Il Napoli espugna l'Olimpico e batte 2-0 la Roma grazie alla doppietta di Mertens. Zielinski e Koulibaly fanno la voce grossa, male Pedro. Palo di Pellegrini: le pagelle per il fantacalcio
La 28^ giornata del campionato di Serie A si chiude con la vittoria del Napoli sul campo della Roma per 2-0. I partenopei dominano la gara dall'inizio alla fine e trovano i tre punti grazie alla doppietta di Mertens realizzata nel primo tempo. L'olandese ha trovato il gol prima su punizione e poi con un tocco ravvicinato su assist di Politano. Il Napoli vince uno scontro diretto per il quarto posto e sale a quota 53 punti in classifica, lasciando i giallorossi fermi a 50 e ancora senza vittorie stagionali contro una big.
Il big match della 28^giornata di campionato vede confrontarsi Roma e Napoli. I partenopei prendono il comando del gioco sin dalle prime battute, annichilendo la formazione giallorossa con un gioco palla a terra rapido e preciso. L'undici di Gattuso tiene in costante pressione gli avversari, ma fatica a trovare la porta, tanto che il primo tiro è dei capitolini: Dzeko vince un duello con Maksimovic al limite e calcia, ma Ospina neutralizza senza affanno.
Il Napoli ha però il comando del gioco e con il passare dei minuti inizia a farsi pericoloso dalle parti di Lopez: Cristante sbaglia un appoggio in difesa e serve Insigne, il quale passa a Zielinski che calcia in diagonale, ma non trova lo specchio. Pochi minuti dopo ci prova Koulibaly, ma Cristante salva arrivando a deviare il tiro all'ultimo. Il gol è nell'aria e arriva puntualmente al 27′: Ibanez atterra Zielinski al limite e dalla punizione seguente Mertens segna, sorprendendo Lopez sul suo palo.
La Roma accusa il colpo e il Napoli ne approfitta, trovando subito il secondo gol: azione spettacolare avviata da Insigne che lancia lungo per Politano il quale – di testa – appoggia per Mertens che realizza la sua doppietta. I giallorossi hanno una piccola reazione d'orgoglio prima dell'intervallo, ma l'unica occasione è un tiro al volo di Cristante, deviato in angolo con sicurezza da Ospina.
Nella ripresa si assiste ad una vera reazione d'orgoglio della Roma, favorita da una mossa tattica di Fonseca che avanza la posizione di Pellegrini: il centrocampista galvanizza il gioco partenopeo e prima impegna Ospina con un colpo di testa debole e poi prende un palo clamoroso con un tiro dal limite. Il Napoli resiste e si rende pericoloso in contropiede, trascinato dalle giocate di Insigne e Zielinski, sempre tra i migliori.
I cambi dei due allenatori non cambiano il copione della partita e grosse occasioni non si contano. La Roma chiude la gara in attacco, con Peres ed El Shaarawy che provano a trovare la porta, ma senza fortuna. Il Napoli conquista il clean sheet e una vittoria pesante: unica nota stonata Osimhen, entrato nervoso dalla panchina nella ripresa e giocatore da ritrovare per questo finale di stagione.
Roma-Napoli 0-2: le pagelle del match
Roma
Lopez 5: il Napoli sblocca il risultato su calcio di punizione e il portiere non è esente da colpe, visto che piazza male la barriera e poi si fa sorprendere sul suo palo. Sul secondo gol può poco, ma in tutta la partita non dà sicurezze al reparto arretrato.
Mancini 5,5: serata difficile per il reparto arretrato, ma l'ex Atalanta è quello che demerita meno. Tiene bene la posizione contro i suoi dirimpettai ed è sempre decisivo sui calci piazzati, liberando l'area. Qualche imprecisione viziata anche dagli errori dei suoi compagni.
Cristante 5: Fonseca gli ha ormai consegnato le chiavi della difesa, ma contro le grandi squadre va in difficoltà nelle letture. Bene nei duelli fisici, ma macchia la prestazione con errori non da lui in impostazione. Nel primo tempo rischia sbagliando in costruzione, poi lascia campo aperto a Mertens che spreca un contropiede.
Ibanez 5: parte bene, ma è solo un fuoco di paglia. Il continuo pressing offensivo del Napoli porta in evidenza i suoi limiti con il passare dei minuti. Pregevole una galoppata palla al piede nel primo tempo, poi però commette il fallo su Zielinski da cui nasce il vantaggio partenopeo. Ammonito e diffidato, salta il Sassuolo.
Karsdorp 6: concentrato in difesa, dove compie un paio di diagonali precise aiutando i suoi compagni spesso in affanno. Non varca mai la linea di metà campo e questo permette ai terzini del Napoli di alzare il pressing. Poca personalità, anche perché dal suo unico cross nasce l'unica occasione giallorossa della prima frazione. Meglio nella ripresa, dove la Roma alza il baricentro e trova più fluidità di corsa sulla fascia.
Pellegrini 6: tra i peggiori nel primo tempo, il migliore dei suoi nella ripresa. Il centrocampista vaga in mezzo al campo senza riuscire a trovare il suo posto. Fuori dal gioco giallorosso, non riesce a consegnare palloni interessanti alle punte e manca anche di filtro davanti la difesa. Nella ripresa Fonseca avanza il suo raggio d'azione ed è un altro giocatore: arriva al tiro in più occasioni e prende un palo clamoroso a Ospina battuto.
dall'83' Kumbulla sv
Diawara 5,5: segnali di miglioramento dopo le ultime uscite sottotono. Si abbassa spesso nella linea dei difensori per crearsi lo spazio per impostare mostrando più voglia del compagno di reparto. Buona la fase di interdizione.
dal 67′ Villar 6: il suo ingresso porta più ordine a centrocampo ed il Napoli fatica maggiormente a sfondare per le vie centrali. Coinvolto subito nel gioco, ma al suo ingresso la partita aveva preso già binari ben precisi. Ammonito e diffidato, salta anche lui il Sassuolo.
Spinazzola 5: l'intesa con El Shaarawy tarda ad arrivare e nella prima frazione perde un'infinità di palloni, spesso anche in situazioni banali. Cresce con il passare dei minuti, arrivando al cross in più occasioni, ma mancando sempre della giusta precisione.
El Shaarawy 5,5: ancora lontano dalla migliore forma, il ‘Faraone' cerca sempre la giocata semplice e non azzarda mai il colpo. La Roma manca di fantasia sulla trequarti e l'esterno non riesce a trovare soluzioni per brillare.
Pedro 5: partita da cancellare rapidamente, passaggio a vuoto inaspettato per un giocatore della sua esperienza. Non riesce a fare da compagno di reparto a Dzeko e ogni pallone giocato equivale quasi sempre a un'occasione persa. Esce nella ripresa, chiedendo anche i motivi di una situazione abbastanza ovvia.
dal 67′ Carles Peres sv
Dzeko 6: l'ultimo a mollare. Il centravanti riceve pochi palloni giocabili, allora si mette in proprio e si costruisce da solo un paio di occasioni mettendoci voglia, fisico e qualità. Nella ripresa la Roma attacca con più foga, ma il bosniaco non riesce a trovare lo spunto vincente. Esce per la staffetta programmata con Mayoral.
dal 67′ Mayoral 5: il cambio non porta nulla, l'attaccante conferma di andare in difficoltà contro difese strutturate e forti negli interpreti.
All. Fonseca 5: stop pesante per i giallorossi per la classifica e nel gioco. La Roma conferma la tendenza che la vede soffrire terribilmente gli scontri diretti e l'allenatore – dopo un girone e mezzo – non è ancora venuto a capo di questa situazione. In un campionato equilibrato questi punti persi iniziano a pesare. Da salvare solo la reazione – tardiva – nella ripresa, ma il risultato era ormai compromesso.
Napoli
Ospina 6,5: la Roma calcia poco dalle sue parti, ma quando c'è da intervenire si fa trovare pronto. Nel primo tempo bel riflesso sul tiro – deviato – di Cristante, poi nella ripresa compie un paio di interventi importanti. Settimo clean sheet in campionato.
Hysaj 6,5: buona prova del terzino che sfrutta al meglio l'opportunità. Partita attenta in difesa, dove si fa notare nel primo tempo con una bella diagonale con cui anticipa El Shaarawy pronto a calciare a rete. Buona spinta sulla fascia e intesa vincente con Politano.
Maksimovic 5,5: incerto e intimorito, il difensore non riesce a fare sua questa linea difensiva. La Roma nel primo tempo attacca poco, ma nell'unica occasione creata da Dzeko è lui a perdere il duello. Nella ripresa tiene bene la linea, non andando in affanno nel momento di maggior pressing avversario. Esce per crampi.
dall'85' Manolas sv
Koulibaly 7: partita a limite della perfezione, muro invalicabile. Gioca altissimo impedendo la prima ricezione alla Roma e portando un pressing costante a tutto campo. Si rende pericoloso anche nell'area giallorossa, interventi sempre precisi e puntuali.
Rui 6: spinge meno del previsto, ma gioca una gara ordinata senza commettere errori.
Ruiz 6,5: gara autorevole, una delle migliori stagionali. Lo spagnolo scherma bene la difesa e verticalizza con precisione l’azione, chiamando spesso la palla e facendosi coinvolgere nella manovra. Qualche taglio interessante in area, ma perde sempre l’attimo giusto per calciare verso la porta. Svaria molto e non dà punti di riferimento.
Demme 6: più statico del compagno, si vede meno nel giro palla del Napoli, ma quando c'è da fare filtro non sbaglia mai. Si abbassa per costruire e non commette ingenuità: tiene alta l'intensità del pressing e non fa entrare in partita i trequartisti giallorossi.
Politano 7: molto attivo, l'esterno è in fiducia e gioca con una tranquillità che gli fa fare solo cose belle. Compie sempre la scelta giusta e mette in mostra tutte le sue qualità: dribbla, si accentra, tira in porta e gioca un'infinità di palloni. Suo l'assist, di testa, per il raddoppio di Mertens.
dal 73′ Lozano sv
Zielinski 6,5: qualità e tecnica a servizio di Gattuso e quando è in giornata è imprendibile. Nel primo tempo ha il merito di conquistare la punizione dalla quale arriva il gol che sblocca la partita. Triangolazioni efficaci con Insigne, veloce di testa e piede, si esalta nella ripresa quando le maglie difensive della Roma si allargano, dando carta bianca ai suoi piedi. Lucido.
dal 73′ Elmas 6 sv
Insigne 6,5: il capitano del Napoli non sbaglia mai la partita contro le grandi. Trascina i suoi dal primo all'ultimo minuto e tiene sempre in apprensione la difesa giallorossa con le sue qualità. Nel primo tempo innesca l'azione del secondo gol con un lancio millimetrico per Politano, nella ripresa prova a sfruttare gli spazi in contropiede, ma non riesce a lasciare il segno.
dall'86' Bakayoko sv
Mertens 8: il ritorno a pieno regime di Mertens può essere un acquisto in più per il Napoli in questo finale di stagione. Nel primo tempo sciupa un contropiede sbagliando un controllo banale, ma poi si fa ampiamente perdonare decidendo la sfida con una doppietta. Il primo gol nasce direttamente da calcio di punizione, il secondo con un tocco sotto porta di testa: settimo gol in campionato, ottavo alla Roma in carriera. Bestia nera.
dal 66′ Osimhen 5,5: staffetta programmata con Mertens, ma sbaglia approccio. Entra nervoso e non riesce ad essere coinvolto nel gioco del Napoli. Fatica a tenere alta la squadra e Ibanez lo anticipa spesso non concedendogli la profondità.
All. Gattuso 7: il Napoli è tornato a giocare ai suoi livelli. La vittoria con la Roma conferma quanto di buono fatto vedere a ‘San Siro' contro il Milan. Successo netto ottenuto dominando la partita contro una diretta avversaria per il quarto posto. Soffre un po' ad inizio ripresa, ma la squadra ne esce con cambi giusti e idee di gioco sempre chiare.