Ivan Juric non si fida di questo Milan in crisi e mette in guardia i suoi da possibili distrazioni
Milan-Genoa potrebbe essere l'ultimissima spiaggia di Vincenzo Montella, ma il tecnico del Genoa Ivan Juric non si fida del momento di crisi dei rossoneri: “Secondo me loro sono in difficoltà dal punto di vista dei risultati, non del gioco – ha spiegato in conferenza stampa – Hanno grandi giocatori e una chiara identità di gioco, anche se in questi momenti non si vede perché vengono messi in risalto le sconfitte e solo il punteggio finale. Non è vero che se arriviamo a San Siro allora non abbiamo niente da perdere. Noi ci giochiamo sempre tanto, perché in classifica abbiamo pochi punti. Il precedente qui con l'Inter non conta nulla, noi sappiamo che possiamo fare punti contro tutte le squadre se giochiamo come sappiamo”.
La vittoria contro il Cagliari ha rasserenato l'ambiente: “Non più di tanto in realtà – afferma – Abbiamo trovato la prima vittoria che ci ha dato fiducia, ma abbiamo fame di continuare bene e non siamo nella situazione in cui possiamo stare tranquilli. Però con la vittoria i ragazzi hanno avuto il premio per la fiducia avuta nel gioco e nelle idee”. Domenica anche di ex a San Siro: “Lapadula sta bene ma è ancora in forte dubbio, c'è qualche ballottaggio. Taarabt contro il Cagliari ha giocato come lui sa fare, ma deve continuare ad avere fame. Io ritengo che tutti i miei giocatori possano dare il loro contributo, non escludo nessuno”.
Il riferimento, oltre a un Rigoni recuperato dopo l'iniziale status di giocatore fuori rosa, è anche a Centurion: “Lui rientra tra quelli che saranno utili al Genoa. La mia storia dimostra che ci sono occasioni per tutti i componenti della rosa, chiunque in allenamento mi dimostri di meritare di giocare avrà la sua chance. Lui non è stato assolutamente punito per un video, né per altro. Loro fuori dal campo possono fare quello che vogliono. Se è stato escluso dalle partitelle è solo per una questione numerica: siamo in 25, giocando 10 contro 10 è normale che qualcuno debba stare fuori. Capisco la delusione, ma è così”.
?Pillola di Fanta
Ricardo Centurion, l'erede designato di Baggio dal Divin Codino stesso, non riesce ad ambientarsi al calcio italiano. Alla sua seconda avventura in rossoblu, non ha ancora convinto né la critica né il tecnico stesso. Infatti Juric lo ha bocciato definitivamente nella sfida contro la Lazio, quando fu sostituito dopo 33 minuti. Da lì in poi il ragazzo non ha più visto il campo. DESAPARECIDO