Tutto quello che c’è da sapere su Parma-Verona, partita della 3^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
La terza giornata del campionato di Serie A prevede tre partite da giocare alle ore 15:00, tra queste – oltre al big match Lazio-Inter e a Benevento-Bologna – c'è Parma-Verona. La sfida mette di fronte due squadre che hanno lo stesso obiettivo finale che è quello di riuscire a raggiungere una salvezza tranquilla, ma che sono partite in modo completamente diverso.
I ducali si trovano sul fondo della classifica e hanno bisogno di tempo per acquisire i movimenti imposti dal nuovo modulo del tecnico Liverani. Gli scaligeri invece sembrano molto rodati anche perchè Juric ha cercato di confermare quanti più possibili calciatori rispetto alla passata stagione, soprattutto per quanto concerne l'ossatura della squadra. Tutto quello che c'è da sapere sul match tra Parma e Verona.
Come arriva il Parma
Il Parma ha perso tutte e due le prime partite giocate in questa stagione, contro il Napoli per 2-0 e contro il Bologna per 4-1. In questo inizio di stagione la squadra ha dovuto imparare il nuovo modulo del neo-tecnico Liverani, ed è sembrata in difficoltà soprattutto nella fase offensiva. Un solo gol segnato nelle prime due partite – a fronte di sei incassati – che non rispecchiano il classico gioco offensivo delle squadre di Liverani che riescono a segnare tanto ma subiscono altrettanto.
I ducali sono ancora in costruzione e questo viene ancora più ostacolato dai continui infortuni di cui sono vittime gli attaccanti gialloblu. L'obiettivo del Parma è quello di raggiungere un piazzamento a metà classifica, togliendosi il più presto possibile dalle posizioni a rischio della lotta salvezza. Sicuramente soffrono anche la mancanza di un sostituto adeguato dopo l'addio di Kulusevski che nella passata stagione ha spesso trascinato la squadra a risultati insperati.
Come arriva il Verona
Il Verona si trova in testa alla classifica a punteggio pieno, con due vittorie in altrettante partite giocate finora. Nella prima giornata è stata agevolata dall'errore della Roma nella compilazione della distinta, e dopo aver terminato sullo 0-0 la partita sul campo, si è vista assegnarsi la vittoria a tavolino per 3-0. Nella seconda giornata invece ha usufruito del primo gol in campionato di Favilli per ottenere il successo anche contro l'Udinese (col punteggio finale di 1-0).
La squadra di Juric si è dimostrata anche in questa stagione un fortino in termini difensivi con zero gol subiti nelle prime due giornate, e ha mostrato anche – come lo scorso anno – una difficoltà atavica ad andare in rete. I quattro gol fatti infatti non corrispondono alla realtà, perchè tre sono arrivati dal 3-0 a tavolino assegnatogli dal giudice sportivo in conseguenza alla partita contro la Roma. L'obiettivo degli scaligeri è raggiungere la salvezza, soprattutto dopo tutti i calciatori che hanno lasciato la squadra nel recente mercato estivo.
Orario di Parma-Verona e dove vederla in tv o in streaming
La partita Parma-Verona si giocherà domenica 4 ottobre alle ore 15:00 allo stadio Ennio Tardini di Parma, e alla gara potranno assistere mille tifosi in virtù dell'allargamento delle misure restrittive imposte inizialmente a causa della pandemia per il coronavirus. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva sul canale Sky Sport Calcio Uno (canale 251 del satellite), e sarà possibile vedere la “Diretta Gol” anche sul canale Sky Sport Serie A (canale 202 e 249 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.
Calendario Serie A: date e dove vedere le partite della 3^ giornata
Probabili formazioni Parma-Verona
Liverani dovrà rinunciare ai due attaccanti titolari in quest'inizio di campionato Inglese e Cornelius, a cui si aggiungono Scozzarella e lo squalificato Iacoponi. In porta ci sarà Sepe, mentre in difesa dovrebbero giocare Laurini a destra, con Pezzella a sinistra – anche se Gagliolo mette a rischio la titolarità di quest'ultimo – centralmente invece dovrebbe esserci Dermaku a far coppia con Bruno Alves, anche se Valenti è già pronto a prendere il posto dell'italo-albanese dall'inizio. A centrocampo dovrebbero giocare Kurtic, Brugman ed Hernani, con Grassi e Dezi che potrebbero prendere il posto di questi ultimi due. Kucka dovrebbe agire sulla trequarti alle spalle della coppia d'attacco che dovrebbe essere formata da Karamoh e Gervinho, con Siligardi pronto a subentrare anche a partita in corso.
Juric non avrà a disposizione gli infortunati Empereur, Danzi, Di Carmine e Benassi, mentre è in forte dubbio la presenza di Magnani sempre out per noie muscolari. Silvestri difenderà i pali degli scaligeri con davanti a sè una difesa a tre che dovrebbe essere costituita da Cetin, Lovato e Gunter. Sugli esterni di centrocampo dovrebbero esserci Faraoni a destra col rientro di Lazovic a sinistra. In mezzo confermati Miguel Veloso e Tameze, anche se Ilic è pronto a prendere il posto di quest'ultimo. I due dietro l'unica punta dovrebbero essere Barak e Zaccagni, anche se Salcedo – appena ritornato in prestito dall'Inter – potrebbe subentrare a uno di questi due. Unica punta sarà Favilli che sostituirà l'infortunato Di Carmine ed è reduce dal primo gol in Serie A. Possibile anche l'utilizzo di Dimarco sull'esterno sinistro di centrocampo con Lazovic che di conseguenza potrebbe avanzare sulla trequarti prendendo il posto di uno dei due titolari.
Parma (4-3-1-2): Sepe; Laurini, Dermaku, Alves, Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka; Karamoh, Gervinho. All. Liverani
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Cetin, Lovato, Gunter; Faraoni, Veloso, Tameze, Lazovic; Barak, Zaccagni; Favilli. All. Juric
Precedenti Parma-Verona
Le due squadre si sono affrontate 16 volte nella loro storia in Serie A, con un bilancio di cinque vittorie per il Parma, tre pareggi e otto successi per il Verona. È sempre stata una partita ricca di reti con 48 gol segnati in totale tra tutte le sfide tra le due compagini, quindi con una media di 3 reti a gara. La sfida non è mai terminata col punteggio di 0-0, per quattro volte è finita con una vittoria di misura (1-0) e in tutte le altre occasioni sono stati messi a segno almeno due gol.
Nella passata stagione entrambe le sfide sono terminate con la vittoria del Verona. All'andata al Tardini gli scaligeri si sono imposti per 1-0 col gol di Lazovic, mentre al ritorno la vittoria è arrivata tra le mura amiche e col risultato di 3-2. Le reti sono state messe a segno da Di Carmine, Zaccagni e Pessina a cui hanno replicato – ma senza riuscire a pareggiare la partita – Kulusevski e Gagliolo.
Parma-Verona: i consigli per il fantacalcio
I due attaccanti titolari in questo inizio di stagione – Cornelius e Inglese – sono fuori causa per infortunio, quindi il peso dell'attacco sarà completamente sulle spalle di Gervinho. L'ivoriano è sconsigliato perchè non è sembrato essere in grande forma visto che è stato anche spesso sul mercato e corteggiato da altre squadre anche della Serie A. Il vero faro offensivo dell'attacco parmense dovrebbe essere Kucka che non ha problemi ad assumersi responsabilità importanti, ed inoltre è il prescelto per tirare i calci piazzati della squadra ducale. Anche Kurtic può essere decisivo soprattutto sul gioco aereo sugli sviluppi di calci da fermo. Possibile sorpresa potrebbe essere Karamoh che comunque in tutta l'esperienza a Parma ha messo a segno una sola rete contro la sua ex squadra, l'Inter. Sconsigliati sono anche Dermaku che si trova a giocarsi le sue chance per una maglia da titolare dopo la squalifica di Iacoponi e il recente arrivo del giovanissimo Valenti che lo potrebbe portare ad essere la quarta scelta tra i centrali difensivi. Brugman è invece molto più avvezzo alla fase di contenimento rispetto alla fase offensiva, quindi sono molto più i malus che incassa nel corso della stagione rispetto ai bonus che riesce a portare a casa.
Il punto di forza del Verona è la fase difensiva, quindi non si può che partire dal portiere Silvestri che ogni anno stupisce tutti e riesce a portare a casa molti clean sheets, essendo uno dei migliori portieri come fanta media voto tra le squadre di medio-bassa classifica. Bella anche la sorpresa di Lovato che si è saputo prendere il posto in mezzo alla difesa lasciato libero da Kumbulla e dimostrando una discreta personalità e precisione negli interventi. Spettacolari e preziose le prestazioni di Faraoni che sulla fascia destra riesce a spadroneggiare anche contro giocatori molto più quotati rispetto a lui. Rientra anche Lazovic che potrebbe anche giocare da trequartista ed essere ancora più al centro del gioco, ma comunque è uno dei punti di riferimento del gioco offensivo di Juric. Il punto dolente è l'attacco. Barak finora non ha trovato nessun bonus e ha dimostrato di continuare sulla falsariga della passata stagione con molte ombre e pochissime luci. Anche Favilli nonostante abbia segnato il primo gol in Serie A nella passata giornata, non è un attaccante sul quale basare l'intera squadra e il Verona potrebbe soffrire l'assenza di Di Carmine contro il Parma.