Ci sono dei dubbi sul secondo gol della Juventus contro il Verona, tira Savona ma forse la tocca Vlahovic: la decisione della Lega sulla paternità
Inizia bene anche la seconda giornata di Serie A per la Juventus di Thiago Motta. Nel primo tempo della sfida contro il Verona, i bianconeri hanno chiuso con un doppio vantaggio. La prima rete è stata segnata da Dusan Vlahovic, che ha messo dentro su suggerimento di Kenan Yildiz, dopo recupero di Locatelli. Sulla seconda rete c'è un dubbio circa la paternità, tra Dusan Vlahovic e Nicolò Savona.
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Azione in progressione della Juventus, con Cambiaso che serve sulla corsa Mbangula lanciato nella fascia sinistra; l'esterno belga arriva sul fondo e crossa in mezzo, il traversone è però leggermente lungo e finisce sul secondo palo, dove si trova Nicolò Savona. Il giovane difensore, appena promosso dalla Juventus Next Gen e schierato per la prima volta da titolare a causa delle condizioni non ottimali di Danilo, colpisce di testa in modo abbastanza rocambolesco.
Il pallone va verso la porta, nelle zone presidiate dal compagno di squadra Dusan Vlahovic, che a sua volta prova a toccare di testa per ribadire in rete, disturbato da due difensori del Verona. La palla entra e Vlahovic indica Savona, ammettendo di non aver toccato il pallone. Dai replay non si capisce bene se c'è stato o meno il tocco del bomber serbo. Al momento la decisione della Lega è quella di assegnare gol a Savona, che festeggia dunque il primo gol in Serie A alla prima presenza da titolare, dopo che alcuni minuti prima si era visto annullare una rete per posizione di fuorigioco.