Juventus, nuovo caso Mbangula: chi è Anghelè, lo Zirkzee italiano pronto all’esordio col Verona

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Thiago Motta convoca un altro calciatore della Juventus Next Gen, chi è Lorenzo Anghelè: lo Zirkzee italiano

La Juventus arriva alla seconda giornata di Serie A con la grande voglia di prendersi il primo posto della classifica in solitaria. Dopo la vittoria all'esordio stagionale contro il Como di Cesc Fabregas, ai bianconeri nella seconda giornata tocca il Verona, che alla prima ha rifilato un tris al Napoli. In caso di vittoria, la Juve andrebbe al comando in solitaria, unica a punteggio pieno dopo due giornate.

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Ma quello sul quale vogliamo concentrarci è l'attenzione a tutto che sta mettendo Thiago Motta. Nelle settimane di ritiro ed in alcuni degli allenamenti di inizio stagione, i bianconeri hanno aggregato – come ogni anno – dei giovani calciatori della Juventus Next Gen. Uno di questi, Samuel Mbangula (qui per scoprire chi è e come gioca), ha esordito da titolare alla prima giornata, iniziando con gol ed assist. Alla seconda giornata potrebbe toccare ad un altro giovane, Lorenzo Anghelè.

Juventus, chi è Lorenzo Anghelè

Nato a Genova, il 26 febbraio del 2005, Lorenzo Anghelè è una seconda punta italiana di 19 anni. Il suo percorso è iniziato nelle giovanili della Sampdoria, ma nell'estate del 2019, a 14 anni, il passaggio a quelle della Juventus. Con i bianconeri tutta la trafila fino all'approdo, nell'ottobre del 2023, alla Juventus Next Gen. Una scalata precoce, a testimonianza delle qualità del ragazzo, che lo ha portato alla prima convocazione con la Juventus dei grandi ad appena 19 anni.

Per caratteristiche tecniche e posizionamento in campo, ricorda molto un calciatore di estremo talento allenato lo scorso anno da mister Thiago Motta: Joshua Zirkzee. Il suo ruolo prediletto è quello di seconda punta, ma nel corso della sua – finora breve – carriera ne ha ricoperti altri. Ha fatto la prima punta, il trequartista e l'ala destra.

Nonostante l'ottima fisicità, si tratta di un calciatore molto agile. Il pregio maggiore è probabilmente la tecnica, è lui il vero leader tecnico della Juventus Next Gen, dove gli è stata già assegnata la maglia numero 10. Ha conquistato Montero alla Juventus Primavera, ed è per questo che il tecnico ha deciso di aggregarlo alla Next Gen. Nel 3-4-2-1 proposto da Montero, si va a posizionare nei due dietro la punta. Un po' il ruolo di trequartista nel 4-2-3-1 di Thiago Motta.

Negli ultimi anni di giovanili è andato un po' calando dal punto di vista dei bonus. Se in totale, nelle 101 partite giocate, ha trovato 31 reti e 10 assist, la maggior parte sono arrivati dalla Primavera in giù. Sono 35 le partite con la Next Gen, nelle quali ha trovato tre gol e tre assist. In nazionale è nel giro dell'under 19, dove può vantare quattro gol in 12 presenze, un gol ogni tre partite di media. Lavorando con Motta potrebbe migliorare tanto sotto questo aspetto, una sorta di trasformazione alla Zirkzee. C'è attesa per il debutto, ma soprattutto curiosità.

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