Il turco guida la rimonta dei rossoneri sulla Viola con un gol su punizione e due assist per la doppietta di Cutrone, ma contro la Juventus sarà squalificato
È Hakan Calhanoglu l'uomo copertina della sfida tra .
Il Milan parte fortissimo e schiaccia la viola nella propria metà campo. Tante occasioni con Kessié che calcia da dentro e da fuori area, trovando Sportiello e non trovando la porta. Ci prova anche Kalinic, alla prima contro la Fiorentina, con una bella girata: bravo il portiere viola. Al 20′ da una disattenzione di Bonucci, nasce però il vantaggio degli ospiti: bella palla di Chiesa per Simeone, il Cholito controlla e supera Donnarumma con uno scavino.
Il risultato è bugiardo e Calhanoglu non ci sta. Nemmeno a chiudere la prima stagione in Italia senza gol su punizione. E allora al 23′ beffa Sportiello sul suo palo per il gol del pari. Sull'1-1 il fattaccio: Calhanoglu va a terra appena fuori area in un contrasto con Pezzella. Per l'arbitro è simulazione, e per il turco significa squalifica nella prima gara utile: la Supercoppa Italiana contro la Juventus. Calha non si perde d'animo e sul finire del primo tempo inventa la giocata del raddoppio: ubriaca di finte Olivera e serve Cutrone, il baby attaccante si getta in tuffo e buca Sportiello. Milan avanti.
Nella ripresa le motivazioni sono totalmente diverse e i rossoneri dilagano anche perché Dragowski, che sostituisce Sportiello, non è in gran giornata. Segna anche Kalinic, a cui il pubblico stavolta riserva solo applausi: bravo il croato a gettarsi sulla respinta del portiere, che si oppone a un altro tentativo di Cutrone imbeccato da Calhanoglu. L'asse però si ripete al 59′ ed è il quarto gol: Cutrone ringrazia il turco e fa doppietta. Potrebbero essere tre pochi minuti dopo, ma la bandierina è alzata e la prima tripletta in A è rinviata. A 15′ dalla fine gioia personale anche per Bonaventura, che conclude un'azione solitaria.
La Fiorentina si è accesa e spenta in una frazione di secondo, quella del gol di Simeone. Il Milan, invece, ha volato sulle ali di Calhanoglu. Che però, in Supercoppa non ci sarà.
Milan-Fiorentina 5-1 – il tabellino
Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Locatelli, Bonaventura (85′ Torrasi); Cutrone (70′ André Silva), Kalinic (78′ Antonelli), Calhanoglu. All. Gattuso
Fiorentina (4-3-1-2): Sportiello (46′ Dragowski); Milenkovic, Pezzella (46′ Gaspar), Hugo (28′ Olivera), Biraghi; Benassi, Dabo, Cristoforo; Saponara; Simeone, Chiesa. All. Pioli
MARCATORI: Simeone (F) al 20′, Calhanoglu (M) al 23′, Cutrone (M) al 42′, Kalinic (M) al 49′, Cutrone (M) al 59′, Bonaventura (M) all'80'
AMMONITI: Pezzella (F), Kessié (M), Calhanoglu (M)
ESPULSI: –
ASSIST: Chiesa, Calhanoglu (2)
? Pillola di Fanta
Hakan Calhanoglu è arrivato in Italia in estate con la nomina di “mago delle punizioni“, avendo realizzato 11 calci piazzati da fuori dal 2013 al 2016. Con la maglia del Milan, però, il turco non era ancora riuscito a sbloccarsi in questo fondamentale: ce l'ha fatta all'ultima giornata. BERSAGLIO