Il Napoli passa 4-2 in casa con l'Udinese. Prestazione sontuosa di Mertens con gol e due assist, che vanifica l'ottima gara di Lasagna. Le pagelle del match
Finisce con sei gol la gara delle 18:00 della Attimi di spavento per Ospina che prende un colpo in testa e si accascia a terra.
Napoli-Udinese 4-2 : le pagelle
Napoli
Ospina 5,5: prende un colpo in testa dopo appena 5 minuti per salvare la porta su un'occasione ghiotta per l'Udinese. Sceglie di rimanere in campo anche se forse non avrebbe dovuto, appare contratto e meno rapido in occasione di entrambi i gol.
dal 44′ Meret 6: nonostante la sua giovane età sembra sempre avere sotto controllo la situazione. Non tanti gli interventi degni di nota, grazie anche ad una diga là davanti che gli fa arrivare ben pochi tiri.
Malcuit 6,5: ottima prestazione del francese che sembra guadagnare fiducia e condizione partita dopo partita. 90 minuti di corsa ad alto ritmo su entrambi i fronti, con Ancelotti ha fatto un salto di qualità anche sul piano difensivo
dall'86' Hysaj s.v.
Maksimovic 6: ottima prestazione per il centrale serbo, che non fa rimpiangere a nessuno l'assenza di Albiol. Insieme al suo compagno di reparto forma una diga quasi impossibile da arginare per i friulani, fondamentale un suo salvataggio nel primo tempo per tenere il vantaggio.
Koulibaly 6,5: solita prestazione da incorniciare per uno dei più forti difensori del mondo. Quasi impossibile da saltare, gestisce l'area con personalità, si dimostra pericoloso sotto porta e una buona soluzione di emergenza per impostare da dietro.
Ghoulam 5,5: ancora lontano dal terzino che fece conoscere prima dell'infortunio, queste partite sono importanti per riprendere condizione e fiducia.
Callejon 6,5: dopo un girone d'andata all'asciutto dl punto di vista realizzativo, si è sbloccato con la Lazio e sembra averci preso gusto. Arriva in area sempre più spesso e più pericolosamente. Fortunato sul gol nonostante cicchi la palla.
Allan 5,5: continuano i black out del brasiliano anche dopo Salisburgo. In occasione del pareggio si fa mandare al bar dal centrocampista dei friulani. Senza Ruiz, e con Zielinski fuori fase, gli viene chiesto di fare qulacosa in più in fase di costruzione ma senza grande fortuna.
Zielinski 5,5: le qualità del polacco non possono essere messe in discussione, nonostante oggi appaia più spento e meno lucido del solito. Errori banali a cui non siamo abituati potrebbero essere frutto della stanchezza, disattento in occasione del gol di Fofana, si risveglia a fine partita.
Younes 6,5: soltanto 41 minuti giocati in Serie A prima di questa partita, sfrutta la chance datagli dall'allenatore e mette in mostra tutte le sue doti. Destro a giro imprendibile per Musso che sblocca il match, gli mancano soltanto i 90 minuti nelle gambe.
dal 56′ Verdi 6: arrivato a Napoli dopo una stagione incredibile in Emilia, l'esterno azzurro dimostra caparbietà e professionalità facendosi sempre trovare pronto. Quando entra è sempre in grado di creare uno strappo e mandare in difficoltà gli avversari.
Mertens 7,5: si sblocca dopo la bellezza di tre mesi, un'eternità per un giocatore che ci aveva abituato a ben altri numeri nelle stagioni precedenti. Visione a 360 gradi e classe da vendere, prestazione da incorniciare per lui con due assist a impreziosire il bottino.
Milik 7: il suo nome sul tabellino dei marcatori è ormai una costante. Entra in punta di piedi nel match, dimostrando anche grandi doti di sacrificio nei momenti di bisogno, per poi azzannare al collo senza pietà alla minima occasione.
All. Ancelotti 6,5: maestro del “a partita in corso”, indovina ancora una volta i cambi mettendo fine al momento di spavento causato dal pareggio dei friulani. Sicuramente l'arma in più di questo Napoli.
Udinese
Musso 5,5: nella giornata in cui tanti calciatori in Serie A festeggiano la convocazione in nazionale, il portiere argentino lo fa in maniera amara. Ancora una goleada per lui contro un attacco difficilmente arginabile.
Stryger Larsen 5: uscita scriteriata in occasione del secondo gol, che lascia Mertens libero di andare al cross. Sembra non essere in grado di contrastare nessuno dei giocatori azzurri che arrivano nell'uno-contro-uno.
dall'86' Okaka s.v.
Troost-Ekong 6: contro dei clienti tutt'altro che facili, dimostra di essere in grado di tenere botta anche contro gli attaccanti più forti. Ottimi tempi di chiusura e carisma.
Mandragora 5,5: buona prestazione sia nella difesa a 3, sia quando viene avanzato sulla linea mediana. Giocatore di presenza all'interno dell'area e senza paura.
ter Avest 6: giocare contro la fascia sinistra dei partenopei non è un compito facile per nessuno, l'esterno dei friulani, però, entra in campo senza paura e fa vedere alcune discese di pregevole fattura. Per lui anche un assist.
dal 68′ De Maio s.v.
Fofana 7: giocatore sempre pericoloso nelle progressioni e al limite dell'area. Vero fautore del pareggio dei friulani con un assist e un gol. Fa fare una brutta figura ad Allan, e già questa è una notizia.
Sandro 5,5: partita non particolarmente entusiasmante per il centrocampista, che sembra non avere ancora trovato il migliore stato di forma. Sprazzi interessanti però, per un giocatore che fa sempre il lavoro sporco e sa come farlo.
dal 64′ Ingelsson 5,5: entra per cercare di dare una smossa in mezzo al campo senza riuscire a trovare spunti degni di nota.
De Paul 5,5: partita alquanto opaca per il numero 10 dell'Udinese, che ad inizio stagione sembrava proiettato verso una crescita esponenziale. Forse limitato dal ruolo di mezz'ala, non riesce a mettere in mostra nessuno dei suoi colpi.
Zeegelaar 6: corre tanto e corre bene. Mette spesso in difficoltà gli esterni azzurri costringendo Malcuit a più di uno straordinario per arginarlo.
Pussetto 6: il gol è l'unica cosa che manca alla sua gara, e per questo può solo che prendersela con la coppia di centrali del Napoli, in cui, ancora una volta, solleva qualche dubbio sulla possibilità di sfruttare il doppio passaporto. Col suo compagno di reparto crea più di un pericolo e di un pensiero e la sua abilità negli inserimenti lo rende molto pericoloso.
Lasagna 6,5: partenza esplosiva per l'azzurro che svuole festeggiare al meglio la chiamata di Mancini. Dopo 5 minuti scappa sulla corsia e mette in mezzo una gran palla per Pussetto. Ottimo il taglio in occasione del primo gol nonostante il tiro sporcato.
All. Nicola 6: prepara la gara nel migliore dei modi, con un piano tattico ben chiaro. Difendere serratamente per attaccare velocemente ed in tanti. Mette in campo una squadra senza paura in grado di rimontare due gol, e che sembra non volersi accontentare del pareggio. Paga la differenza abissale fra le due squadre.