
Con l'imminente addio di Alessio Romagnoli la fascia da capitano in casa Milan passerà sul braccio di Davide Calabria: i capitani più famosi nella storia della società rossonera
Si parla spesso, specialmente negli ultimi anni, del fatto che nel calcio moderno – anche a causa dell'avvento dei soldi – è venuto un po' meno il ruolo del calciatore bandiera. Ovvero quel calciatore che passa tutta la carriera, o gran parte della stessa, con una sola maglia, diventandone un po' il simbolo e, nella maggior parte dei casi, anche il capitano nel corso del tempo. Come in ogni cosa sono presenti però delle eccezioni, ed una di queste la si può riscontrare in casa Milan: stiamo parlando di Davide Calabria.
Con l'ormai imminente addio dell'attuale capitano rossonero Alessio Romagnoli, il cui contratto – in scadenza a giugno 2022 – salvo clamorosi colpi di scena non verrà rinnovato, la fascia da capitano del Milan (anche qui salvo clamorosi colpi di scena) passerà sul braccio di Davide Calabria, con Theo Hernandez come vice. È la scelta più logica ed il giusto premio per un calciatore che in carriera ha vestito solo i colori del Milan e che nell'ultima stagione ha dimostrato carattere e personalità, aiutando la squadra ed indossando già per gran parte della stagione quella fascia da capitano che sembra essere nel suo destino.
Entrato nelle giovanili rossonere nel 2007, Calabria ha fatto tutta la trafila fino ad arrivare – nel 2015 – in prima squadra con l'esordio in Serie A. Quella che sta per chiudersi sarà la sua 15esima stagione complessiva con questi colori, ecco perché la fascia da capitano era una conseguenza quasi scontata nel suo prosieguo di storia con il Milan. Prima di lui, e di Romagnoli, la fascia è stata indossata da veri e propri colossi, non solo del Milan ma del calcio italiano in generale: vediamo quali sono quelli più famosi.
Milan, i capitani più famosi della storia
Herbert Kilpin
Iniziamo con uno che se pur non conosciuto dalla maggior parte dei tifosi, perlomeno quelli non del Milan, un ruolo abbastanza importante nella storia della società rossonera lo ha eccome. Nonostante il paese di nascita (Nottingham, Inghilterra) possa trarre in inganno, Kilpin è stato l'ideatore, il principale fondatore, il primo giocatore ed il primo allenatore del Milan. Insomma, se oggi il Milan esiste ed ha milioni di tifosi gran parte del merito è di Kilpin.
Giuseppe Meazza
Assoluta leggenda del calcio italiano che ha legato soprattutto il suo nome all'Inter, Giuseppe Meazza (al quale è anche dedicato lo stadio di San Siro) è stato anche un calciatore del Milan, squadra di cui è anche stato capitano. Fascia che ha però indossato per una sola stagione, la 1941-42.
Gunnar Nordahl
Attaccante con il vizio del gol, ha detenuto per 66 anni il record di gol in un singolo campionato di Serie A (35), superato solamente da Gonzalo Higuain nel 2015/16 e poi da Ciro Immobile nel 2019/20. Con la maglia del Milan ha segnato più di 200 gol e ne è stato il capitano per due stagioni, 1954/55 e 1955/56.
Nils Liedholm
Altro svedese che ha legato gran parte della sua carriera al Milan, squadra con la quale ha giocato per ben 12 stagioni. Dopo l'addio del connazionale Nordahl la fascia è passata sul suo braccio, e l'ha indossata per cinque stagioni: dalla 1956/57 alla 1960/61.
Cesare Maldini
Padre del calciatore rossonero più importante di sempre (Paolo Maldini), Cesare Maldini è stato a sua volta uno dei calciatori e dei capitani più importanti nella storia del Milan. Dodici le stagioni passate in prima squadra, quasi metà delle quali (cinque) indossando anche la fascia da capitano.
Gianni Rivera
Altro pilastro non solo della storia rossonera, ma del calcio italiano in generale. Ben 19 le stagioni passate da Rivera in prima squadra con i milanesi. Addirittura dodici quelle in cui ha giocato con la fascia da capitano al braccio.
Fulvio Collovati
Sette stagioni e quasi 200 presenze con la maglia del Milan per Fulvio Collovati, che nella stagione 1981/82 è stato anche il capitano della squadra lombarda.
Franco Baresi
Altro pezzo di storia importante del calcio italiano. Per lui sono 20 le stagioni giocate con il Milan, 15 con la fascia da capitano. Ha guidato una delle squadre più forti della storia, come confermano tutti i titoli vinti nel suo ventennio rossonero, tra i quali anche tre Champions League (all'epoca Coppa dei Campioni).
Paolo Maldini
Arriviamo al calciatore più importante di sempre nella storia del Milan, uno che oltre a legare tutta la carriera al Milan è stato uno dei pilastri anche della nazionale italiana. Detiene il record assoluto di presenze con la maglia rossonera, record destinato probabilmente a durare per sempre. Sono infatti 902 le apparizioni in prima squadra, spalmate nel corso di 25 stagioni. Considerato uno dei difensori più forti di sempre, nel corso delle sue 25 stagioni rossonere ha collezionato la bellezza di 26 trofei, tra i quali anche cinque Champions League. Detiene anche il record, insieme a Francisco Gento, di finali di Champions disputate, ben otto. Ha indossato la fascia da capitano per la prima volta nella stagione 1997/98 e l'ha tenuta fino a quella del ritiro, avvenuto nel 2008/09.
Massimo Ambrosini
Essere nominato capitano dopo una leggenda come Paolo Maldini ha comportato un peso triplicato rispetto al solito, ma Massimo Ambrosini è stato a sua volta un pezzo importante nella storia rossonera. Con 17 stagioni al Milan è il sesto calciatore per presenze nella storia del club, per lui quattro le stagioni da capitano.
