L'Inter esce trionfante da Salisburgo, dove ha conquistato l'accesso agli ottavi di finale di Champions League con due giornate d'anticipo grazie alla vittoria per 1-0 contro gli austriaci. I nerazzurri si giocheranno ora, a cavallo tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre, il primo posto nel Girone D nelle prossime due sfide contro Benfica (in trasferta) e Real Sociedad (in casa). Ciò che più fa sorridere Inzaghi è la capacità della sua squadra di rimanere compatta e competitiva nonostante le rotazioni e le assenze – almeno dal primo minuto – di alcuni punti fermi della rosa, come capitan Lautaro, Barella e Dimarco. Per il fantacalcio, quanto appena detto potrebbe significare maggiore turnover anche per gli intoccabili, soprattutto in partite che possono risultare più appetibili in ottica bonus.
Fantacalcio, l'Inter ruota e resta uguale: cambia la gestione, ma Lautaro..
La finale di Champions League persa contro il Manchester City lo scorso giugno sembra aver soltanto fornito più certezze all'Inter di Inzaghi, che in questo inizio di stagione ha registrato un bilancio di 12 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta tra Serie A e Champions, il tutto mantenendo ben bilanciata la gestione del minutaggio della rosa. Tra la trasferta di Bergamo con l'Atalanta e quella europea a Salisburgo Inzaghi ha cambiato ben 6 uomini nella formazione titolare: rotazioni del genere, seppur vincenti per i nerazzurri, possono risultare un danno per chi gioca al fantacalcio.
Ciò che non cambia a prescindere dal turnover è la capacità di incidere di Lautaro Martinez, ancora una volta in gol da subentrante dopo il poker segnato a Salerno dalla panchina. Il Toro al fantacalcio non si discute, va schierato a priori anche quando parte fuori. Discorso diverso per altri giocatori importanti della rosa, come Barella e Mkhitaryan: per loro la titolarità può essere un fattore, pensare di lasciarli fuori quando rimarranno a riposo non è follia.
