Lo strano caso di Ciro Immobile e quel feeling mai nato con la maglia della Juventus. Da scartato a spauracchio il passo è breve
La storia di un amore mai nato, quella tra Ciro Immobile e la Juventus. Non certo un caso unico e neppure troppo raro nel mondo del calcio, ma che fa comunque decisamente rumore considerata la crescita dell'attaccante divenuto leader della Lazio e titolare inamovibile in Nazionale.
Il ragazzo di Torre Annunziata, infatti, arriva nella Torino bianconera nel 2007 ad appena 17 anni e conquista presto un ruolo da protagonista nella Primavera della Juventus con cui collezionerà 42 presenze, segnando 28 goal e vincendo pure due Tornei di Viareggio. Tanto che tra il 2008/09 e il 2009/10 Immobile riesce a fare il suo debutto in Serie A, in Coppa Italia e in Champions League per un totale di 5 presenze, seppure con appena 35′ all'attivo. La Juventus decide di non puntare su quel giovane attaccante campano col vizietto del goal e così Immobile inizia un lungo peregrinare che lo porterà a vestire le maglie di Siena, Grosseto, Pescara e Genoa con alterne fortune.
Proprio col Genoa peraltro Immobile segna il primo goal della sua carriera contro la Juventus, anche se alla fine a vincere quella partita del settembre 2012 saranno i bianconeri in rimonta. La svolta per Immobile arriva nel 2013 quando passa in comproprietà al Torino, con cui si laurea capocannoniere della Serie A con 22 marcature e attira le attenzioni di tanti top club europei. L'estate successiva però la Juventus, invece di scommettere su Immobile, preferisce cedere il giocatore accettando insieme ai cugini granata l'offerta del Borussia Dortmund e investendo la cifra sul giovane spagnolo Alvaro Morata.
Da quel giorno dunque le strade della Juventus e dell'attaccante campano si separano almeno fino al rientro in Italia dell'attaccante che proprio lo scorso agosto, in Supercoppa Italiana, si prende la sua rivincita firmando la doppietta che stende i bianconeri. Il tabù insomma è finalmente sfatato, lo scugnizzo Ciro è diventato grande e ora sogna il bis in casa dell'ex Signora dove la Lazio non vince addirittura dal 2003. Un altro tabù da sfatare, la Juventus è avvisata.
?Pillola di Fanta
Ciro Immobile ha segnato 7 reti in 28 presenze con la maglia della Nazionale italiana. Di queste ben 6 le ha messe a segno da quando si è trasferito alla Lazio, segno di quanto sia cambiato questo attaccante da quando gioca a Roma. TRASFORMATO
Fonte foto: twitter.com/OfficialSSLazio