Al termine della partita contro il Parma valida per la 37^ giornata di Serie A, ha parlato il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella
Pesante sconfitta per la Fiorentina, che adesso si è avvicinata pericolosamente alla zona retrocessione, con il Genoa terzultimo che dista appena tre punti. Al termine della partita contro il Parma – ai microfoni di Sky Sport – ha parlato il tecnico Vincenzo Montella: “Tutti gli episodi sono negativi, va tutto male. Della partita c'è poco da commentare: gol davanti la porta falliti, tanti ultimi passaggi sbagliati e salvataggi dei compagni sulla linea di porta. C'è poca tranquillità, è l'unica spiegazione che riesco a darmi. Sembra una stagione maledetta, che dobbiamo finire in Serie A. Non ho perso per colpa dell'arbitro, ma oggi non ho capito il suo metro di giudizio. O meglio, forse l'ho capita e non mi è piaciuta la sua direzione. Ho perso la testa nel finale. Ora inizio a fare i nomi degli arbitri quando sbagliano. Credo che ci fosse anche un rigore su Chiesa, così mi ha detto il ragazzo“.
Spiegata l'esclusione di Muriel dalla partita: “Mi aspettavo un Parma chiuso nel primo tempo. Così pensavo di utilizzarlo nella ripresa quando le maglie si sarebbero allargate. Siamo a fine campionato, i giocatori non hanno la lucidità e vivacità per 95 minuti“.
Saranno giorni difficili di avvicinamento alla sfida da dentro o fuori contro il Genoa: “Sicuramente non dovremo consumare energie, sarebbe un errore. Non dobbiamo fare del vittimismo e pensare che sia tutto da buttare. Serve unirci o riunirci tutti e giocare senza paura“.
La pillola di Fanta
Dopo nove giornate di digiuno, Montella ha deciso di tenere in panchina Luis Muriel. Per il colombiano momento difficile, a seguito del grande avvio di avventura fiorentina. Per lui finora sei gol in 17 presenze. RIPOSO
