Luciano Spalletti ha parlato del mercato e della prossima stagione dell'Inter. L'allenatore nerazzurro ha elogiato Perisic e Icardi
Continua il lavoro dell'Inter in vista della prossima stagione. A dire la sua sul momento nerazzurro è stato l'allenatore Luciano Spalletti, che ha concesso una lunga intervista ai microfoni della Rai :“Noi antagonisti della Juve? Ci sono ancora delle differenze tra noi e le prime della classe. Juventus, Napoli e Roma sono delle squadre consolidate. Noi dovremo dare seguito e migliorare quanto fatto l'anno scorso. Abbiamo fatto vedere alti e bassi. Probabilmente abbiamo messo uomini esperti in rosa, ma le tre competizioni possono fare la differenza. I bianconeri comunque, sopratutto con l'arrivo di Ronaldo, rimangono la squadra da battere“.
Spalletti, tutto sul mercato
L'allenatore dell'Inter si è però prevalentemente concentrato sul mercato: “Abbiamo preso de Vrij, Asamoah, Lautaro, Nainggolan e Politano ma abbiamo dato via Cancelo, Rafinha, Eder, Lisandro Lopez, Santon. Abbiamo fatto acquisti mirati, ma abbiamo anche perso giocatori importanti. Vedremo se arriverà qualcun'altro. Vrsaljko e Vidal? Le trattative sono compito di Ausilio“. Spalletti ha parlato anche di Icardi e di Perisic,: “Con Ivan ci ho parlato negli scorsi giorni. Non mi ha detto nulla che non riguardi la sua voglia di rimanere qua a Milano. Per Mauro vale lo stesso discorso. Dovrà rivedere il suo contratto, ma i segnali sono positivi”.
Spalletti, tra modulo e Ninja
Il tecnico si è poi soffermato sul possibile modulo: “Il fatto di avere 4 difensori con determinate caratteristiche ci spinge a lavorare sulla difesa a tre. Mettersi a specchio a volte l’anno scorso ci ha aiutato e quindi lavoreremo quest’anno su difesa a 3 e a 4”. Infine due battute su Radja Nainggolan: “Nainggolan ha potenzialità sia in campo che fuori. Ha un carattere forte, ha una passionalità importantissima, se riusciamo a farlo sentire a casa sua sicuramente lui ci restituirà le qualità che possiede. Nonostante ciò che si dice, Radja è una persona molto intelligente e sa benissimo che le forze sono contrastanti. A livello personale non ha vinto nulla. Lo aspetto in cima alla fila negli allenamenti a tirare il gruppo. Sono contento che giochi nell’Inter e anche i tifosi lo sono”.