La Juve ha acquistato l'attaccante classe 2002 dal Barcellona pagandone la clausola rescissoria: ecco chi è il talentino spagnolo
Dopo il “colpo del secolo”, la Juventus ha acquistato ieri un altro attaccante dalla Liga spagnola. I bianconeri hanno infatti esercitato la clausola rescissoria da tre milioni di euro per portare a Torino il sedicenne Pablo Moreno dal Barcellona. Il calciatore sarà inizialmente aggregato alla Primavera di Francesco Baldini, con l'intenzione di inserirlo gradualmente (come la Juve e il suo tecnico hanno dimostrato nel tempo di saper fare alla perfezione) in prima squadra.
Inizi di carriera
Pur breve per ovvie ragioni anagrafiche, la carriera di Moreno è stata finora strabiliante. Nato nel 2002 a Granada, il ragazzo ha iniziato a giocare a calcio nella squadra della sua città, dove è rimasto sino all'età di 10 anni. A quel punto su di lui si sono riversate le due società più importanti della Spagna: il Real Madrid e il Barcellona, che è infine riuscita a metterlo sotto contratto battendo la concorrenza blanca.
Moreno è uno dei gioielli più preziosi che la Masia abbia cresciuto negli ultimi anni, e ogni indizio porta a questa conclusione. Nei sei anni in blaugrana, il giovane attaccante si è innanzitutto messo in luce segnando ben 200 reti con le selezioni giovanili capitalizzando da vero numero 9 la grande mole di occasioni prodotta da ogni squadra del Barcellona.
Primo approccio all'Italia
Il suo primo contatto con l'Italia non ha poi smentito la grande opinione che di lui si era creata. Nel 2015, a 13 anni, la sua squadra ha infatti partecipato al Memorial Cristina Varani vicino Roma ed ha affrontato i pari età di Empoli, Inter e proprio della Juventus. Nella finale del torneo Moreno e compagni si sono dovuti arrendere proprio ai nerazzurri, ma per l'attaccante è comunque arrivata la soddisfazione personale. Titolo di capocannoniere della competizione grazie ai 19 gol segnati in 6 partite: più di tre per gara di media.
Non ha abbassato i propri standard quando ha sfidato la Juventus in quel torneo, siglando una tripletta, sfornando un assist e contribuendo dunque da protagonista alla netta vittoria finale per 1-7 della propria squadra. Ai bianconeri quella prestazione deve esser rimasta ben impressa nella memoria.
L'ultimo anno
Nell'ultima stagione in Catalogna, il classe 2002 ha realizzato la bellezza di 31 reti giocando nella rosa dei Cadete A che da ben dieci anni sono campioni in Liga. Quest'anno la vittoria finale è arrivata nel 4-2 rifilato all'Espanyol: Moreno, neanche a chiederselo, ne ha fatti tre. Poi però il ragazzo ha comunicato al suo club che non avrebbe rinnovato il proprio contratto, scegliendo di sposare invece la causa della Juventus.
Caratteristiche
Moreno è un numero 9, e non è un modo di dire: è proprio quello il numero di maglia che ha a lungo indossato con i blaugrana. È un calciatore dal fisico robusto per la propria età, è destro ma dispone di un sinistro comunque educato ed ha anche ottime qualità nel gioco aereo.
Il nocciolo della questione, però, sta nel fatto che Moreno viva per il gol da sempre. È un finalizzatore, ma anche un giocatore di manovra, si butta volentieri negli spazi e ha già dimostrato di avere una personalità forte, qualità essenziale per un calciatore in via di costruzione. D'altronde si è dovuto confrontare sin da subito con ambienti importanti: oltre ad esser stata la più luminosa promessa di una delle migliori squadre al mondo, il ragazzo è ormai un habitué della selezione U16 della Spagna e ha già visto il proprio nome accostato a quelli di club e di professionisti di livello mondiale.
Garantiscono i Guardiola
Il nome più importante con cui si è dovuto e deve tutt'ora confrontare è quello di Guardiola, anzi, dei Guardiola. Ancora più del più famoso Pep, è suo fratello Pere ad avere un'influenza fondamentale sull'ex blaugrana del quale è attualmente il procuratore.
Ma se il meno noto dei fratelli Guardiola potrà monitorare da vicinissimo i miglioramenti e gli sviluppi della carriera di uno dei possibili craque dei prossimi anni, l'allenatore catalano ha invece dovuto rinunciare all'idea di portare il sedicenne al Manchester City. Gli inglesi erano infatti in competizione con la Juventus per strappare l'attaccante al Barça, e non erano i soli.
Ad attestare il valore di Moreno, basterebbe infatti semplicemente elencare le squadre che sono state interessate a lui da quando ha incominciato a vestire la maglia del suo Granada: Real Madrid e Barcellona, poi Juventus, Manchester City, Manchester United, Arsenal e Chelsea. Qualcosa ci suggerisce che quello bianconero difficilmente si rivelerà un abbaglio.
Pillola di fanta
I gol con la maglia del Barcellona sono stati 200, e tanto basterebbe a giustificare il pur minimo investimento. L'arrivo dello spagnolo è un sogno non solo per i tifosi della Juventus, ma anche per i fantallenatori. Se come nell'ultima stagione mantenesse la media di 31 gol a stagione, quanto potrà valere già dalla prima asta con i big? GOLEADOR