualità, ma ad oggi non può ancora esser considerato un titolare inamovibile. Per l'appunto, fin qui Douglas Luiz ha collezionato 3 presenze ma sempre da subentrante partendo dalla panchina – per un totale di 55 minuti disputati.
Liberato Cacace (Empoli)
L'anno scorso ha collezionato 31 presenze in Serie A, di cui 18 da titolare. Ecco quindi che ci si aspettava che fosse lui il prescelto per partire dal 1′ minuto come laterale di spinta sulla corsia di sinistra. Listato difensore, l'Empoli gioca paradossalmente in maniera abbastanza offensiva e Cacace sarebbe potuto esser un bell'esterno low cost. Le gerarchie sono però cambiate: al rientro dall'infortunio, ecco che il ruolo da titolare negli azzurri in questo momento è di Giuseppe Pezzella – che ha cominciato alla grande fornendo già anche un assist. Difficile dire se i due si alterneranno vista l'assenza di coppe, ma di certo in questo momento Cacace sembra appunto una vera riserva.
Ruslan Malinovskyi (Genoa)
Ultima delusione, il trequartista ucraino di proprietà del Genoa. Con la partenza di Gudmundsson si pensava che quella zona potesse esser assegnata a lui, magari anche partendo come mezzala di centrocampo con la possibilità di inserirsi alle spalle di Pinamonti e Vitinha, ma al momento così non è. Mister Gilardino lo ha schierato titolare all'esordio contro l'Inter, poi 2 panchine per Malinovskyi per un totale di 129 minuti in campionato. La qualità e le capacità balistiche di certo non mancano, ma evidentemente il ragazzo non è molto disciplinato dal punto di vista tattico. In queste prime 3 giornate infatti, il tecnico del Grifone preferisce puntare su Messias ed una mezzala più contenitiva come Frendrup.