Cosa porterà l'attaccante belga al Napoli di Conte? Potenza fisica e gol: ecco le sue caratteristiche principali e cosa fare con lui al fantacalcio
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Finalmente possiamo dirlo: Romelu Lukaku sarà un nuovo giocatore del Napoli. Ci è voluta praticamente un'estate intera, ma alla fine Antonio Conte avrà il suo tanto amato e richiesto centravanti. I due hanno lavorato insieme soprattutto all'Inter, oltre che in Premier League, dove hanno fatto le migliori cose vincendo anche lo scudetto. Il tecnico dei partenopei lo ha richiesto a gran voce da giugno, ed oggi lo ha ottenuto.
L'ormai ex attaccante del Chelsea è infatti appena atterrato in città, qui svolgerà le visite mediche nelle prossime ore e salvo imprevisti procederà con la firma del suo nuovo contratto. Per lui è previsto un accordo di 3 anni a 6,5 milioni di euro netti a stagione più bonus. In serata dovrebbe arrivare il comunicato ufficiale.
Operazione di mercato importante per il Napoli, che a pochi giorni dalla chiusura della sessione estiva riesce a mettere a segno il colpo più pesante di tutti. Nelle casse del Chelsea andranno 30 milioni di euro circa di parte netta, suddivisi però in 5 tranche spalmabili fino al 2029, più il 30% sulla futura rivendita del giocatore.
La domanda che molti si pongono ora però è: quando inciderà Lukaku al fantacalcio? E quindi, cosa fare con lui all'asta estiva? Vediamo insieme tutte le sue caratteristiche che possono tornare utili ai fantallenatori.
Ruolo
Lukaku è un centravanti. Il suo ruolo è sempre stato quello e lo sarà anche a Napoli. Da giovane ha fatto anche l'esterno, ma per caratteristiche fisiche non è ovviamente il suo. Il belga sarà il punto di riferimento centrale nell'attacco di mister Conte. Poi all'occorrenza potrà anche giocare in coppia con un compagno, tipo Raspadori o Simeone, ma di base lui sarà il numero 9 con due esterni a supporto.
Caratteristiche
Grande forza fisica ovviamente. Ha sicuramente perso un po' della sua solita velocità, ma in Serie A può ancora essere determinante. Ha un mancino discreto, non sa duettare così bene coi compagni – se non di sponda – ma all'interno dell'area di rigore è decisivo. Se sente la fiducia dell'allenatore, è in grado di spaccare la porta ad ogni partita. Bravo a calciare da distanza ravvicinata, è forte anche di testa grazie al suo fisico e alla sua altezza.
Titolarità
Sarà di certo l'attaccante titolare di questo Napoli. Fin qui ha giocato Raspadori come “falso nove”, ma è chiaro come il gioco di Conte pretenda un centravanti forte fisicamente e soprattutto di ruolo. Il tecnico ha bloccato la cessione di Simeone, che potrebbe esserne il vice. Discorso diverso invece per Osimhen: la società sta facendo di tutto per venderlo da mesi, ma anche se dovesse rimanere sarebbe solo un separato in casa. Non ci sono dubbi dunque sul fatto che Lukaku partirà titolare ad ogni partita, vista anche l'assenza delle coppe europee.
Bonus
Ha sempre segnato, soprattutto in Italia. Da quando è tornato in Inghilterra dopo le prime esperienze con Everton e Chelsea ha faticato, sia al Manchester United che al Chelsea di nuovo, ma la Serie A è un'altra cosa: le difese sono meno fisiche e il belga sa come imporsi, cosa dimostrata in passato sia con l'Inter che l'anno scorso con la Roma. Se sta bene sia fisicamente che mentalmente, è un giocatore che concorre per il titolo di capocannoniere del campionato italiano. Basti pensare che in Italia fin qui, con nerazzurri e giallorossi, ha fatto registrare 70 gol e 21 assist in 129 partite. Nella Serie A 2023/24 invece, Lukaku ha collezionato 13 reti e 3 assist in 32 gare. Inoltre, è anche un giocatore che tira i calci di rigore.
Malus
Il suo ruolo lo rende un profilo affidabile al fantacalcio in termini di malus, nel senso che non è chiamato spesso a fare brutti falli. D'altra parte è un giocatore con un temperamento bello vivace, quindi sa come farsi sentire – soprattutto fisicamente. Non è comunque uno solito perdere la testa. L'anno scorso in 32 partite di Serie A con la Roma ha preso 1 cartellino rosso e 5 gialli; l'anno prima con l'Inter appena 1 ammonizione in 25 gare giocate. In totale per lui, in 129 gare di Serie A sono solo 12 cartellini gialli ed 1 rosso.
Tenuta fisica
La sua struttura fisica in questo senso non lo aiuta. Negli anni infatti Lukaku ha avuto tanti infortuni, un po' di tutti i tipi e a molteplici zone del corpo. Il problema più grave è stato un infortunio muscolare alla coscia quando giocava all'Inter tra l'agosto e l'ottobre del 2022: in quel caso è dovuto rimanere ai box per 2 mesi. L'ultimo infortunio a Roma nell'aprile del 2024 è stato sempre alla coscia, ma stavolta lo ha costretto a rimanere fermo per sole 4 partite.
Cosa fare con Lukaku al fantacalcio
E' certamente un top del ruolo, almeno in Serie A. Garantisce almeno una quindicina di gol a campionato, forse anche di più con la fiducia che solo Conte sa dargli. La squadra giocherà per lui, soprattutto con due frecce come Kvaratskhelia e Neres ai suoi lati. Lukaku sarà il finalizzatore ultimo di questa squadra e sarà probabilmente sempre in campo, visto che i partenopei non giocheranno le coppe europee. Come anticipato sopra, è uno di quelli che – se imbocca la strada giusta – può giocarsi il titolo di capocannoniere del campionato. Non vale quanto Vlahovic o Lautaro Martinez, ma per lui potete pensare di spendere anche 150 crediti su 500 all'asta.